Calcio
“L’urlo della passione”: foto di un calcio che forse non c’è più
Grosseto. A molti non è certamente sfuggita e passata inosservata la foto del nostro Gabriele Pisicchio che al termine del match tra Roselle e Seravezza ha immortalato il presidente dei termali, Simone Ceri, arrampicato alla rete a far festa con i propri giocatori, come un tifoso che gioisce per la vittoria della propria squadra.
In effetti Simone è stato un ultras in prima linea e ha guidato la famosa Curva Nord negli anni d’oro, in quelle stagioni in cui i grossetani seguivano in massa la squadra. Basti pensare ai 2500 che seguirono il Grifone in quel di Firenze o i 1000 di Carrara o i 18 autobus che festeggiarono la serie B in quel di Padova. E come non si può dimenticare la lezione di tifo data ai livornesi in casa loro dopo la sconfitta nella semifinale play off per la Serie A ?
Pare di scrivere e di narrare fatti ed episodi accaduti tantissimi decenni fa ed invece le stagioni erano quelle del 2004 o al massimo 2007, ma lo stato umorale della città e l’entusiasmo paiono lontano anni luce rispetto a quello che sta accadendo adesso con pochissimi centinaia di appassionati al “Carlo Zecchini”.
Quanti non vorrebbero avere un presidente così caloroso e appassionato come Simone Ceri e non me ne vorranno alcuni tifosi come quando lo era Piero Camilli che scendeva in campo a strattonare il direttore di gara (in serie B ndr) per far valere le proprie ragioni ?
Allora è meglio fare meno voli pindarici e ritrovare quei valori, quella passione e quell’entusiasmo che è stata perduta nel tempo e che difficilmente nel breve si ritroverà.
Saremo accusati di essere nostalgici di un calcio che forse non esiste più, dove le parole amore, sudore e maglia, sono sostituiti da business, marketing e soldi. Ci spiace, ma questo mondo del pallone non ci piace, preferiamo quello di un presidente attaccato alla rete a festeggiare la vittoria della propria squadra.
ONORE AL PRESIDENTE
forza Orbetello
Grande Lombardi. D’accordo al 100%.
Rispetto e onore verso il presidente.