Calcio
C5 Serie A2, Milano batte 8-2 l’Atlante Grosseto
MILANO-ATLANTE GROSSETO 8-2 (3-1 pt)
MILANO: Tondi, Gargantini, Luciano Mendes, Leandrinho, Fantecele, Juanpe, Esposito, Alan, Brioschi, Migliano Minazzoli, Ghezzi, Murdaca. All. Sau.
ATLANTE GROSSETO: Izzo, Caverzan, Keko, Alex,De Oliveira, Falaschi, Bender, Barelli, Baluardi, Toni Jodas, Pannaccione, Borriello. All. Chiappini.
MARCATORI: 10′ Keko, 12’12” Luciano Mendes (M), 13’44” Fantecele (M), 15’42” Esposito (M), 4’11” st Barelli, 10’10” st Luciano Mendes (M), 12’52” stEsposito (M), 15’26” st Leandrinho (M), 17’33”st e 18’46” st Migliano Minazzoli (M) .
ARBITRI: Giulia Fedrigo (Pordenone), Paride Botter (Venezia) CRONO: Daniele Biondo (Varese)
SEDRIANO (MI) – L’Atlante non tiene il passo delle grandi e Milano supera senza particolari patemi i biancorossi per 8-2. Illude in avvio il comportamento dei maremmani: la squadra di Chiappini gioca un primo tempo all’altezza, poi si è ritrovata senza benzina nel tratto finale di gara.
Il vantaggio dell’Atlante arriva al 10’ col gol di Keko il quale riceve palla davanti alla porta da Alex direttamente da rimessa laterale. Ci mette poco a svegliarsi la formazione meneghina, Luciano Mendez, Fantacele ed Esposito rivoltano il parziale nel giro di quattro minuti bucando Izzo. Si va all’intervallo con Milano avanti 3-1. Nela ripresa Barelli al 4’ riporta l’Atlante i partita. I grossetani in svantaggio sul 3-2 vanno vicini al pareggio che non si concretizza. Arriva invece la mazzata di Mendes a metà frazione: il 4-2 manda in blackout gli uomini di Chiappini che non reagiscono più, non aiuta nella rimonta nemmeno l’inserimento dell’uomo di movimento. Milano allora infierisce nel punteggio e chiude con un pesante 8-2. A due minuti dal temine c’è spazio per l’esordio in A2 del giovanissimo Falaschi con la maglia dell’Atlante.
Restano due giornate da disputare prima della conclusione del campionato. Senza più assilli di classifica, sabato prossimo, ultima gara interna per l’Atlante al Palagolfo contro la pericolante Bubi Merano.