Calcio
Il punto dopo la 23° giornata in Prima Categoria: Aurora e Monterotondo avanti tutta, Castell’Azzara in striscia positiva
AURORA E MONTEROTONDO, SPRINT DECISIVO? Dopo l’exploit di domenica scorsa si confermano le due capoliste dei gironi F e D: Pitigliano e Monterotondo escono vincenti dai rispettivi incontri e provano a scremare il lotto delle antagoniste. I gialloblù di Galli indirizzano subito a proprio favore il testacoda con il Pianella, con un Paoloni in grande spolvero e approfittano del ko del San Quirico contro il Mazzola Valdarbia per allungare: sono tre i punti di vantaggio sulla prima inseguitrice, divenuta ora il Gracciano. Le prossime tre giornate diranno molto sulla stagione dell’Aurora, visto xhe dovrà affrontare in trasferta Quercegrossa e San Quirico, che all’andata violarono la “città del Tufo”. Il Monterotondo, invece, inizia con un incubo la sua domenica, andando sotto di due reti contro il Forte di Bibbona, ma uscendone con una grande reazione che porta i rossoverdi ad aggiudicarsi la sfida per 4 a 2. Il Castiglioncello tiene, mentre i Colli Marittimi frenano ancora: nel girone D la corsa sembra ormai ridursi a un testa a testa
CASTELL’AZZARA IN GRANDE SPOLVERO La squadra del momento è sicuramete il Castell’Azzara: la striscia positiva del team di Fortunati ha toccato la doppia cifra, con ben dieci gare senza ko. Dopo la sconfitta a Paganico i giallorossi hanno inanellato sette pareggi consecutivi, mentre hanno letteralmente cambiato marcia nelle ultime tre giornate, collezionando nove punti. Il centro di Lazzarelli ha piegato la Castiglionese e riportato i suoi in orbita playoff. Vero è che la classifica è corta e non si deve abbassare la guardia, ma certo sognare diventa lecito..
L’ALBERESE VINCE..E ORA TREMANO IN TANTE Il colpo della settimana lo mette però a segno l’Alberese, che vince in rimonta al Campogrande di Castel del Piano e ridà un grosso scossone alla zona calda, dove in tanti ora tornano a essere risucchiati. Primi fra tutti proprio i giallorossi, insieme all’Argentario: due squadre che fino a due mesi fa sognavano in grande e ora sono invece costrette a guardarsi le spalle, con i santostefanesi a secco di vittorie in questo girone di ritorno. Anche lo Scarlino che si era rialzato con una bella striscia positiva è ripiombato in basso, complice anche l’assenza nelle ultime domeniche di Caroti: il team del Parco condivide proprio con Paradisi e compagni la quintultima posizione. E seppure le squadre in fondo alla classifica siano ben staccate, non c’è, al momento, la forbice di dieci punti che potrebbe evitare quantomeno uno dei playout, visto che il Paganico è uscito vincitore dallo scontro diretto contro il Ponte d’ Arbia. La previsione fatta qualche settimana fa sta trovando riscontro: potrebbero essere necessari anche 38-39 punti per essere sicuri della salvezza diretta e ciò potrebbe portare problemi anche a squadre che al momento si sentono al sicuro.