Calcio
Inchiesta Scuola Calcio: i requisiti necessari per il riconoscimento
Grosseto. Continua la nostra inchiesta che ha come obiettivo quello di essere una guida per tutti i genitori che vogliono iscrivere il proprio bambino alla scuola calcio.
Quest’oggi parliamo di riconoscimento dello status di Scuola Calcio che viene riconosciuto dalla Figc.
Qui sotto troverete un breve testo sugli orientamenti minimi che una scuola calcio deve garantire, domani invece vi parleremo delle strutture e degli impianti necessari ed a norma.
“Indicare il numero di sedute settimanali consigliate per aumentare la quantità della pratica sportiva, che di conseguenza porta ad un aumento sostanziale dell’esperienza e della capacità di risolvere situazioni di gioco, coerentemente con il miglioramento delle abilità tecniche.
– Tale aumento della quantità di gioco/attività può essere apportato in due modalità: aumentando la durata delle sedute di allenamento (p.e. da 90’ a 120’), oppure aumentando il numero di sedute settimanali (p.e. da 2 a 3).
Di seguito il numero minimo di sedute consigliato per ciascuna fascia d’età:
Piccoli Amici almeno 2 sedute settimanali ed un confronto con altri gruppi coetanei (possibilmente realizzati tipo ‘festival’ con la presenza di almeno 4 squadre)
Primi Calci almeno 2 sedute settimanali ed un confronto con altri gruppi coetanei (possibilmente realizzati tipo ‘festival’ con la presenza di almeno 4 squadre)
Pulcini almeno 3 sedute settimanali ed un incontro con altri gruppi coetanei (meglio se realizzati tipo ‘festival’ con la presenza di almeno 4 squadre)
Esordienti almeno 3 sedute settimanali ed un incontro con altri gruppi coetanei (meglio se realizzati tipo ‘festival’ con la presenza di almeno 4 squadre)
Giovanissimi almeno 3 sedute settimanali, oltre la gara domenicale
Allievi almeno 3-4 sedute settimanali, oltre la gara domenicale
Salvaguardare e tutelare i giovani calciatori che partecipano all’attività con tanto entusiasmo e voglia di imparare, facendo attenzione in particolare ai giovani che si trovano ai due estremi, ossia giovani che mostrano di aver talento, così come giovani che non hanno una marcata attitudine.
Prevedere quote di iscrizione accessibili alla popolazione del territorio, prevedendo un reinvestimento delle quote introitate nel progetto della scuola calcio ed in particolare ai servizi da offrire ai giovani calciatori Sottoporre i genitori, i giovani calciatori, i tecnici e i dirigenti della società un questionario di gradimento nel quale sia possibile avere dei feedback relativamente alle offerte e all’organizzazione della società, con l’ottica di apportare eventuali aggiustamenti per migliorare la qualità.
Naturalmente nella nostra inchiesta, e ci preme ribadirlo, prendiamo in considerazione la Scuola Calcio, quindi fino alla categoria esordienti, considerando Giovanissimi ed Allievi categorie facenti parte del settore giovanile.