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Coppa Passalacqua

Coppa Passalacqua: il Grosseto accede ai quarti a fatica, con il Porto Ercole è solo 2-2.

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Coppa Bruno Passalacqua, girone D:

F.C. Grosseto – Pol.D. Porto Ercole:

Marcatori: 43’pt Fuschi (aut.); 8’st Mancianti; 11’st Troncarelli; 37’st Turchini.

Grosseto, 3-5-2 : Di Iorio, Tostelli, Mancianti (dal 48’st  Branca), Polizzotto, Grotti, Majuri, De Frenza (dal 29’st Benocci), Tuoni (dal 21’st Bartalucci), Loffredo, Russo F (dal 16’st Montani), Russo G (dal 45’st Signorini). A disposizione: Minucci, De Luca. All: Luzzetti.

Porto Ercole, 4-4-2: Surugiu, Giovani, Lubrano, Pucci, Fuschi, Troncarelli, Fidanzi, Fondi, Turchini, Antongini, Tarlev (dal 34’st Moretti. A disposizione: Causa, Nieto, Menchetti. All: Costagliola.

Grosseto: il girone D si apre con la sfida tra il Grosseto di mister Luzzetti e il Porto Ercole di mister “Rambo” Costagliola. La partita nella prima frazione non è delle più belle viste fino ad ora con un Grosseto messo in difficoltà da un Porto Ercole tutto cuore e corsa ma la ripresa è tutta un’altra salsa. Nel primo tempo vi è subito il vantaggio del Grosseto cancellato dall’arbitro per posizione di fuorigioco dopo che Loffredo aveva ricevuto da Gabriele Russo e aveva freddato Surugiu col mancino. Da qui in poi il Grosseto comincia a far più fatica per creare grattacapi al portiere del Porto Ercole con i ragazzi in maglia nera che vengono incitati incessantemente dall’allenatore. Il Grosseto prova a sbloccare la situazione prima con un tiro dal limite di De Frenza, ma il suo tentativo termina di poco al lato. In seguito da azione di rimessa laterale la palla sfila lungo tutta l’area di rigore e arriva sul mancino di Mancianti che da pochi passa spara alto sprecando una buonissima occasione. Al 40º Surugiu è chiamato al grande intervento: azione insistita del Grosseto che arriva in area di rigore con De Frenza il quale sterza sul destro e conclude a giro sul palo lontano, ma Surugiu è straordinario e si allunga mantenendo lo 0-0. 3 minuti dopo il Grosseto trova il vantaggio: da angolo battuto da Francesco Russo la palla spiove dentro l’area di rigore e lo sfortunato Fuschi devia la palla in rete molto casualmente. Prima dall’intervallo il porto Ercole ha la palla per pareggiare con Lubrano che dopo una discesa di 40 metri entra in area di rigore e viene chiuso sul momento del più bello. Il primo tempo si chiude sull’1-0 del Grosseto. Nella seconda frazione suona tutta un’altra musica dall’8 minuto in poi. All’inizio non sembra essere serata per il Porto Ercole che, quando il cronometro segna 1 minuto, si vede assegnare un rigore contro: De Frenza recupera un buon pallone nell’area di rigore avversaria e salta il suo diretto avversario che lo aggancia, il signor Lamioni non esita ed indica il dischetto; sul punto di battuta si presenta proprio De Frenza ma il suo tiro è debole e poco angolato e il portiere Surugiu respinge aiutandosi con la traversa. Si resta 1-0 ma pochi minuti dopo il Grosseto trova comunque la via della rete: azione corale della squadra biancorossa con un bel giro palla da destra verso sinistra, la sfera giunge al limite dell’area a Gabriele Russo che controlla e serve l’accorente Mancianti che scarica un bel destro sul primo palo siglando il 2-0 per i suoi. I minuti sono 8 e mister Costagliola sprona i suoi ragazzi a dare il massimo. Il Porto Ercole ci crede e tre minuti dopo trova il pareggio: Tarlev raccoglie sulla trequarti sinistra e serve in mezzo un buon pallone per Troncarelli che controlla e sigla l’1-2 riaprendo la partita. Manca un’infinità, mister Costagliola fa esplodere tutta l’adrenalina trasmettendola ai suoi giocatori che da lì in poi, saranno padroni del campo. In pochi minuti il Porto Ercole va vicino al pari due volte prima con Tarlev ma la sua conclusione dal limite è debole; poi con Turchini che in acrobazia illude tutti ma la sua conclusione aveva colpito la parte esterna della rete. Il Grosseto ha 15 minuti di blackout dove subisce le iniziative avversarie senza creare grattacapi a Surugiu ed esprimendo veramente poco calcio. Il Porto Ercole sembra viaggiare sull’onda dell’entusiasmo e spinta da un super Fidanzi non smette mai di correre e pressare. Il Grosseto si prova a far rivedere in avanti con Loffredo che spreca un buon suggerimento di De Frenza ma è solamente un fuoco di paglia. Il Porto Ercole ci mette il cuore e Turchini va vicino nuovamente al pareggio con una botta dal limite ben controllata da Di Iorio. Sono solo i preparativi alla rete del 2-2 che arriva puntuale al minuto 37 quando Turchini riceve al limite e scarica un sinistro potente dal limite che batte Di Iorio. 2-2 e finale incandescente in via Australia. Al 44º il Porto Ercole va vicino al gol del vantaggio quando Turchini si era involato in campo aperto dopo un errore di Montani, quest’ultimo è costretto a stenderlo al limite dell’area e l’arbitro estrae il cartellino giallo tra le proteste della panchina che chiedeva il rosso; la punizione viene affidata a Fondi che però non concretizza. Termina 2-2 un match giocato con il cuore dai ragazzi di Costagliola che vedono remota la possibilità di passare il turno mentre il Grosseto accede ai quarti tra tanti dubbi ed interrogativi.

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Girone D che si dimostra il più impronosticabile e divertente. La classifica attuale non condanna nessuna squadra all’eliminazione, infatti sia Porto Ercole, Roselle e Casotto Marina possono ancora staccare il ticket per i quarti. Il Roselle si qualifica come primo se vince contro il Casotto. Il Roselle si qualifica come secondo se pareggia contro il Casotto stasera. Il Porto Ercole si qualifica ai quarti come secondo solo se il Casotto vince con un gol di scarto e con meno di 4 gol fatti. Il Casotto si qualifica ai quarti se stasera vince con 2 o più gol di scarto oppure con 1 gol di scarto ma con più di 4 gol all’attivo. Fatta questa analisi, vi auguro una buona partita e che vinca il migliore.

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