Comunicati
Il Comune risponde all’Fc Grosseto. L’assessore Rossi: “Delirio di Pincione. Lesa l’immagine dell’amministrazione. Agiremo legalmente”
Grosseto Come immaginabile, non si è fatta attendere la risposta del Comune alle accuse pesantissime mossegli dall’Fc Grosseto nel comunicato di ieri sera. Ecco quanto pubblicato poco fa dall’amministrazione comunale.
COMUNICATO STAMPA
Parole offensive di Pincione contro il Comune: integrata la querela
Il sindaco ha dato mandato ai legali dell’Ente di agire nei confronti di Max Pincione, presidente del Grosseto Calcio, che ieri ha usato, di nuovo, parole offensive nei confronti del Comune.
<<Pincione continua in maniera pervicace a ledere l’immagine ed il buon nome del Comune – commenta il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna –. Terribile che possa dare la responsabilità a questo Ente per comportamenti altrui ai quali, ovviamente, siamo completamente estranei. Attendiamo fiduciosi che la giustizia faccia il suo corso per rientrare in possesso dei nostri beni: compito del Comune è tutelare gli interessi della città e del proprio patrimonio>>.
I legali avevano già predisposto una querela contro Pincione che, lo scorso 28 novembre, ospite in collegamento da New York nel programma di approfondimento di TV9 “Bianco rosso”, aveva usato parole offensive nei confronti del Comune. La querela sarà ora integrata con le ulteriore affermazioni denigratorie contenute nel comunicato stampa di ieri.
<<Continua il delirio di Pincione, sempre più avulso dalla nostra realtà – commenta Fabrizio Rossi, assessore allo Sport -: in Maremma ci sono persone e amministratori seri che quotidianamente compiono il proprio lavoro, seguendo le regole. Che il Comune possa essere il mandante di un atto violento è una gratuita e gravissima diffamazione dalla quale ci difenderemo nelle sedi opportune>>.
Dai su, diamoci una calmata fra tutti e proviamo ad andare a prendere un caffe’ insieme al bar del Corso. E lasciamo che la Giustizia e le forze dell’Ordine facciano il loro lavoro.
Io, caro Attilio, un caffè lo prenderei volentieri al bar Martinelli, all’angolo tra Corso Carducci e via Bertani, come si faceva ai tempi del liceo…mitici anni 70.