Calcio
Prima Categoria: il punto dopo la terza giornata di campionato
IL GRUPPETTO A QUOTA 7 PUNTI Dopo tre giornate del girone F di Prima Categoria, un dato statistico salta subito all’occhio: non c’è nessuna squadra a punteggio pieno. Ciò è dovuto principalmente al pareggio a reti bianche tra Castell’Azzara e Argentario, raggiunte così in vetta alla classifica da Quercegrossa e Gracciano che hanno fatto in pieno il loro dovere contro, rispettivamente, Montalcino e Alberese. Un dato che testimonia ancor di più il grande equilibrio presente al momento nel campionato, seppur le “big” (oltre alle due neocapoliste anche il San Quirico è in ascesa) stiano già portandosi nelle posizioni che contano.
AURORA E NEANIA VINCENTI FUORI CASA. SCARLINO “PRIMA” STORICA Con il pareggio nel big match tra grossetane, il bottino pieno per le squadre della nostra provincia è conquistato da Pitigliano, Casteldelpiano e Scarlino. L’Aurora vince in rimonta sul campo di Piancastagnaio, contro un Amiata che sembra soffrire gli incontri casalinghi (due ko in altrettanti incontri), dimostrando personalità e di assorbire senza scossoni l’assenza di bomber Paoloni. L’inizio dei gialloblù è davvero promettente. La Neania coglie il primo successo stagionale nel derby con il Paganico, in una gara tirata e decisa dagli episodi. Senza il blackout degli ultimi cinque minuti a Gracciano, la classifica della squadra di Corti sarebbe anor più interessante. In ascesa anche le quotazioni dello Scarlino, che già appariva in crescita con il pareggio di Quercegrossa. Il successo contro il Pianella testimonia che i ragazzi di Visalli hanno assorbito al meglio il salto di categoria con l’obiettivo della salvezza che rimane ben saldo nella testa di tutti.
ALBERESE E CASTIGLIONESE, COSA SUCCEDE? Tra le grossetane, le due squadre che appaiono più in difficoltà, viste anche le aspettative della vigilia, sono Alberese e Castiglionese. E anche qui un dato statistico comune fotografa al meglio la situazione di entrambe: sono ancora zero i gol realizzati dalle due squadre e ciò oscura anche il buon rendimento complessivo della fase difensiva, con due gol subìti da ciascuna. Tante le possibili spiegazioni, da un calendario non certo in discesa (soprattutto per i rossoblù) a un temporaneo appannamento accompagnato da sfortuna sottoporta, fatto sta che già da domenica prossima è importante ripartire per non rimanere troppo attardati in classifica.