Grosseto Calcio
Dirty Soccer: le sentenze lunedì 1 febbraio
Grosseto. Oggi in città molti tifosi biancorossi attendevano le sentenze sportive di primo grado, nate dal secondo filone dell’inchiesta Dirty Soccer della Procura di Catanzaro. Il problema, però, è che i giudici sportivi hanno cominciato ad esaminare tutta la documentazione solo mercoledì scorso (20 gennaio), dopo le udienze e i dibattimenti. Il Tfn (Tribunale Federale Nazionale), poi, entro martedì prossimo dovrà emettere una prima sentenza, ma la Camera di Consiglio ha ripreso i lavori solo lunedì 25 gennaio. A questo punto, le decisioni (in realtà già pronte, ndr) arriveranno lunedì 1 febbraio. Chiaramente, il Football Club Grosseto non ha niente a che fare con la vicenda Dirty Soccer, ma guarda con interesse alle posizioni della Sef Torres e dell’avv. Nucifora. Infatti, il club sardo rischia una pesante penalizzazione in classifica, mentre l’attuale ds biancorosso, al tempo dell’inchiesta direttore sportivo sassarese, una squalifica altrettanto corposa. Tuttavia, se da una parte Nucifora continua a dichiararsi totalmente estraneo alla vicenda (dove nel primo filone è uscito di fatto pulito) e la Torres pensa di aver già pagato ingiustamente con la retrocessione, c’è da attendere questo primo grado di giustizia sportiva per capire se ci saranno fin da subito delle assoluzioni o delle notevoli riduzioni di pena o magari solo delle sanzioni economiche. In ogni caso, per evidenti motivi di ordine pubblico e per non alterare gli equilibri dei vari campionati (e a noi interessa direttamente il girone G di Serie D) è stato scelto di far conoscere le sentenze solo lunedì 1 febbraio. D’altronde, domenica si giocherà un importantissimo match d’alta classifica nel girone G di Serie D, quello tra Viterbese e Torres ed è giusto che i giocatori sardi restino concentrati su tale obiettivo senza dover pensare ad eventuali punti di penalizzazione (da scontare in questa stagione), che, magari, poi, non arriveranno (visto che, se le norme non sono cambiate, non si può pagare due volte per un reato già passato in giudicato).
articolo chiaro e ben fatto, yuri!
Grazie, Marco!