Coppa Bruno Passalacqua: l’Albinia cala il tris e vola in semifinale, Alberese ko 3-0.

Coppa Bruno Passalacqua, 3º quarto di finale:

A.S.D. Alberese – U.S.D. Albinia: 0-3

Marcatori: 29’pt Franci M; 21’st Marchi; 47’st Franci E.

Alberese, 4-3-3: Bertini, Bargagli, Celestini, Perosi (dal 9’st Francalanci), Cinelli, Dininno, Quinonez, Bragaglia, Brioso (dal 31’st Rodriguez), Giangrande, Corradi (dal 18’st Ragnini). A disposizione: Mazzuoli, Simi, Spaghetti, Moretti, Giannini. All: Benetello.

Albinia, 4-3-3 : Musetti, Bigliazzi, Naitana (dal 47’st Bianciardi), Sbrilli, Ferrigni, Moschetto, Marchi (dal 44’st Franci E), Giacalone, Gargiuli (dal 42’st Solari), Fastelli, Franci M (dal 37’st Marini). A disposizione: Tarana. All: Fusini.

Grosseto: il terzo e penultimo quarto di finale vedeva opporsi l’Alberese reduce dal primo posto ottenuto nel girone C e l’Albinia, detentrice del torneo dell’edizione passata e classificatasi seconda nel girone A. Nella prima frazione lo spettacolo non è il benvenuto e il livello di gioco è veramente basso. Al minuto 5 arriva la prima occasione per l’Albinia sui piedi di Giacalone che di destro non inquadra la porta da ottima posizione. L’Alberese confeziona la prima palla gol al minuto 9 quando Brioso lanciato a rete viene chiuso in angolo, sul susseguente tiro dalla bandierina battuto da Quinonez Dininno sfiora il gol in acrobazia ma il suo tentativo sbatte sul l’esterno della rete. Succede pochissimo con le due squadre che sono molto chiuse e molto attente a non prendere gol per non compromettere la partita. L’occasione successiva arriva al 23º minuto quando Quinonez si guadagna una punizione al limite dell’area, calcia proprio il numero 7 dell’Alberese ma la sua parabola viene parata è bloccata da Musetti. Pochi minuti dopo l’Albinia trova il vantaggio improvvisamente: al minuto 29 Fastelli batte velocemente una punizione all’altezza del cerchio centrale del campo, la palla arriva sui piedi di Franci che si porta avanti la palla e conclude dai 25 metri scaricando un destro potente che tocca terra e si insacca. Non succede più nulla nella prima frazione con l’Albinia che è riuscita a passare in vantaggio quando il risultato di parità era il risultato più giusto. Nella ripresa succede veramente poco con nessun pericolo da entrambe le parti se non al 19º minuto quando Marchi controlla e calcia col mancino da dentro l’area e Bertini col piede devia in angolo; dal tiro dalla bandierina Fastelli svetta di testa e chiama Bertini al super intervento. Una manciata di minuti dopo e l’Albinia trova il secondo gol: Fastelli calcia bene una punizione dai 25 metri chiamando Bertini alla parata in tuffo, la palla sta per terminare in out quando Sbrilli è il più lesto di tutti e rimette dentro l’area la sfera, Marchi controlla con la coscia e di sinistro calcia in porta battendo Bertini per il doppio vantaggio dei rossoblù. L’Albinia va vicino al tris sempre con Marchi che da dentro l’area scarica un bel sinistro ma Bertini respinge. Al 35º minuto Fastelli ancora da punizione impegna severamente Bertini che in tuffo respinge. Nella parte finale l’Albinia ha legittimato il vantaggio creando varie occasioni per il tris e impedendo all’Alberese di reagire. Prima della conclusione l’Albinia trova il terzo gol quando il neo entrato Edoardo Franci scarica un bel destro in porta battendo nuovamente Bertini. Non succede più nulla con l’Albinia che se la vedrà in semifinale con la vincente di Roselle – Nuova Grosseto; l’Alberese esce dalla competizione dopo un girone giocato con il cuore senza mai mollare un centimetro.