Calcio
Giornata fondamentale in Promozione, maremmane sulle spine
Mancano tre giornate alla conclusione del campionato di Promozione e tutto è ancora incerto sia in testa che in coda: il Roselle, fermato sul 2-2 dall’Asta, torna a sentirsi addosso il Cecina mentre il Manciano ed il San Donato sono alla ricerca di punti-salvezza.
A rendere curioso l’appuntamento di domenica 10 aprile è il fatto che gli interessi delle maremmane si ritrovano ad essere incrociati: per uno scherzo del destino, infatti, oltre ad Asta-San Donato il calendario prevede Perignano-Roselle e Cecina-Manciano. Ciò significa che se il Manciano ferma il Cecina gode anche il Roselle e se il Roselle blocca il Perignano gode anche il Manciano. Tutto questo senza considerare il San Donato che dovrebbe essere privo di Tonini ma vincendo con l’Asta metterebbe una pietra angolare sulla propria salvezza.
Il Roselle va a Perignano senza Guazzini, Saloni, Consonni infortunati e con Faenzi in dubbio. Oltre a queste defezioni, potrebbe mancare anche Lupi che è stato squalificato, ma la società termale ha fatto ricorso avendo ravvisato un errore. Sembra che il giocatore non risulti ammonito nel referto arbitrale, staremo a vedere se sarà a disposizione.
Nel Manciano non ci sarà certamente lo squalificato Paolini (due giornate out) tuttavia la squadra biancorossa punta a far bene contro un avversario senza dubbio ostico, ma che potrebbe essere condizionato dall’obbligo di non perdere contatto dal Roselle.
Il San Donato, infine, sfida in trasferta l’Asta con l’obiettivo di tornare a casa con il sorriso e possibilmente anche con tre punti nel carniere. Ancora non è stato raggiunto l’obiettivo della permanenza in categoria perciò la squadra di Cinelli ha la necessità di rimanere concentrata senza tirare i remi in barca. La giornata, da qualunque lato si guardi, si annuncia fondamentale per le squadre maremmane.