Calcio
San Quirico-Aurora Pitigliano, ma non solo: la 26° giornata in Prima Categoria può essere la domenica delle svolte
GROSSETO La 26° giornata del girone F di Prima Categoria sarà la domenica-snodo della stagione per tante squadre: facile eleggere San Quirico-Aurora Pitigliano come match clou del turno (e, probabilmente, della stagione), ma ciò sarà ben accompagnato da una serie di scontri diretti che potranno fare chiarezza anche sulla situazione in coda.
Al Mangiavacchi va in atto la sfida che vale il primo posto: l’Aurora di mister Galli ci arriva con due punti di vantaggio sui giallorossi, che puntano così al sorpasso. Di contro, Paoloni e compagni vorranno archiviare il mezzo passo falso contro il Ponte d’Arbia come un incidente in una stagione ricca di soddisfazioni. Una partita che sfugge a ogni tipo di pronostico, probabilmente poco spettacolare vista l’alta posta in palio. Il terzo incomodo Gracciano vorrebbe approfittare di questa gara, ma anche il suo impegno non è affatto dei più morbidi: il Montalcino si gioca le chances di playoff tra le mura amiche e punta ad accorciare la forbice con le prime tre della classe per non rendere vano lo sforzo fatto in questo girone di ritorno. Quercegrossa e Mazzola Valdarbia hanno sulla carta le partite più semplici tra le big, ma il Ponte d’Arbia ha già dimostrato a Pitigliano che si giocherà fino in fondo le proprie carte salvezza, e anche il Pianella, seppur con più di un piede in Seconda Categoria, si è rivelata viva e ancora per nulla rassegnata. Tre sfide tra squadre grossetane diranno molto sulle gerarchie della parte bassa della classifica: l’Argentario, dopo le dimissioni di Picchianti, anticipa a sabato la gara contro l’Alberese, il cui obiettivo sarà quello di dare continuità ai propri risultati e cercare di placare la scossa che ogni cambio in panchina di solito dà, mentre la Neania cerca a Scarlino i primi punti della gestione Gaggi: perdere ancor sarebbe una discreta mazzata a livello psicologico per entrambe le formazioni. Castiglionese e Paganico, invece, si giocano il fattore campo in uno scontro playout che al momento appare molto probabile. Tanta importanza la ricopre anche Castell’Azzara-Amiata, una gara ricca di ex che arriva in un momento cruciale della stagione per entrambe le squadre: gli Orsi sono reduci da due ko, ma vincendo, ipotecherebbero la salvezza, visto che la squadra di Abbadia San Salvatore occupa al momento la quintultima posizione. Nel girone D, il Monterotondo torna al Pian di Querce dopo i due pareggi consecutivi fuori casa: l’obiettivo è piazzare l’allungo decisivo sul Castiglioncello.
Il programma: Argentario-Alberese (arbitro Serra di Grosseto), Castell’Azzara-Amiata (Messeri di Arezzo), Castiglionese-Paganico (Piro di Livorno), Montalcino-Gracciano (Orsini di Pontedera), Pianella-Mazzola Valdarbia (Svetoni di Grosseto), Quercegrossa-Ponte d’Arbia (Casini di Siena), San Quirico-Aurora Pitigliano (Bertini di Prato), Scarlino Calcio-Neania Casteldelpiano (Barsanti di Pisa). Girone D: Monterotondo-Butese Calcio (Giusti di Lucca).
ARGENTARIO – ALBERESE X (25/03)
CASTELL’AZZARA – AMIATA 1X
CASTIGLIONESE – PAGANICO 1X
MONTALCINO – GRACCIANO X2
PIANELLA – MAZZOLA VALDARBIA X2
QUERCEGROSSA – PONTE D’ARBIA 1X
SAN QUIRICO – AURORA PITIGLIANO 1X2
SCARLINO CALCIO – NEANIA CASTELDELPIANO 1X
GIRONE D
MONTEROTONDO – BUTESE CALCIO 1