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Calcio

Prima categoria: la finale è Fonteblanda-San Quirico

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FONTEBLANDA – NEANIA CASTELDELPIANO 2 – 1 d.t.s.

FONTEBLANDA: Bartali, Cangi, Ricci, Gentili, Lubrano (44′ st Cozzolino), Batazzi, Giani (31′ st Fabbri), Maggio, Falciani (7′ pts Magnani), Marconi, Ingrossi. A disposizione: Angiolini, Cozzolino, Dorso, Picchianti, Fabbri, Melchionda, Magnani. All. Ripaldi.

NEANIA CASTELDELPIANO: Santini, Rossi, Turay (12′ pts Arilli), Greco, Goanta, Bruno, Piacentini (31′ st Biagini), Bisconti, Bigliazzi (19′ st Bargagli), Fazzi, Corridori. A disposizione: Badini. All. Pieri.

ARBITRO: Basili di Siena.

RETI: 29′ Falciani, 4′ st Falciani, 11′ sts Fabbri.

NOTE: espulsi Greco al 5′ pts per doppia ammonizione e Arilli al 13′ sts per gioco falloso; ammoniti Lubrano (F), Greco (NC), Ingrossi (F), Rossi (NC), Turay (NC), Fazzi (NC).

FONTEBLANDA Il Fonteblanda supera per 2 a 1 dopo i tempi supplementari la Neania Casteldelpiano e vola in finale playoff dove affronterà il San Quirico; grande onore però ai ragazzi di Pieri che hanno dato del filo da torcere ai padroni di casa anche in inferiorità numerica. Una Neania che esce quindi a testa altissima, mentre il Fonteblanda ha giocato da squadra più matura e facendo fruttare la possibilità di avere a disposizione due risultati su tre.

La gara ha subito un sussulto nei primi minuti di gioco: al 4′ Fazzi si trova libero davanti a Bartali, ma calcia debolmente e l’estremo difensore può sventare in due tempi. La reazione dei padroni di casa è affidata al destro di Fabio Falciani da calcio piazzato: palla fuori di poco. Il talentuoso attaccante fa però le prove del gol, che arriva poco prima della mezz’ora. Ancora da punizione, ma da posizione più ravvicinata, la parabola tracciata dal numero 10 supera la barriera e si insacca alle spalle di Santini. Per il resto tanto agonismo e poche azioni da gol nella prima frazione, con la Neania che, subito lo schiaffo, reagisce solo poco prima del duplice fischio: Rossi ruba palla a Ricci e crossa in mezzo, lo stacco di Turay è però facile preda di Bartali.

L’inizio di ripresa è identico a quello del primo, con la differenza che questa volta Fazzi non sbaglia: il numero 10 ciolo approfitta del buco della difesa per presentarsi a tu per tu con Bartali, angolando bene la conclusione del pareggio. Passato il momento di smarrimento, il Fonteblanda riesce a riportarsi in avanti in maniera pericolosissima al 17′ con una staffilata da fuori area di Ingrossi che, colpito il palo, viene deviata in corner in modo fortuito dalla schiena di Santini. Passano cinque minuti e Falciani si destreggia da funambolo in piena area, rovescia al centro per l’accorrente Marconi che però spedisce fuori da buona posizione. E’ il momento migliore dei neroverdi, con Ingrossi e Falciani che duettano bene al limite dell’area liberando l’accorrente Giani: il suo tiro termina però di poco alto. Dopo la mezz’ora cresce progressivamente la Neania, che pur non impensierendo troppo Bartali, alza il baricentro dell’azione costringendo i neroverdi sulla difensiva. I tempi regolamentari si chiudono così sull’1 a 1, ma nel primo tempo supplementare è ancora la Neania a partire a tutto sprint: Bargagli sfugge via sull’out di sinistra su un azione personale di Greco e fa partire un tiro che, contrastato da un difensore, sibila vicino all’incrocio dei pali. Al 5′ del primo tempo supplementare, i giallorossi rimangono in dieci per il doppio giallo (apparso eccessivo) a Greco, ma, nonostante l’inferiorità, provano comunque con generosità a cercare la via della rete, con un paio di mischie in area dove la difesa di casa si salva con qualche affanno. Inevitabilmente la Neania si sbilancia nel secondo tempo supplementare con anche Santini che si porta in area avversaria: da una ripartenza neroverde, con porta spalancata, Fazzi salva sul debole tentativo di Fabbri da quasi centrocampo al 9′ del secondo tempo supplementare. Passa un solo minuto e Ingrossi calibra male il pallonetto da fuori area, ma all’11’ Fabbri, ben servito da Magnani, chiude la gara con il piattone che non lascia scampo a Santini: è il gol del definitivo 2 a 1. Gli ospiti, innervositi da un arbitraggio che effettivamente in alcune circostanze ha lasciato più di un dubbio, rimangono in nove per il brutto fallo di Arilli. Sono istanti di nervosismo che però non scalfiscono la gara e la grande stagione giocata dalla Neania, ma che comunque portano il Fonteblanda vicino alla grande impresa: il bagaglio accumulato in questi due anni ha mostrato una squadra matura e brava a girare la gara a proprio favore nei momenti chiave, creando un giusto mix tra l’esperienza degli uomini chiave e la freschezza di giocatori che hanno dato un grande contributo come Marconi, Giani e il subentrato Fabbri. L’appuntamento è quindi tra sette giorni contro il San Quirico.

SAN QUIRICO-QUERCEGROSSA 2-1

SAN QUIRICO: Allegri, Petreni, Dionisi, Guidotti (42′ st. Bechi), Migliorini, De Bernardi, Aiazzi, Pasquini, Provenzano (41′ st Pacenti), Machetti, D’Aniello (16′ st. Sani) A disposizione: Pricope, Bensi, Ligioni, El Ghiat All. Marchi
QUERCEGROSSA: Mastrandrea, Bagnacci, Bartoli, Giacomini, Caselli, Chellini, Piccardo, Nesi Machetti (33′ st. Giotti), Sheganaku (26′ st. Merka) A disposizione: Piludu, Carli, Magliozzi,  Del Buono, Bimbi All. Ravaggi
Marcatori: 25′ Nesi, 35′ Pasquini, 25′ st. Sani
Spettatori: 600

Leggi il servizio speciale su San Quirico-Quercegrossa

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Complimenti alle squadre che hanno dato veramente tutto in una partita molto agonistica…da rivedere invece tutta la terna che non è sembrata assolutamente in grado di arbitrare una partita del genere…onore comunque a tutte e due le squadre

Orgoglioso di tifare neania,oggi abbiamo giocato molto meglio ma il calcio è questo,certo è che per partite come questi mandare una terna di incompetenti come oggi è assurdo,soprattutto quando vedi un guardaline riderti in faccia dopo il goal del fonteblanda,e prendere i giro i giocatori invece di dare spiegazioni. Apparte il mister,complimenti ai giocatori del fonteblanda e inbocca al lupo per domenica.

Ma perchè ce l’avete così tanto con mr Ripaldi ?

Complimenti ad entrambe le formazioni, un arbitraggio abbastanza ridicolo, atteggiamenti dei giocatori molto discutibili, Neania senza un attacco che si possa definir tale e senza questo le partite non si vincono.

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