Calcio
Coppa Bruno Passalacqua, le pagelle di Casteldelpiano-Paganico 2-0: Pinzuti vero baluardo difensivo
Casteldelpiano:
Duchi 6,5: attento e concentrato quando viene chiamato in causa, seconda partita senza subire rete, buona prova anche stasera con almeno 2 interventi decisivi.
Pekala 6: sulla corsia destra il Paganico spinge molto, lui non si scopone offrendo una prestazione diligente e precisa. Spinge poco, ma i suoi compiti sono altri.
Marzocchi Dario 6: Pieri sulla sinistra è una spina nel fianco e si accende un bel duello tra i due che prosegue per tutta la partita. Stasera non trova il gol, ma fa di tutto per evitare di prenderlo.
Rapposelli 6: molto sottotono questa sera dovuto anche al pressing asfissiante degli avversari, quando le squadre cominciano un po’ ad allungarsi fa vedere tutte le sue qualità. Sforna l’assist per il 2-0 oltre all’assist per il gol annullato in precedenza (dal 33’st Pallari 6: entra bene in partita, lotta su tutti i palloni evitando che il Paganico rientri in gara)
Pinzuti 7: partita perfetta del centrale difensivo. Avola è un cliente scomodo assieme a Fagnoni ma lui non sbaglia una virgola. Da sottolineare che non butta mai il pallone anche sotto pressione e molte volte si concede uscite palla al piede dalla linea difensiva in pieno stile Lucio dei tempi d’oro. Muraglia.
Baciarello 6,5: trova il gol che mette in ghiaccio partita e qualificazione. Partita di sostanza la sua davanti alla difesa dove si rende utile nel recuperare tantissimi palloni.
Bisconti 6,5: la discesa con cui trova il vantaggio per i suoi è da vedere e rivedere. Semina il panico saltando gli avversari come birilli e giunto in prossimità della porta, le gambe non gli tremano nonostante i 40 metri di cosa palla al piede e realizza un gol di pregevole fattura. Partita di tanta corsa e qualche giocata di fino.
Pieri Nicolò 5,5: meno sicuro del suo compagno di reparto, ricorre spesso al fallo per evitare guai peggiori.
Borghi 6: tanto lavoro sporco in avanti, svaria su tutto il fronte dell’attacco senza dare punti di riferimento, conclude raramente in porta ma il suo aiuto è fondamentale per evitare che il Paganico costruisca azioni pericolose da gol (dal 27’st Mabrouk Khaled 6: buon ingresso in gara, utile a tenere la palla lontana dall’area in inferiorità numerica, risorsa preziosa)
Bargagli Nicola 4: sostituito giustamente dall’allenatore per un atteggiamento vergognoso. Rifila 3 calcioni a Monaci (nemmeno un cartellino giallo) rischiando di essere mandato anzitempo negli spogliatoi, l’arbitro non lo fa, ci ha pensato il mister. Sciagurato.
(dal 28’pt Layani 4,5: dovrebbe avere un atteggiamento diverso dal suo compagno, rimedia un giallo per un fallaccio e un giallo per gioco antisportivo, espulso, finisce quasi con il far peggio del compagno)
Meossi 5: si vede poco, Pieri Lorenzo lo tiene bene e lui non crea mai qualcosa di interessante (dal 3’st Bargagli Marco 6: utile a rinforzare il centrocampo, porta energie fresche per mantenere il risultato)
Allenatore Pieri 6,5: mezzo voto in più per il coraggio (e la bravura) avuti nel primo tempo quando ha tolto il suo giocatore migliore per dargli una lezione di sport e correttezza. Conquista i quarti di finale mantenendo per la seconda volta la porta inviolata; squadra fisica che darà del filo da torcere all’Albinia.
Paganico:
Rossi 6: prende due gol su cui può fare veramente poco, attento in uscita e quando viene chiamato in causa. Non sono sue le colpe stasera.
Pippi 6: gioca una partita attenta marcando a vista prima Bargagli Nicola e poi Layani. Spinge anche con buona continuità, senza però troppi risultati.
Pieri Lorenzo 6,5: dopo il mezzo passo falso nell’ultima gara contro il Gavorrano, stasera si riscatta alla grande. In difesa non passa una mosca, si propone spesso in avanti sfrondando giocate anche di alta qualità, va vicino al gol su punzione ma Duchi gli chiude la porta in faccia.
Monaci 5,5: toccato duro in più circostanze dagli avversari, cerca di mantenere la calma e di giocare la sua partita ma stasera crea poco e la sua squadra ne risente.
Massai 5,5: gioca una partita discreta, Borghi è molto più rapido di lui, spesso se la cava con il fisico, ma non sempre può bastare (dal 21’st Bambagioni 5,5: entra sull’1-0, la difesa si distrae in più occasioni e alla fine arriva il gol del 2-0)
Boscagli 5,5: difficile dare una sufficienza quando prendi gol dopo una discesa di un giocatore di 50 metri e da una punizione battuta da poco più avanti del centrocampo. In molte circostanze fa bene, ma non dà sicurezza come dovrebbe.
Ginanneschi 5: mai incisivo, prende palla e fa sempre la giocata più semplice. Era una serata dove bisognava azzardare qualcosa in più per portare a casa il risultato (dall’11’st Vieri 5,5: entra così e così in partita. Non è un giocatore di corsa e si vede, prova ad imbeccare i compagni con qualche giocata delle sue, ma non è serata)
Muja 5,5: ci prova, tanta buona volontà, qualche spunto interessante, ma molto spesso predica nel deserto, sfiora il gol in due circostanze con conclusione al volo, ma ha poca fortuna.
Avola 5,5: anche lui tanta determinazione oltre a qualche buona giocata. Mai supportato dai compagni, finisce con il venire risucchiato da Pinzuti e co (dal 27’st Maggi 5,5: non incide, il Paganico prende la seconda rete e la partita finisce lì)
Fagnoni 5,5: si batte su tutti i palloni che gli girano attorno, spesso è una guerra fine a se stessa però. Non è decisivo come dovrebbe in quanto sfiora il gol in una sola occasione.
Del Principe 5: qualche ripartenza interessante sulla trequarti non sfruttata a dovere. Pochi spunti dovuti anche alla fisicità e alla serata di grazia della difesa amiatina (dal 14’st Lombardini 5,5: non dà la scossa utile per ribaltare la partita e la qualificazione. Ingresso quasi impalpabile)
Allenatore Chechi 5,5: le prova tutte, inserisce 4 punte ma il suo Paganico nel primo tempo è sfortunato e nel secondo viene colpito e affondato. L’arbitraggio non ha aiutato ma questa è solo un’alibi.