Grosseto Calcio
Ostiamare-Grosseto: le pagelle
Grosseto 5 Partita da dimenticare, anche se sul finire, persino in doppia inferiorità numerica, crea qualche grattacapo all’Ostiamare. Approccio mentale sbagliato e avversario sottovalutato.
Gagno 6 Meno preciso e puntuale del solito. In un’occasione va a farfalle, ma la palla viene salvata sulla linea da un compagno. Tuttavia, si riscatta parando il rigore che tiene in partita il Grosseto ridotto in nove.
Libutti 5 Soffre a lungo la vivacità del diretto avversario e disputa una delle prestazioni meno positive da quando è a Grosseto.
Ungaro 5 Giornata no certificata dall’incertezza dalla quale nasce il rigore ostiense che costa anche l’espulsione di Schettino.
Baylon 5 Insufficiente come molti compagni. Esce al 76′ per Patierno.
Schettino 5 A lungo in difficoltà, lascia il Grosseto in nove a causa di un fallo inevitabile che costa anche un rigore.
Vaccaro 5 La dinamicità e la vivacità dei giocatori dell’Ostiamare finiscono per limitarlo.
Nichele 5 Nel finale di partita ha una buona occasione
Zotti 5 Gira a vuoto per tutto il tempo che resta in campo e quando tocca qualche pallone lo fa in modo inefficace. Esce al 52′ per Cremonini.
Lavopa 6 Prestazione dai due volti, ma soprattutto nel finale è l’unico a creare grattacapi veri all’Ostiamare.
Palumbo 5 Giudizio simile al compagno Zotti. Non a caso, mister Orlandi cambia entrambi nello stesso momento. Il bomber della squadra esce al 52′, sostituito da Torri.
Nappello 5,5 Si batte come può, ma non brilla.
Cremonini 5,5 Entra al 52’ al posto di Zotti, ma non riesce ad incidere.
Torri 5,5 Entra al 52’ al posto di Palumbo portando più profondità e centimetri alla squadra conquistando anche un rigore che solo l’arbitro non vede. Si becca per questo un giallo per simulazione che lo condiziona e che poco dopo lo porta a lasciare la squadra in dieci in una fase delicata del match.
Patierno s.v. Entra al 76’ al posto di Baylon.
Arbitro
Santoro 5 Non vede almeno un rigore per il Grosseto, ma quel che è più grave sanziona per simulazione Torri e poco dopo lascia i biancorossi in dieci sanzionando ancora la punta maremmana. Giusto, invece, il rigore concesso ai biancoviola e parato da Gagno.