Calcio
Coppa Bruno Passalacqua, girone C: secondo 2-0 di fila per il Casteldelpiano e quarti con l’Albinia conquistati
Coppa Bruno Passalacqua, girone C:
Neania Casteldelpiano – Paganico: 2-0 (8’st Bisconti; 30’st Baciarello)
Neania Casteldelpiano, 4-3-3: Duchi, Pekala, Marzocchi, Rapposelli (dal 33’st Pallari), Pinzuti, Baciarello, Bisconti, Pieri Nicolò, Borghi (dal 27’st Mabouk Khaled), Bargagli Nicola (dal 28’pt Layani), Meossi (dal 7’st Bargagli Marco). A disposizione: Carletti, Mabrouk Khaled, Pallari, Bargagli Marco, Layani. All: Pieri.
Paganico, 4-3-1-2: Rossi, Pippi, Pieri Lorenzo, Monaci, Massai (dal 21’st Bambagioni), Boscagli, Ginanneschi (dall’11’st Vieri), Muja, Avola (dal 29’st Maggi), Fagnoni, Del Principe (dal 14’st Lombadini). A disposizione: Francioli, Brogi, Lombardini, Terrosi, Marzocchi Luca, Vieri, Bambagioni, Maggi. All: Chechi.
Ammoniti: Massai, Marzocchi Dario, Pieri Nicolò, Layani, Pieri Lorenzo, Boscagli Espulso: Layani per doppia ammonizione
Recupero: 1° tempo: 1 minuto 2° tempo: 5 minuti Angoli: 1-2
Torna in campo il girone C per il suo ultimo atto e per decretare la seconda qualificata del girone che si unirà al Gavorrano di mister Luzzetti. Casteldelpiano e Paganico hanno dato vita ad una prima frazione molto combattuta e fisica, dove il Paganico ha creato più occasioni da rete con la Neania che ha letteralmente messo la partita sul punti di fisico ricorrendo molte volte al fallo, in molte circostanze anche in modo duro. Al minuto 15 la prima occasione viene creata da Pieri Lorenzo direttamente da punizione ma il suo sinistro viene respinto dal portiere Duchi. Al minuto 23 dopo una bella iniziativa sulla destra di Pippi, Fagnoni calcia bene con il sinistro sfiorando la traversa dopo un ottimo aggancio di Del Principe. Al minuto 28 episodio curioso e interessante in casa Casteldelpiano: il numero 10 Nicola Bargagli viene sostituito dall’allenatore per motivi disciplinari perché troppo nervoso e a rischio espulsione dopo 2/3 interventi al limite. Passano 10 minuti e il Paganico protesta per una trattenuta una area ai Dani di Avola, ma il direttore di gara non ravvisa il fallo e lascia correre, sul successivo cross dalla sinistra dopo un’ottima azione di Pieri Lorenzo la palla viene scodellata in mezzo e lo stesso Avola, da pochi passi dalla porta, manda a lato fallendo la possibilità di portarsi in vantaggio. La prima frazione si chiude dunque sullo 0-0 con il Paganico che ha creato di più ma con il Casteldelpiano che ha retto bene l’impatto mentendo la parità. La seconda frazione si apre subito con il gol della Neania: al minuto 8 fa tutto da solo Bisconti che si fa tutta la metà campo avversaria entrando in area (troppo passiva la difesa) e da un passo dentro l’area trova l’angolo giusto alla destra di Rossi siglando l’1-0 per i suoi. Il Paganico si riversa in avanti alla ricerca del pari che potrebbe riaprire il discorso qualificazione ma i ragazzi di Chechi creano poche occasioni, anzi, il Casteldelpiano troverebbe anche il raddoppio quando Bisconti insacca su suggerimento di Rapposelli da punizione, ma il guardalinee ha ravvisato un fuorigioco (dubbio). Il raddoppio arriva al 30′ quando da un’altra punizione di Rapposelli, Baciarello viene lasciato colpevolmente solo di colpire col piatto destro e di insaccare, spegnendo quasi definitivamente le speranze dei bianconeri. Al 36′ del secondo tempo il Castedlelpiano rimane in dieci per l’espulsione per doppio giallo rimediata da Layani (era entrato per evitare il rosso a Bargagli Nicola..). Intorno al 40′ Bisconti si divora la palla del tris quando dopo una bella azione di Mabrouk sulla destra, il numero 7 si ritrova la palla sul dischetto dopo una mancata presa di Rossi, ma la palla viene spedita in “curva”. Il Castedelpiano passa dunque il turno da seconda classificata e se la vedrà con l’Albinia nel quarto di finale, eliminato il Paganico che stasera ha dato tanto, ma un arbitraggio un po’ incoerente e poca precisione, non hanno portato alla vittoria.