Lettera di un tifoso del Seravezza al direttore Fabio Lombardi

Grosseto. Riceviamo e pubblichiamo la lettera arrivata in redazione da un tifoso della formazione versiliese del Seravezza.

Egregio Signore,

In merito a quanto apparso sul suo sito circa le designazioni arbitrali nel Campionato di Eccellenza e più esattamente in relazione agli arbitri inviati a dirigere le partite dell’AC Roselle, appare strumentale il dubbio sulle capacità di imparzialità dei suddetti Signori.
In primo luogo Seravezza non ha niente a che fare con Lucca se non per obblighi amministrativi e burocratici, forse non sa che per 350 anni la Versilia ha gravitato intorno a Firenze inclusa nel Compartimento di Pisa, poi obbligata dal nuovo corso ad entrare a far parte della Provincia di Lucca. Forse non sa che calcisticamente parlando la sezione AIA di Lucca non gravita sul nostro territorio in quanto per ‘geografia’ arbitrale noi siamo inclusi nella sezione di Viareggio oltre ad essere territorialmente confinanti con la sezione di Carrara. Forse sbaglia di meno qualcuno che ci definisce ‘massesi’. Una volta c’era la scuola …
Forse non sa che la nostra unica sconfitta interna (Seravezza-Gambassi 4-5) è stata diretta dal Signor Alessandro Pistolesi di Piombino (2 rigori a zero contro, 2 espulsioni a zero contro). Se n’è accorto? Quale ‘giornalista’ dovrebbe. Nell’occasione abbiamo attribuito la sconfitta esclusivamente a nostri demeriti senza alcuna strumentalizzazione del caso.
Dovremmo forse protestare o accampare scusanti ogni volta che riceviamo arbitri o assistenti da Livorno (della cui provincia Piombino fa parte?).
Le ricordo che sono previsti 3 punti per la vittoria, 1 per il pareggio e 0 per la sconfitta, e dopo 30 partite chi ha sommato più delle altre dei suddetti punti viene classificato primo. Tutto il resto è opinione (soggettiva).

La ringrazio per l’attenzione, buon lavoro,

P.S. Inoltre le sarei grato se sul suo sito volesse chiamarci ‘versiliesi’ e non ‘lucchesi’ in quanto non lo siamo, non lo siamo mai stati e mai lo vorremo essere, con tutto il massimo rispetto per la bellissima Città di Lucca.

Gentile lettore,

apprezzo la sua lettera e le sue vedute, ma confermo quanto scritto. Il Seravezza è meritatamente primo in classifica, ma per cancellare ogni tipo di discussione e di polemica, posso solamente dirle che in Toscana di Province ce ne sono tante, basterebbe ogni tanto fare delle attenzioni a dei dettagli per non togliere nulla di quanto sta meritando la sua squadra.

Poi per la storia se vuole gliela posso anche io raccontare di Roselle e delle città etrusche della Maremma, ma questa è una testata giornalistico-sportiva e qui si parla di calcio.

Rinnovo i complimenti alla sua formazione per l’ottimo campionato che sta facendo.