Neania, beffa nel recupero. Il Fonteblanda tiene il passo, Alberese corsaro, tonfo Argentario. Il Caldana stoppa il Qercegrossa, buon pari per lo Zara. Ko il Monterotondo
Brutta sconfitta dell’Argentario, soprattutto per aver concesso i 3 punti ad una diretta concorrente per la lotta salvezza. Partita equilibrata e avara di emozioni. Alla mezzora senesi in vantaggio: su cross dalla sinistra si avventano due attaccanti avversari, Manetti è il più lesto ad anticipare compagno e portiere avversario. Per l’Argentario da segnalare solo un tiro dal limite di Sclano, respinto sopra la traversa da Bormida. Inizio ripresa l’Argentario inserisce Breschi(dopo 10 mesi di stop per infortunio), dopo che a fine primo tempo Mister Picchianti aveva già sostituito Perrone(noie muscolari) con Castriconi. Azzurri subito in attacco, Sclano impegna ancora Bormida con un tiro dal limite. Con l’Argentario all’arrembaggio, Ponte d’Arbia in contropiede, chiude la partita, Forzoni(anche lui al rientro dopo un lungo stop), fulmina Milani in uscita. Dopo cinque minuti punizione per gli ospiti, Manetti, calcia magistralmente sul secondo palo, suggellando la doppietta personale e successo per i suoi. Da notare che il Ponte d’Arbia risulta la 3à miglior difesa del girone, dove giganteggia Diokh, che con il suo strapotere fisico arpiona qualsiasi pallone calciato dagli avversari.
Brutta sconfitta dell’Argentario, soprattutto per aver concesso i 3 punti ad una diretta concorrente per la lotta salvezza. Partita equilibrata e avara di emozioni. Alla mezzora senesi in vantaggio: su cross dalla sinistra si avventano due attaccanti avversari, Manetti è il più lesto ad anticipare compagno e portiere avversario. Per l’Argentario da segnalare solo un tiro dal limite di Sclano, respinto sopra la traversa da Bormida. Inizio ripresa l’Argentario inserisce Breschi(dopo 10 mesi di stop per infortunio), dopo che a fine primo tempo Mister Picchianti aveva già sostituito Perrone(noie muscolari) con Castriconi. Azzurri subito in attacco, Sclano impegna ancora Bormida con un tiro dal limite. Con l’Argentario all’arrembaggio, Ponte d’Arbia in contropiede, chiude la partita, Forzoni(anche lui al rientro dopo un lungo stop), fulmina Milani in uscita. Dopo cinque minuti punizione per gli ospiti, Manetti, calcia magistralmente sul secondo palo, suggellando la doppietta personale e successo per i suoi. Da notare che il Ponte d’Arbia risulta la 3à miglior difesa del girone, dove giganteggia Diokh, che con il suo strapotere fisico arpiona qualsiasi pallone calciato dagli avversari.