Il punto dopo la 26° giornata in Prima Categoria

L’AURORA PERDE IL PRIMATO, IL MONTEROTONDO ALLUNGA Dopo diverse domeniche passate all’avanguardia, l’Aurora tonra nel ruolo di inseguitrice dopo il doloroso ko nello scontro diretto contro il San Quirico. Solo tre settimane fa i gialloblù sembravano ormai padroni della situazione, ma il team di Marchi è riuscita a mettersi alle spalle il momento più difficile della stagione per rilanciarsi in queste ultime gare, dove invece il Pitigliano (basta pensare al pari casalingo con il Ponte d’Arbia) ha accusato un po’ di fatica. Parte ora quindi un minicampionato di quattro gare, in cui ormai il Gracciano sembra non poter più prendere parte: con il ko di Montalcino sono davvero tanti cinque punti da recuperare sulla battistrada. Nel girone D il Monterotondo incassa il terzo pareggio consecutivo, ma vede comnuque aumentare il vantaggio sul Castiglioncello, ko in casa con il Certaldo: la truppa di Ballerini deve ora gestire quattro punti di vantaggio. In parole povere, conquistando nove punti i rossoverdi sarebbero sicuri del salto di categoria.

LA SITUAZIONE DELLE ALTRE La quarta e quinta posizione sono ormai diventata terra di conquista per le compagini senesi, con Quercegrossa, Mazzola Valdarbia e Montalcino in lizza per i due posti: il rischio, però, è che solo una delle tre arriverà alla postseason, a causa della fobice tra seconda e quinta in classifica. L’Argentario, senza guida tecnica, conquista tre punti fondamentali che dovrebbero garantire la salvezza diretta e anche il Castell’Azzara, con il pareggio contro l’Amiata, mantiene un margine rassicurante sulla zona rossa, anche se il team di Fortunati deve prestare attenzione a un calendario non proprio semplicissimo. Per le altre c’è invece grande bagarre: la Neania conquista quasi all’ultimo tuffo il pareggio con lo Scarlino e queste due formazioni, insieme all’Alberese, mantengono un punto di vantaggio sull’Amiata quintultima, anche se tutte queste formazioni sperano nel tracollo del Ponte d’Arbia per fare in modo di evitare i playout tra penultima e quintultima. Ma una nuova minaccia, per tutte, si fa avanti: è il Paganico che, vincendo in rimonta la gara contro la Castiglionese, scavalca proprio i rossoblù e andrà a giocarsi nello scontro diretto di domenica prossima contro lo Scarlino la possibilità non più remota di andarsi a giocare la salvezza diretta. Insomma, un ultimo mese di stagione da vivere come sempre tutto d’un fiato.