Grosseto Calcio
Tei: “Da parte mia solo date e fatti, senza polemica. Da ora in poi parlerà il mio legale”
Grosseto L’ennesimo affondo pubblico di Simone Ceri nei confronti dell’amministrazione comunale e, in particolare, dell’assessore Tei, ha lasciato il segno. Infatti, proprio Tei, sempre con un post pubblico sulla bacheca Facebook di chi scrive, ha fatto un’ulteriore precisazione, chiudendo il suo intervento con un messaggio chiarissimo: <<Da oggi non interverrò se non tramite il mio legale. Solo per notizia e non altro>>. Ecco il testo integrale del suddetto post.
Voglio precisare che io ho solo elencato una serie di date e detto le cose come stanno. Non volevo polemizzare con nessuno e non con il collega Borghi, non è la cosa giusta. Devo, però dire con estrema chiarezza, che io non ho mai mandato messaggi da nessuno al Ceri, con esclusione dei suoi tecnici, come ho già affermato. Dissi a Ceri che il suo sponsor non ci avrebbe assolutamente condizionato (era un momento caldo ed era una battuta), ma non entrai nel merito della pratica perchè non è in Piazza Dante che parlo delle pratiche del Comune e poi, capii che andava di fretta. Quanto alle primarie, a Roselle avevamo lavorato bene sugli iscritti, ma davvero si pensa che queste beghe possano influenzare le scelte? Questo riguarda sia me che Borghi che altri. Le date che ho elencato dimostrano come le primarie non c’ entrino un fico secco! Capisco tutto, ma dai Pizzini in poi, dovranno essere altre autorità ad intervenire. La cattiveria rivolta a me non solo è fuori luogo, ma non serve a nulla. Se ci sono pubblici dipendenti che hanno detto cose sbagliate (lo afferma anche oggi), Ceri si rivolga a chi di dovere e non continui a fare accuse generiche. I miei uffici sono comunque a disposizione come sempre per dare tutta la max collaborazione, ma le procedure non le inventiamo noi. Anche a me piacerebbe fare una variante in due mesi, ma le leggi lo rendono impossibile. Da oggi non interverrò se non tramite il mio legale. Solo per notizia e non altro.
Ma non ci doveva essere oggi l’oncontro decisivo in comune tra F.C.Grosseto e amministrazione? Si sa niente Yuri?
Ma che aspettano a mandare questo pover’uomo a casa
Ripeto come nel post di ieri, ribadisco che l’assessore Tei ha ragione per quanto riguarda la tempistica, perché è facile dire che in sei mesi costruisco una casa, (prendiamolo per modo di dire), ma ci sono tempi e passaggi e tecnici lunghi da rispettare, e mi sembra strano come un qualsiasi tecnico, sia del comune che professionista, abbia detto alla famiglia Ceri che in pochi giorni otteniamo le concessioni.
Poi se vogliono fare sport e un pò di mecenatismo come dicono loro a Grosseto (e mi auguro che lo facciano) devono saper anche aspettare, ma se intendono sport come imprenditoria (padroni di farlo e non entro in merito alle loro scelte), però mi sembra che con queste polemiche abbiano già scelto altre strade.
Ma quanti soldi ha speso la famiglia Ceri per bonificare l’area? Qualche volta mettetevi anche nei panni degli altri! non dimenticate che hanno vinto un bando pubblico e ora non si fa più nulla? Facile fare il finocchio col sedere degli altri!
è la prima volta che un uomo politico delega il suo legale.forse è il segno dei tempi.le emozioni si si lasciano a casa caro tei.