Grosseto Calcio
Verso Fezzanese-Grosseto: liguri alla ricerca dei tre punti salvezza
Grosseto. Continua al meglio la preparazione della Fezzanese in vista dell’arrivo dell’Fc Grosseto. Un match che in terra ligure non temono più di tanto, anche se vietato sarà abbassare la guardia.
I padroni di casa vogliono ottenere i tre punti per rimanere attaccati al treno salvezza che adesso dista però quattro punti; tante sono infatti le lunghezze di distacco dal Ponsacco.
In casa Grosseto difficile fare ogni tipo di previsione con la squadra che si è allenata anche nel giorno dell’epifania, con tanti elementi in prova che però non sono stati ancora ufficializzati dalla società ed è per questo che fare ogni tipo di previsione della formazione è compito praticamente impossibile.
Nella giornata di ieri si è registrato anche il duro comunicato ufficiale di un altro gruppo di tifosi, quelli della Vecchia Guardia, che manifesta il proprio dissenso per la gestione della società stessa.
Insomma una situazione non certamente facile anche per dei giovani giocatori che si troveranno a disputare la seconda parte di stagione in pratica senza il sostegno dei propri tifosi.
I liguri alla ricerca di punti salvezza, noi, per dirla con Proust, alla ricerca del tempo perduto…
Vorrei modestamente ricordare al nostro Sesto che l’ultimo libro postumo del Proust si intitolava “Il tempo ritrovato” dove il grande scrittore francese ricordava ormai anziano e con piu’ moderazione serenita’ gli anni un po’ piu’ gioiosi giovanili. Proprio come dovremmo fare noi quasi settantenni di fronte a questi “ragazzi” in bianco rosso di 50 anni piu’ giovani.
Se proprio vogliamo fare sfoggio di cultura, caro Attilio, potrei dire che il mio stato d’animo di tifoso biancorosso coincide col titolo di una famosa commedia di J. Osborne: RICORDA CON RABBIA…e credo che ciò mi accomuni alla stragrande maggioranza degli sportivi grossetani. Per la cronaca – non che sia un merito – preciso di essere ancora decisamente lontano dai 70 anni, malgrado il fardello dell’età anche nel mio caso non sia ahimè uno scherzo.
A dire tutta la verita’, caro Sesto, piu’ che il “ricorda con rabbia” mi fai venire in mente l’Amleto di Shakespeare che assorto con il teschio in mano pronunciava: “essere o non essere” “vivere o non vivere”, cioe’. Perche’ di questo si tratta di fronte a questi venti giovani in biancorosso, quelli elencati nella lista delle convocazioni per la battaglia di domani in Liguria contro la rivale diretta per la salvezza, la Fezzanese, che cercheranno di far sopravvivere sia la memoria che la speranza futura del Grifone Grossetano.
Caro ingegnere condivido la sua positività. A sessanta anni, con cinquanta quasi interrotti di presenza allo stadio Olimpico Zecchini, vedere che una squadra di giovani per lo più grossetani e con un allenatore anche lui giovane e grossetano tentano l’impresa calcistica, fa si che vada loro tutta la mia considerazione e simpatia. Spero che l’esperienza, comunque si concluda, serva loro per il futuro (non è che i tirocinanti in qualsiasi lavoro tu trovi siano messi molto meglio…), con l’augurio che da qui possa partire una lunga e splendida carriera. Felice anno nuovo a lei e famiglia.
Ricambio con calore e simpatia i suoi auguri, caro Iore57, e per fortuna del Grifone Calcio vi sono ancora a Grosseto tifosi sessantenni come Lei “giovanili” e cosi’ proiettati nel futuro.