Coppa Passalacqua: l’Albinia batte 2 a 0 l’Arcille e vola in vetta

Arcille – Albinia: 0-2 (44’pt Gargiuli; 44’st Simonini)

Atletico Arcille, 4-2-3-1 : Leye, Bambagioni (dal 30’st Manno), Stefani, Calamassi, Fazzi, Bubacar, De Witt (dal 40’st Allegro), De Blasi (dal 33’st Marchioli), Maietta (dal 4’st Nerucci), Avanzati, Bianchi (dal 10’st Eskin). A disposizione: Dazzi. All: De Blasi.

Albinia, 4-4-2 : Musetti, Bigliazzi, Marini, Dell’Anno, Ferrigni, Moschetto, Marchi (dal 40’st Simonini), Sbrilli, Gargiuli (dal 36’st Franci M.), Giacalone (dal 28’st Bianciardi), Solari (dal 18’st Franci E.) A disposizione: Tarana, Cinci. All: Fusini.

Grosseto. Il secondo turno del torneo Bruno Passalacqua mette di fronte l’Albinia detentrice della coppa e l’Arcille reduce dal ko rimediato contro il Casteldelpiano all’esordio. Le due squadre cercano principalmente di non subire gol e di fatto il match regala pochissime emozioni sia da una parte che dall’altra. Nella prima frazione sembra essere tutto bloccato, non ci sono spazi e il gioco scarseggia notevolmente. Nei primi minuti l’unica “emozione” la regalano i tifosi dell’Arcille posizionando due fumogeni, uno bianco e uno verde, dietro la porta del portiere dell’Albinia Musetti. La partita è a tratti noiosa, con entrambi i portieri che sembrano essere spettatori non paganti; mister Fusini opta per un cambio di modulo passando dal classico 4-4-2 ad un più offensivo 4-3-3 avanzando Ferrigni sulla linea del centrocampo ed arretrando Solari terzino destro con Bigliazzi spostato al centro della difesa. La scelta sembra pagare e al minuto 32 arriva il primo tiro verso lo specchio con Ferrigni che raccoglie un pallone al limite dell’area e calcia bene col sinistro spedendo la palla di poco alta sopra la traversa. L’Albinia comincia ad essere un po’ più intraprendente soprattuto con Marchi che nel suo nuovo ruolo di esterno destro d’attacco mette in crisi tutta la difesa avversaria. Al minuto 44 ecco la svolta del match: Solari entra in area dalla destra andando via con un bel guizzo a due avversari, la palla arriva a Gargiuli il quale non ci pensa due volte ad incrociare con il destro sul palo più lontano, Leye è battuto e l’Albinia passa in vantaggio a 1 minuto dall’intervallo. La ripresa si apre con un occasionissima per Nerucci che, appena entrato, controlla un pallone in area, compie un sombrero al difensore avversario e con il destro calcia verso la porta ma la palla termina al lato alla sinistra di Musetti dopo aver scheggiato il palo esterno. Sembra che l’Arcille abbia iniziato meglio il secondo tempo, ma è solo un fuoco di paglia e la partita ricomincia sulla falsa riga del primo tempo, poche emozioni, poche occasioni, poco calcio. Le occasioni migliori partono tutte dai piedi di Marchi che al 25º minuto manda in porta Franci Edoardo con un filtrante di altissimo coefficiente di difficoltà ma il suo compagno sciupa tutto facendosi anticipare al momento del tiro da un difensore. Per la seconda rete bisogna attendere nuovamente il 44º minuto quando il neo entrato Franci Marco difende un pallone in zona offensiva servendo successivamente Simonini che davanti al portiere controlla e calcia firmando il 2-0 per i suoi, in questa circostanza è sfortunato il portiere Leye che tocca ma non riesce a respingere il tiro ravvicinato del giocatore avversario. Termina dunque 2-0 il primo incontro del secondo turno del torneo con l’Albinia che conquista i 3 punti proiettandola a quota 4 condannando quasi matematicamente l’Arcille all’eliminazione.