Juniores
Gs Interviste, abbiamo intercettato mister Silvestro, allenatore del Marina Juniores ed Andrea Conviti, capocannoniere della squadra.
Siamo andati ad analizzare e cercare di scovare i segreti che stanno facendo emergere il Marina in questa parte di campionato.
Ecco le domande poste a mister Silvestro.
Buongiorno mister, allora, partirei dal dire che 6 vittorie ottenute in altrettante giornate non sono da tutti. Se le aspettava?
<<No sinceramente no. La squadra è “giovane” in quanto è stata messa su tra i mesi di Giugno / Luglio assieme al direttore sportivo Fabrizio Meneghini. Il progetto era iniziato prima della Coppa Passalacqua con l’intento di far crescere qualche ragazzo per farlo emergere cercando di far dimenticare la disastrosa passata stagione. Il fatto che ci siamo ritrovati in testa alla classifica è un ottimo proposito per poter continuare a crescere e migliorare perché la strada è ancora lunga>>.
Ha accentato alla passata stagione, un campionato che lei ha definito disastroso. A parer mio, la differenza tra le due formazioni, attuale e passata, si è vista, oltre che dal punto di vista tattico, a livello mentale.
<<Sì, esattamente, su quello ci ho e ci sto lavorando. Sto cercando di tenere con i piedi per terra i miei ragazzi, che definirei molto affiati, riportandoli spesso come andarono le cose l’anno passato. Alla fin fine 7/8 giocatori dell’attuale rosa erano presenti anche l’anno scorso e cerco di evitare di farli ricascare in quella “crisi” che potrebbe fare solo del male>>.
Un’altra cosa importante della sua squadra è sicuramente il carattere. Spesso avete subìto rete, sono 7 le totali incassate, ma siete sempre stati capaci di imporvi al termine delle partite.
<<Sì, è vero, le reti subite non sono poche però andando ad analizzarle tutte sono solamente 2 quelle venute su azione, le restanti sono arrivate tutte da palla inattiva, un po’ per sfortuna un po’ per delle mancanze nostre. Dobbiamo sicuramente migliorare sotto questo aspetto, dobbiamo mantenere sempre alta la concentrazione perché ogni episodio può essere fatale e potrà capitare che spesso non si riesca a trovare la via della rete, cosa che per ora ci sta riuscendo bene>>.
Ha detto che dovrete migliorare, quindi ammette che c’è un margine di miglioramento.
<<Assolutamente, soprattutto dal punto di vista del gioco che fino ad oggi non è stato troppo esaltante. Spesso badiamo più alla sostanza che alla qualità e preferirei, tra virgolette, perdere qualche partita in più esprimendo però un gioco migliore. Arriverà anche quello, sto lavorando bene con i ragazzi e devo dire che mi seguono. La strada è sicuramente quella giusta, ma dobbiamo ancora fare quel piccolo salto di qualità che ci permetterebbe di divertirci ancora di più. D’altronde, con il bel gioco spesso arrivano anche i risultati>>.
Ha accennato al lavoro sui giovani e alla loro valorizzazione sottolineando che l’obbiettivo primario è la loro crescita. Come mai?
<Spesso questa categoria, che comunque è quella più vicina al calcio degli adulti, viene trascurata. Molte squadre preferiscono pescare altrove rispetto ai settori giovanili locali, perciò il nostro obbiettivo è quello di valorizzare i nostri ragazzi augurandoli futuri importanti>>.
Ultima cosa… Un pensierino alla vittoria del titolo lo sta facendo?
<<Sicuramente, chi non lo farebbe? La strada, ripeto, è quella giusta e speriamo di continuare così>>.
Allora grazie mister e in bocca al lupo!
<<Crepi! Alla prossima>>.
Ecco invece le domande poste ad Andrea Conviti giocatore classe 1997.
Ciao Andrea. Ti chiedo: cosa state provando e come vivete questo momento?
<<Ciao. Non ti nascondo che siamo tutti molto contenti, tutta la società lo è. Viviamo questo momento comunque con tranquillità per cercare di mantenere il primato dando sempre il massimo fin dagli allenamenti>>.
Ho avuto modo di scambiare due chiacchiere anche con il mister che ha affermato di aver lavorato molto dal punto di vista mentale riproponendo come esempio la passata stagione andata abbastanza male; tu ne eri parte e vorrei sapere, cosa è cambiato dall’anno scorso?
<<Sì il mister ha lavorato molto dal punto di vista mentale, l’anno scorso ho raggiunto la Juniores solamente a Febbraio perché fino a quel momento giocavo con la prima squadra; arrivato con loro trovai una squadra demotivata dai brutti risultati ma con delle qualità tecniche che adesso stanno venendo fuori, direi quindi che è cambiata in noi la consapevolezza dei nostri mezzi, grazie anche ai mister Massimo e Andrea>>.
Passiamo al punto di vista personale, sei il capocannoniere a quota 4, ma in generale la squadra ha segnato parecchio. Il segreto?
<<Il segreto ce lo teniamo per noi. A parte gli scherzi, la squadra si aiuta in generale sia nella offensiva che in quella difensiva, il segreto è il gruppo affiato ed unito che abbiamo formato in questi mesi>>.
Ultima cosa, i margini di miglioramento sicuramente ci sono, basta guardare i “cali” di concentrazione sulle palle inattive. La strada insomma è quella buona, ma in cosa secondo te dovete migliorare per puntare seriamente al titolo?
<<Margini di miglioramento ci sono sempre, secondo me per vincere dobbiamo imparare a tenere alta la concentrazione in qualsiasi momento della partita e dimostrare di essere una squadra compatta e unita quando le cose non andranno come pensiamo che debbano andare. Una cosa è certa, non molleremo e alla fine tireremo le somme>>.
Va bene io ti ringrazio Andrea ed in bocca al lupo!
<<Crepi e forza Marina!>>.
Meritata rivincita per un gruppo di ragazzi che le doti le ha sempre avute, dimostrandole anche nell’ultima parte dello scorso campionato, Passalacqua compreso (sfiorando l’impresa con il Grosseto). Gli innesti ci sono stati, ma ciò che a mio onesto parere ha fatto la differenza, è il lavoro che il mister Silvestro ha fatto sulla mentalità di questi ragazzi, che venivano da una stagione tutt’altro che esaltante. Detto questo, auguro alla società, al mister ma soprattutto ai ragazzi, di vincere il campionato perché se lo meritano, dopo tutti i sacrifici che hanno fatto.
In bocca al lupo da NumberFive.
Che Mister Silvestro si meritasse dei risultati cosi esaltanti lo si sapeva da un pezzo, che cio stia succedendo a Marina mi fa ancora piu contrnto!