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Coppa Passalacqua

Coppa Passalacqua: il San Donato cala il tris contro l’Argentario

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Coppa Bruno Passalacqua, girone C:
Pol. D. San Donato – S.S.D Argentario: 3-1

MARCATORI: 15’pt Bonato; 34’pt Vongher; 12’st Neri S.; 33’st Nigido)

San Donato, 4-3-2-1: Ritondale, Neri G.,Belhijou (dal 43’st Tursi), Grieco, Troiano, Neri S., Posa (dal 36’st Iazzetta), Bonato, Neri N. (dal 11’st Neri L.), Nigido (dal 46’st Neri A.), Mecacci (dal 20’st Tonini). A disposizione: Neri V., Carena, Santolini, Feruglio. All: Neri Lorenzo.

Argentario, 4-4-2: Marchi, Diana, Paolini (dal 21’st Merli), Vongher, Palombo, Cobianu, Miliotti, Atzori, Sabatini (dal 36’st Coccoluto), Terramoccia, Castriconi (dal 42’st Flego). A disposizione: Lacchini, Alocci, Mantovani, Caputo. All: Cangi.

GROSSETO. Il girone C si apre con la sfida che mette di fronte il San Donato a quota 3 punti dopo la vittoria ottenuta nel primo turno per 3-1 ai danni della Castiglionese e l’Argentario che invece era uscito sconfitto 2-0 contro l’Alberese. Partita da dentro o fuori per l’Argentario che aveva come unico obiettivo la vittoria per sperare di passare il turno e un’eventuale sconfitta l’avrebbe invece condannato ad una quasi certa eliminazione. La prima parte di gara è una fase di studio dove entrambe le squadre preferiscono “non prenderle” invece che attaccare. Al minuto 15 arriva il gol del vantaggio del San Donato firmato da bomber Bonato: i ragazzi di mister Neri riescono a sfondare sulla destra e dopo un batti e ribatti dentro l’area di rigore la palla arriva sui piedi di Bonato che scarica un siluro sotto la traversa pietrificando Marchi. Il San Donato amministra bene il vantaggio rischiando pochissimo e rendendosi pericoloso in contropiede; al minuto 31 Bonato viene lanciato in profondità e subisce fallo da un difensore, dai 30 metri si presenta sul punto di battuta Posa che è sfortunato in quanto la sua parola si infrange sul palo. 3 minuti più tardi però, ecco il pareggio quasi inaspettato: Vongher si libera bene di Neri Gregorio sulla linea mediana del campo e avanza spedito verso la porta avversaria senza trovare l’opposizione di nessun difensore, le uscite troppo ritardate sia di Troiano sia del portiere Ritondale consentono a Vongher di segnare un gol facile facile che regala il pareggio ai suoi. Prima dello scadere del primo tempo il San Donato si vede annullare un gol: punizione battuta da Posa il quale pesca un compagno in area di rigore che effettua una torre sul secondo palo trovando la girata di testa vincente di Nicola Neri che però si trovava in posizione di off-side. Il primo tempo si conclude sul punteggio di parità con più San Donato che Argentario. La ripresa inizia con forti tinte biancoazzurre: solamente al 2º minuto l’Argentario si vede annullare una rete ancora per fuorigioco: stavolta la “vittima” del fuorigioco è Cobianu che, pescato ottimamente da Atzori sugli sviluppi di una punizione, aveva incocciato benissimo di testa infilando Ritondale, Il gol però viene annullato e si resta sul punteggio di 1-1. Passano solamente 10 minuti e il San Donato mette nuovamente la testa avanti: rimessa laterale in zona offensiva, la difesa respinge in malo modo sui piedi di Nigido il quale in area di rigore serve un cioccolatino solamente da scartare a Neri Samuele che ringrazia e firma il 2-1 per i suoi realizzando il secondo gol personale nel torneo. L’Argentario sembra affranto dopo il gol del nuovo vantaggio biancoverde e crea pochissime occasioni per riequilibrare il match, il San Donato invece si rende pericoloso prima con Mecacci e poi con Posa che, dopo una splendida invenzione di Bonato, impegna considerevolmente Marchi con un tiro potente dal vertice destro dell’area. Sono solo i preparativi per la festa biancoverde, infatti al 35º minuto il San Donato cala il tris: nuovamente rimessa laterale in zona offensiva, la palla arriva sui piedi di Nigido che di prima intenzione gira di destro verso la porta infilando un colpevole Marchi uscito in malo modo troppo avventatamente. Il San Donato nel finale rischia pochissimo riuscendo a conquistare i 3 punti che lo qualificano al turno successivo. Argentario invece che è costretto ad abbandonare il torneo non riuscendo a ripetere quanto visto nella precedente edizione.

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