Grosseto Calcio
Il sorpasso di Orlandi su Giacomarro. Numeri e considerazioni del confronto tra i due mister biancorossi
Grosseto Manca una sola giornata al termine del campionato di Serie D, ma abbiamo voluto mettere a confronto il Grosseto di mister Giacomarro con quello allenato da Orlandi. Con Giacomarro alla guida, il Grifone ha disputato 23 partite, vincendone 13, pareggiandone 5 e perdendone 5, segnando 51 gol, ma subendone 33 (+18 la differenza reti). La media delle reti segnate è stata di 2,22 a partita e quella dei gol subiti 1,43. I punti conquistati sono stati 44, pari a una media di 1,91, ideale per un piazzamento play-off (visto che mantenendo tale rendimento i biancorossi avrebbero toccato quota 65). Sotto Orlandi, invece, i biancorossi hanno giocato 10 incontri, vincendone 8 e perdendone 2. Dunque, nessun pareggio. Il bottino di punti è stato di 24 ovvero 2,4 di media, un passo, se tenuto dall’inizio, da vittoria del campionato. In tale lasso di tempo (dalla 24ª alla 33ª giornata), il Grosseto ha segnato 20 gol e ne ha subiti 9 (+11 la differenza reti). La media delle reti segnate è stata di 2 a partita e quella dei gol subiti 0,90. Dunque, con il nuovo mister si è abbassata la media delle reti segnate (dato di poco negativo), ma è migliorata molto quella delle reti subite (dato positivo). Questo è ciò che dicono i numeri, ma ciò che non raccontano è lo scetticismo (incluso quello di chi scrive) con cui è stato accolto mister Orlandi, il quale, dopo qualche naturale resistenza nello spogliatoio, è stato capace di fare delle scelte ben precise, come quella, non facile, di dover rinunciare a bomber Palumbo. Il mister, sempre in contatto col presidente, è stato capace di non farsi coinvolgere nelle problematiche societarie, difendendo il proprio operato e facendo da scudo alla squadra, fortemente contestata dopo la sconfitta a Ostia Lido. Diciamo che Orlandi è stato bravo a trovare le giuste misure e a centrare l’obiettivo dei play-off, rischiando perfino di giocarsi il campionato all’ultima giornata. Oltretutto, ieri abbiamo visto anche un bel calcio nel corso del primo tempo (forse la migliore prestazione da quando l’ex-allenatore della Reggina è giunto qui, suggerito dal consulente personale di Pincione, Danilo Pagni e voluto fortemente dal presidente stesso, ndr), ma la ripresa è stata troppo sofferta. In ogni caso, il lavoro di mister Orlandi è stato profondo e molto professionale ed è giusto rendergli merito pubblicamente, così come è corretto riconoscere che Pincione ha operato una scelta oculata.
g | v | n | p | rf | rs | diff. reti | pt. | media pt. | media rf | media rs | |
GIACOMARRO | 23 | 13 | 5 | 5 | 51 | 33 | +18 | 44 | 1,91 | 2,22 | 1,43 |
ORLANDI | 10 | 8 | 0 | 2 | 20 | 9 | +11 | 24 | 2,40 | 2,00 | 0,90 |
Aumentano i rimpianti per non averlo preso prima… fin dal 3-0 col Flaminia all’andata, per esempio… Avrebbe anche potuto fare il mercato invernale lui, e forse, probabilmente, ora al posto della Viterbese ci saremmo stati noi…
Ma un presidente l’abbiamo ancora….?
Direi di sì.
Ci ho parlato anche oggi.
E dicci qualcosa anche a noi allora Yuri….sperando che non abbiate parlato ancora solo della convenzione…!
Ad esempio, perché e’ stato allontanato Chechi ?….
Non sempre si può scrivere ciò che ci dicono. 🙂
P.S. Abbiamo parlato anche della convenzione.
Almeno puoi rassicurarci, o di questo silenzio c’è da preoccuparsi???
ci puoi almeno dire se hai avuto senzazioni positive