Coppa Passalacqua, le pagelle di Follonica – Arcille: Didato è straordinario.

Follonica:

Beligni, 6: qualche buon intervento è chiamato a compierlo. Sul gol non può nulla.                                                                                       Mancini, 7: prima sulla destra e poi sulla sinistra non si ferma mai. Sembra che abbia un motorino al posto delle gambe e lo si trova sempre in attacco e poi in difesa. Ottima anche la qualità nell’impostare.                                                                                         Havrjljuk, 6: soffre pochissimo proponendosi spesso in avanti. Bassolino, 6: fa il compitino senza mai strafare. Non rischia mai niente.
Tozzini, 6,5: buona prova in mezzo al campo. Si destreggia benissimo nel palleggio e recupera tanti palloni preziosi. Giommoni: Sv.
Godano, 6,5: ottima prestazione per il centrale difensivo. Non rischia mai niente lasciando le briciole agli avversari. Buoni anche i disimpegni difensivi.
Buti, 6: buona anche la sua gara. Segue Godano a memoria e i due formano un’ ottima coppia di centrali.
Grandi, 6.5: si procura il rigore e lo trasforma egregiamente. Dopo gioca sul velluto producendo tantissimi spunti interessanti.
Mattioli, 6: se la cava abbastanza bene nel primo tempo giostrando bene qualche pallone sporco e dando respiro alla manovra. Asile, 6: fa il suo senza strafare. Buon impatto sulla gara.
Parente, 7: stasera gli manca solo il gol. Ci va vicino su punizione ed in altre circostanze è altruista verso i compagni. Buonissima la sua gara.
Didato, 8: saluta la competizione con una prestazione che lascia tutti a bocca aperta. Nelle prime due partite è stato una sorpresa, quest’oggi si è confermato. Segna, serve un assist illuminante e gioca un’infinità di palloni. Sbaglia pochissimo e con quel sinistro fa letteralmente quello che vuole. Classe ’99 da tenere molto d’occhio.
Giannoni, 6: duetta bene con i compagni di reparto senza però mai calciare verso la porta. Mangiaracina, 6,5: entra e segna il gol che di fatto chiude i conti. Provvidenziale.

Arcille:
Leye, 7: tanti buoni interventi, uscite con i tempi giusti. Si vede che gioca spesso d’istinto ma con un po’ di lavoro potrà diventare un ottimo portiere dotato di un’ottima tecnica. (Ne è un esempio un pallone giocato sui 25 metri con tanto di suola sopra la palla per liberarsi del pressing avversario)
Bambagioni, 6: dalle sue parti non corrono troppi pericoli. Si vede poco in avanti. Manno: Sv.
Stefani, 5,5: grandi lo mette sempre in difficoltà. Fa fatica a contenerlo e spesso ricorre al fallo.
Bubacar, 6: davanti alla difesa intercetta tanti palloni aerei mai con la palla a terra nei piedi di Didato sono dolori. Non molla mai e ci prova fino infondo.
Fazzi, 5,5: gli attaccanti follonichesi stasera hanno tante libertà complice una marcatura non troppo stretta. Marchioli, 6,5: segna l’unico gol della sua squadra nel torneo. Gioia personale raccolta.
Artuso, 5,5: causa il rigore che sblocca la partita nel primo tempo, troppo irruento e precipitoso, doveva temporeggiare. Per il resto gioca una buona partita ma la macchia resta.
De Witt, 5: non combina mai nulla di pericoloso. Sempre in ritardo sui suggerimenti avversari è costretto spesso a rincorrere.
De Blasi, 5,5: ha sui piedi svariate palle inattive ma finisce spesso per eseguirle male. Maietta: Sv.
Nerucci, 5,5: ci prova fino all’espulsione. Dimostra di avere qualità ma sembra predicare nel deserto. L’espulsione è troppo ingenua.
Avanzati, 5: stesso discorso fatto per De Witt. Pochissimi spunti e non calcia mai in porta. Allegro: Sv.
Bianchi, 5,5: fatica in mezzo al campo ad arginare le manovre follonichesi. In avanti si vede pochissimo. Eskin, 5,5: entra e la musica non cambia. Anzi, forse fa peggio.