Calcio
Coppa Bruno Passalacqua, girone D: alla Nuova basta un lampo di Lopez, Benetello chiude con una sconfitta amara la sua avventura
Coppa Bruno Passalacqua, girone D:
Nuova Grosseto – Alberese: 1-0 (2’st Lopez)
NUOVA GROSSETO Dani (dal 1’st Granai), Schiavo, Sassetti, Tartaglia, Addis (dal 12’st Abbate), Tistarelli, Parentini, Romualdi (dal 37’st Boncioli), Subissati (dal 25’st Aprilini), Lopez, Avanzati A disposizione: Corti All. Leone.
ALBERESE Mazzuoli, Simi (dal 17’st Volpe), Pecciarini, Biagiotti, Fuschi, Comandi, Bellini, Moraru (dal 21’st Cristinzio), Cervetti, Francalanci (dal 38’st Amerighi), Patanè (dal 17’st D’Aniello) A disposizione Bargagli All. Benetello.
Ammoniti: Moraru, D’Aniello
Espulso: Bellini per gioco pericoloso
Angoli: 3-5
Recupero: 4′ nel secondo tempo
Grosseto Nella penultima giornata della fase a gironi torna in campo il girone D con la padrona di casa, la Nuova Grosseto, a caccia della matematica qualificazione come prima mentre l’Alberese, all’ultima partita di mister Benetello, cercherà di rovinare la festa dei rossoblù in tutti i modi. La prima frazione di gioco è a forti tinte bianconere con l’Alberese che ha tenuto in mano spesso il pallino del gioco creando però poche occasioni da gol concrete. La prima occasione del match è sui piedi di capitan Sassetti che si invola verso la porta dalla propria metà campo e al termine di un slalom speciale tra gli avversari scarica un destro in corsa potente che sfiora l’incrocio dei pali spegnendosi alto sopra la traversa. La reazione dell’Alberese arriva 10 minuti più tardi con il proprio capitano Francalanci che direttamente da punizione impegna severamente Dani chiamato a respingere in angolo. La fase centrale del primo tempo è molto combattuta, soprattuto a centrocampo, dove entrambe le compagini non concedono un centimetro lottando su tutti i palloni vaganti. Al minuto 26 Subissati (non un granché il suo primo tempo) si vede annullare un gol quando da un calcio di punizione battuto da Parentini dalla sinistra, il numero 9 aveva insaccato di testa dopo una prima deviazione di un suo compagno, ma l’assistente Bonelli aveva ravvisato una punizione di fuorigioco. La prima frazione dunque si chiude con lo stesso punteggio con cui è iniziato, un 0-0 che è lo specchio di ciò che è accaduto in campo. Dopo solo un minuto della ripresa Parentini prova a trovare il gol direttamente da punizione ma Mazzuoli con i pugni respinge facendosi trovare pronto e attento. Due minuti più tardi la difesa dell’Alberese pasticcia con Comandi che nel tentativo di retropassaggio manda in porta Lopez che ringrazia e segna. 30 secondi dopo Lopez si rende nuovamente protagonista di un’azione travolgente, davanti al portiere viene contrastato da Comandi e la palla arriva sui piedi di Parentini che però sbatte su Mazzuoli in uscita. La reazione dell’Alberese è affidata alle sgroppate sulla destra di Simi e ai vari tentativi di Francalanci e Cervetti senza però troppa fortuna. Al minuto 9 i bianconeri protestano per un tocco di mano in area dopo una punizione di Francalanci dal limite, l’arbitro non ravvisa e lascia correre tra le proteste. Al minuto 19 l’Alberese rimane in 10 per un fallo di Bellini su Parentini, l’intervento era da giallo niente di più. La partita ha poco da dire con l’Alberese che in inferiorità numerica prova a trovare quantomeno il gol del pari per rendere meno amara l’eliminazione e ci va vicinissimo al minuto 30 quando D’Aniello approfitta di un errore di Sassetti, ma da buona posizione manda a lato vanificando tutto. Reazione di orgoglio dell’Alberese che inserisce anche il portiere di riserva Amerighi in attacco al posto di Francalanci per un ultimo atto di follia di Benetello da allenatore dei bianconeri; al minuto 40 Granai si deve superare su una punizione insidiosa di Cervetti che impegna il sostituto di Dani in questo secondo tempo. Dall’altra parte risponde Mazzuoli che su n tentativo ravvicinato di Lopez evita il peggio respingendo con i piedi. La Nuova Grosseto blinda dunque il primo posto e se la vedrà con il Fonteblanda nei quarti mentre l’Alberese saluta mister Benetello con una sconfitta (immeritata) in quanto i bianconeri hanno messo in campo tutto ciò che avevano fino al 94′.