Calcio
Coppa Bruno Passalacqua, quarti di finale: l’Albinia non si fa scrupoli e annienta il Casteldelpiano nel segno di Marchi
Coppa Bruno Passalacqua, 1° quarto di finale:
Albinia – Neania Casteldelpiano: 5-0 (9’pt; 16’st e 20’st rig Marchi Nicola; 12’st Maliziola; 44’st rig Turchini)
Albinia: Beligni, Melfi, Moschetto (dal 24’st Naitana), Russo Gabriele (dal 20’st Giacalone), Bigliazzi, Polizzotto, Fastelli (dal 26’st Gagliardi), Antongini (dal 24’st Niccolaini), Turchini, Marchi Nicola, Maliziola (dal 16’st Franci). A dipsosizione: Gagliardi, Giacalone, Naitana, Niccolaini, Franci, Sorrentino. All: Carotti.
Neania Casteldelpiano: Duchi (dal 40’st Carletti), Pekala, Pallari, Pieri Nicolò, Bisconti, Baciarello, Mabrouk Haykel (dal 18’st Haykel Khaled), Rapposelli, Borghi, Meossi, Bargagli Marco. A disposizione: Carletti, Mabrouk Khaled.
Ammoniti: Pallari; Pieri Espulso: Pieri per doppia ammonizione Recupero: 1° tempo: / 2° tempo: / Angoli: 3-2
Finalmente il torneo Bruno Passalacqua sfocia nella sua fase finale mettendo in scena i quarti di finale. La prima partita valevole per accedere alle semifinali mette davanti l’Albinia, trionfatrice nel girone A con 7 punti e il Casteldelpiano, seconda nel girone C alle spalle del Roselle di mister Consonni. Rosa decimata per la formazione amiatina reduce dall’ultima partita del girone con il Paganico che ha lasciato ben 3 squalificati. Prima frazione a forti tinte rossoblù che trovano il vantaggio nei primi dieci minuti e coglie ben 3 pali nei restanti con un super Duchi che tiene a galla i suoi. Al minuto 2 arriva la prima occasione per l’Albinia con Gabriele Russo che lancia in profondità Turchini che da ottima posizione manda a lato; 7 minuti dopo l’Albinia passa in vantaggio quando lo stesso Russo prende palla nella propio metà campo e porta avanti l’attacco servendo in area capitan Marchi il quale sterza sul sinistro e infila il pallone nell’angolino infilando Duchi. 2 minuti più tardi arriva il primo dei tre legni: lo stesso Marchi controlla al limite e calcia con il destro, Duchi tocca e manda sul palo alla sua sinistra mantenendo l’1-0. Al minuto 19 da sottolineare la bellissima punizione calciata dai 20 metri di Fastelli che ha dato l’illusione del gol a tutti noi ma la palla ha colpito l’esterno della rete. Intorno alla mezzora arriva il secondo legno del primo tempo quando Maliziola, lanciando in area da un compagno, incrocia col destro sul palo lontano ma la sfera colpisce il palo. Altra occasione al minuto 31 quando l’inesauribile Melfi viene pescato bene da Fastelli in area, il numero 2 resiste ad una prima carica per poi concludere in porta, Duchi para, la palla torna a Melfi che di testa manda alto di poco. Il terzo ed ultimo palo arriva la minuto 37 quando Antongini, dopo un’azione travolgente di Marchi sulla destra, prova a segnare con un sinistro a giro dai 20 metri ma il solito Duchi vola e devia il pallone sul palo. La prima frazione si chiude con un dominio totale dell’Albinia che però non ha trovato il gol che avrebbe dato la sicurezza del risultato. Nel secondo tempo la musica non cambia, anzi, l’Albinia trova il raddoppio subito all’11’ quando Antongini serve in profondità Maliziola con una palla a scavalcare la linea di difesa, Duchi esce / non esce e Maliziola è libero di superare il portiere con un tocco sotto. L’Albinia non aspetta e va di fretta e pochi minuti dopo trova il tris: bella azione di Maliziola che con un bel numero salta un avversario, l’azione si sviluppa sulla destra e Marchi in area rientrare sul sinistro e calcia forte, Duchi tocca ma non trattiene, 3-0 e qualificazione in ghiaccio. Al minuto 20 Marchi si rende protagonista di un’azione stratosferica in area quando sguscia via tra due avversari e viene steso, lo stesso capitano prende la palla e calcia dal dischetto infilando il pallone nell’angolo alto realizzando la sua personal tripletta. A risultato netto e qualificazione conquistata mister Carotti fa rifiatare i titolari in vista della quasi sicura semifinale con la vincente tra Roselle e Manciano. La partita non ha più nulla da dire ma al 41′ Bigliazzi sfugge via sulla destra ed entra in area, Pieri entra in modo scomposto e violento e stende Bigliazzi, doppio giallo per lui e quindi espulso inoltre altro rigore per l’Albinia con Marchi che lascia la battuta a Turchini che incrocia bene e sigla il pokerissimo che sancisce definitivamente il predominio rossoblù.