Il punto dopo la 25° giornata in Prima Categoria

AURORA E MONTEROTONDO, PAREGGI AGRODOLCI Pareggiano entrambe in rimonta, per 1 a 1, le due capoliste dei gironi F e D: un risultato che, sebbene sia stato colto nei minuti finali lascia un retrogusto amaro alle due squadre. L’Aurora inciampa contro il non trascendentale Ponte d’Arbia, vedendosi dimezzato il vantaggio sulla prima inseguitrice San Quirico proprio alla vigilia dello scontro diretto in terra senese: una gara che sa di bonus sprecato per la truppa di Galli. La partita del Monterotondo a Montescudaio è invece un concentrato di disparate emozioni: i rossoverdi falliscono un rigore con Ferretti, vanno sotto nella prima frazione con i Colli Marittimi che rimangono addirittura in otto giocatori (espulsi tra gli altri Rinaldi e Passalacqua, i due uomini migliori) e raggiungono il pareggio con Vezzi, succeccivamente espulso. Il bicchiere alla fine è mezzo pieno, perchè, complice il pari del Castiglioncello, i rossoverdi sono usciti da due trasferte molto difficili conservando il vantaggio in classifica di tre punti, ma c’è anche la consapevolezza di aver mancato un colpo agli avversari che sapeva di ko.

CERBONESCHI, QUATTRO PUNTI DALLA PANCHINA La Castiglionese, a meno di risultati clamorosi, dovrà giocarsi la permanenza in Prima Categoria ai playout, tuttavia le ultime due domeniche hanno portato delle note liete in casa rossoblù: quattro punti conquistati contro due formazioni di alta classifica come Gracciano e Mazzola Valdarbia, con i due gol castiglionesi realizzati da Giacomo Cerboneschi, una sorta di “dodicesimo uomo” per mister Travison. Dopo essere rimasto a secco per le prime 23 gare, il talentuoso centrocampista può rappresentare un’arma in più per questo finale di stagione.

GIORNATA NEGATIVA PER LE GROSSETANE In generale, comunque, non è stata una giorata felicissima per le maremmane: solo il Paganico è riuscito a ottenere l’intera posta in palio, nella sfida contro l’Argentario. I bianconeri sono in lotta proprio con la Castiglionese per il quart’ultimo posto, che garantirebbe il vantaggio del fattore campo negli spareggi salvezza. Come detto, pareggi per Aurora, Monterotondo e Castiglionese, mentre l’Alberese manca l’allungo definitivo in chiave salvezza pareggiando a reti bianche contro il fanalino di coda Pianella. Il bilancio per il team del Parco è comunque positivo, vista l’importante risalita effettuata nell’ultimo mese. Lo Scarlino cade dagli undici metri sul campo del Gracciano, mentre il decimato Castell’Azzara va ko con onore a Montalcino. Si complica invece la stagione della Neania Casteldelpiano, che incassa la seconda sconfitta consecutiva nella gestione Gaggi con lo 0 a 1 contro il Quercegrossa: il margine sulla zona rossa rimane di un punto, ma domenica c’è lo scontro diretto contro lo Scarlino. Il calendario non è semplicissimo, la speranza è quella che il Ponte d’Arbia non alzi molto la quota per la salvezza. Ma, a giochi fatti, in casa giallorossa si dovrà fare una riflessione su questa pesante involuzione nel girone di ritorno.