Calcio
Coppa Bruno Passalacqua, le pagelle di Albinia – Roselle 1-2: Tuoni e fulmini nel Roselle
Albinia:
Beligni 6,5: portiere sicuro e attento, sventa i tentativi Rosellani che gli si presentano, sul gol decisivo di Bicocchi tocca ma non riesce a deviare quanto basta.
Melfi 6,5: anche stasera, dimostra essere un terzino di tutto rispetto. Si fa la fascia in su e in giù che è un piacere, le progressioni palla al piede sono uno spettacolo.
Moschetto 5: lui invece, non spinge affatto e sulla sinistra soffre le iniziative di Laiolo e Martinacci. Partita di sofferenza la sua.
Giovanni Russo 6: l’unico capace di dare qualcosa in più alla manovra e unico vero uomo capace di arginare le manovre offensive avversarie. Perché la sostituzione? (dal 30’st Niccolaini 6: entra bene in gara ma può far poco in un finale con tantissime interruzioni)
Polizzotto 5,5: meno preciso del suo compagno di reparto. Soffre la velocità di Bucci in qualche circostanza, spesso usa il fisico per imporsi, ma non sempre ha la meglio.
Bigliazzi 6,5: vero leader difensivo, Bucci e Laiolo non gli vanno mai via, attento e preciso nelle chiusure può solo osservare la sua squadra capitolare..
Maliziola 4: impalpabile. Gioca un primo tempo dove non combina nulla, mai un cambio di passo, mai uno spunto, nulla. Giustamente sostituito (dal 1’st Fastelli 4: la telenovela si apre con un cambio di calzettoni per una questione di nastro reggi parastinchi ritardano la ripresa della gara, nei minuti che gioca combina poco cercando la giocata difficile e spesso sbagliata. Viene espulso per un calcio rifilato a Tichem, peggio di così..)
Antongini 5,5: l’assist per il gol è suo è vero, ma per il resto gioca una partita di continua rincorsa contro Martinacci e Tuoni. Sotto tono, non riesco a scuotere i suoi come vorrebbe (dal 27’st Franci 5,5: dovrebbe dare quel cambio di passo che invece non arriva)
Turchini 6,5: del pacchetto offensivo, è l’unico che riesce a mettere apprensione alla difesa ospite. Si batte su ogni pallone, imbastisce un bel duello con i due centrali difensivi avversari, segna un gol con un bellissimo colpo di testa.
Nicola Marchi 4,5: ahimè, il giocatore che è mancato stasera. Dopo la partita perfetta nei quarti, stasera abbiamo ammirato la brutta copia del numero 10, quella nervosa, inconcludente e fumosa. Non calcia mai verso lo specchio e quando lo fa, è impreciso. Peccato, poteva essere colui che avrebbe scritto la storia di questo torneo.. (dal 49’st Gagliardi: Sv)
Giacalone 5: sottotono, nel primo tempo tocca pochissimi palloni, qualche spunto interessante solo nel finale di gara, troppo tardi (dal 36’st Sorrentino: Sv)
Allenatore Carotti 5,5: non sempre la squadra che gioca meglio, vince, stasera ne è stata la riprova. La sua squadra prova a far gioco palla a terra in tutte le circostanze, spesso ci riesce creando qualcosa di interessante, ma Nunziatini stasera non compie interventi decisivi.
Roselle:
Nunziatini 6: mai chiamato realmente in causa, subisce gol senza colpe, decisivo in qualche uscita alta nel finale.
Lanzini 5,5: gioca una partita attenta in difesa, ma gli manca la fase offensiva dove si fa vedere poco in avanti (dal 14’st Polidori 6: si schiera sulla corsia mancina prima come terzino sinistro in una difesa a 4 e poi come esterno sinistro nella difesa a 3. Entra bene in gara senza correre rischi nella fase di maggiore spinta dei rossoblù)
Cicerchia 6,5: invalicabile sulla sinistra. Non concede un millimetro a Marchi e finisce con l’annullarlo letteralmente.
Tuoni 7,5: la sua miglior prestazione. Parte in sordina con gli avversari partiti molto forti, una volta abbassati i ritmi, è ovunque. Calamita su di sé tutti i palloni vaganti, fa ripartire l’azione con giocate di qualità e precise. Pedina fondamentale, vero padrone del centrocampo.
Germinario 6,5: con Turchini si accende un bel duello dove ne escono alla pari. Suo il pallone recuperato che porta al primo gol.
Majuri 6,5: altra prova oltre la sufficienza per lui. Marchi gli fa il solletico, combatte su tutti i palloni con interventi puliti e precisi. Le consuete uscite palle al piede sono ormai una piacevole routine.
Laiolo 6,5: meno frizzante del solito, ma sempre decisivo. Fornisce l’assist a Bucci dopo una bella discesa sulla destra, esce stremato, forse un po’ stanco dopo le partite precedenti (dal 19’st Ferrari 5,5: non entra granchè in partita, tutti conoscono le sue potenzialità che però stasera, non vengono messe in pratica)
Martinacci 7: anche lui come Tuoni ci mette un po’ a carburare, però una volta entrato in partita, Antongini vede la palla solo da lontano. Corre per tre giocatori, copre, attacca, sfiora il gol e sforna giocate di qualità a ruota. Leader vero di questa squadra (dal 48’st Dubaldo: Sv)
Bucci 6,5: altra partita, altro gol. Implacabile, sotto porta è una sentenza. utile anche in fase di ripiegamento dove recupera spesso sui portatori di palla avversari (dal 36’st Pastorelli 4: sciagurato, lascia la sua squadra in 10 pareggiando l’espulsione di Fastelli, il tutto condito con una spinta al direttore di gara che gli farà scattare una squalifica pesante)
Bicocchi 7: gira e rigira è sempre decisivo. 8° centro personale, conto aperto con Loffredo del Gavorrano per il titolo di capocannoniere del torneo. Destro o sinistro non fa differenza, lui è sempre pronto a rispondere presente (dal 27’st Tichem 6: buon ingresso in gara, aiuta i compagni in fase difensiva per poi scattare in avanti, non trova il gol, che lo riservi per la finale?)
Facondini 5,5: stasera non brilla, tocca pochi palloni con la sua squadra che gioca principalmente sulla corsia opposta. Si rifarà.
Allenatore Consonni 6,5: la sua squadra prova a giocare palla a terra ma spesso è ingabbiata dal buon pressing avversario. Ringrazia Bicocchi per il colpo da bigliardo che lo fa volare in finale dove attende la vincente di Gavorrano – Nuova Grosseto.