Calcio
CAMPIONI! Il Gavorrano batte 2 a 1 la Lavagnese e vola in Lega Pro
GAVORRANO-LAVAGNESE 2-1
GAVORRANO: Salvalaggio, Giacomo Matteo, Ropolo, Cretella, Salvadori, Rubechini (7’Marianeschi), Morelli, Conti, Brega (35′ st Moscati), Lombardi, Boccardi (26′ st Alagia). A disposizione: Di Iorio, Alagia, Baldassarri, Moscati, Janni, Marianeschi, Tostelli, Zaccaria. All. Bonuccelli.
LAVAGNESE: Bellussi, Labate, Guarco (47′ st Venneri), Avellino, Fonjock, Vittiglio, Tognoni, Bacigalupo, Griglia, Curraino, Cirrincione (26′ st Di Pietro). A disposione: Nassano, Gallio, Venneri, Salomone, Carta, Cafferata, Di Pietro, Toschi, Ciapperini. All. Tabbiani.
Arbitro: Marco Rossetti di Ancona
Assistenti: Riccardo Pazzona di Cagliari e Mauro Masia di Sassari
Reti: 20′ Lombardi, 45′ Ghiglia, 87′ Alagia
Ammoniti: Salvadori, Conti, Cretella, Alagia, Labate (Lav) e Currarino (Lav)
Espulsi: 20′ Vittiglio (Lav) per fallo da ultimo uomo
Recupero: 3′ nel secondo tempo
Note: spettatori 600 circa. Giornata parzialemente soleggiata, con temperatura primaverile. Terreno in buone condizioni.
BAGNO DI GAVORRANO (GR) – Conquista il campionato con un turno d’anticipo il Gavorrano che batte per 2-1 la Lavagnese. Tre punti che bastano e avanzano per dare il via alla festa: i minerari salgono in serie C. Il calcio è strano, appare sulle maglie celebrative indossate a fine gara dai giocatori, in effetti è stato così anche in questa domenica. Gavorrano che non disputa la migliore partita della stagione ma piega ugualmente la Lavagnese con il miglior Lombardi e l’acuto del tanto atteso Alagia.
La gara: defezione di Leonardo Bruni poco prima dell’inizio del match, al suo posto il Gavorrano schiera Rubechini fra i titolari e Moscati finisce in panchina.
Al 4′ la prima occasione dell’incontro. Gavorrano al cross al centro dell’area, sprizzata che mette Matteo davanti al portiere che contrasta a mani aperte la conclusione a rete del difensore minerario e sventa.Al 10′ per gli ospiti Curraino serve l’accorrente Tognoni che calcia defilato dalla fascia mancina, tiro toccato che termina in corner.
L’episodio chiave accade al 17′ col rosso diretto per Vittiglio che si aggrappa a Boccardi lanciato a rete, espulso per chiara occasione da gol. Angelo Lombardi su punizione non si fa pregare e infila alla sinistra del portiere della Lavagnese con una parabola che scende sino alla base del palo.
35′ Lombardi serve Brega, uno contro uno con l’ultimo uomo, si decentra sul destro poi scarica colpendo l’esterno della rete. La Lavagnese cumula un numero impressionante di calci d’angolo senza impensierire però i minerari, i liguri però trovano il pari alo scadere del primo tempo: Morelli nell’appoggiare a Salvadori innesca Griglia che si presenta davanti a Salvalaggio e infila alla destra il pareggio.
La ripresa sempre nel segno di Lombardi che impegna al primo minuto Bellussi e poi al 12′ salta in dribbling tre giocatori poi viene fermato in uscita bassa dall’estremo dei liguri. Lavagnese che replica con tiro secco di Currarino sventato di piede da Salvalaggio. Ancora Lombardi al 26′ prova a portare i suoi avanti, ma c’è sempre il riflesso di Bellussi a negare la gioia del gol. Adesso il gol per i minerari sarebbe meritato e lo realizza Alagia al 41′, che riceve dal limite e scarica un rasoterra che non lascia scampo e si infila alla sinistra del portiere. Tutti entrano in campo, è il gol che dà il via alla festa, passano gli ultimi minuti e finalmente i minerari possono gridare “C siamo”.