Calcio
Il punto dopo la 16° giornata in Prima Categoria: sorridono Fonteblanda, Neania e Monterotondo
FONTEBLANDA, COOPERATIVA DEL GOL Dopo un paio di risultati non proprio convincenti, serviva una gara di carattere e qualità per il Fonteblanda, cosa che è puntualmente avvenuta contro il Quercegrossa, vero e proprio “spareggio” per la terza posizione. Grazie a un secondo tempo di altissimo livello, con mister Ripaldi che azzecca dalla panchina la carta Fabbri, i neroverdi si impongono per 1 a 3, rosicchiando anche un punto dalla vetta della classifica, occupata ora dal San Quirico. Pillola statistica interessante: con il gol di Marconi, quello del provvisorio 0-1, sono ben 12 i giocatori del Fonteblanda andati in rete. Un dato che, insieme al provvisorio titolo di capocannoniere di Magnani, spiega in pieno le potenzialità offensive della squadra. Registrando un po’ la fase difensiva, niente è ancora precluso, ricordando anche l’importante chance che può venire dalla Coppa.
NEANIA DI MISURA, PARI IN CALDANA-ARGENTARIO, MONTEROTONDO CONVINCENTE Oltre al Fonteblanda, solo la Neania, tra le squadre grossetane, riesce a conquistare i tre punti, grazie alla realizzazione del giovanissimo Bargagli, classe ’98, prodotto del vivaio giallorosso. Una rete che inorgoglisce la Neania, e che fa il paio con il gol partita di Arilli di una settimana fa, anch’esso realizzato da un “ciolo” doc. Un sesto posto che soddisfa la dirigenza e che poteva anche essere più vicino ai playoff se non fosse stato per la prepotente escalation del Barberino. In zona calda, invece, un brodino per le due pericolanti Caldana e Argentario, che serve più agli ospiti per interrompere la serie nera e ritrovsre fiducia per il futuro. Una mano viene anche dalla classifica cortissima in basso: con due risultati positivi si possono lasciare alle spalle molte squadre. Nel girone D risultati di prestigio per il Monterotondo, che inchioda sull’1 a 1 la capolista Fratres Perignano, un risultato che, alla resa dei conti, sta anche stretto ai ragazzi di Cavaglioni. La strada intrapresa nelle ultime gare è quella giusta per disputare un campionato tranquillo e togliersi delle soddisfazioni come in questo caso.
GIORNATA DA DIMENTICARE PER LE ALTRE GROSSETANE Giornata nera per le altre squadre grossetane, tutte rimaste al palo. L’Alberese recrimina per il gol annullato a Casteldelpiano nel primo tempo, episodio che forse avrebbe fatto girare la gara in tutt’altra direzione, ma comunque la partita di ieri rappresenta comunque un piccolo passo indietro rispetto alla prestazione di Fonteblanda. Il Castell’Azzara chiude il miniciclo di due gare casalinghe con altrettanti ko: il Barberino, la squadra del momento con cinque vittorie consecutive, passa grazie all’autorete di Magini. Al momento comunque il team di Baffetti è al riparo da brutte sorprese, ma occorre riprendere al più presto il filo del discorso. Cade invece la Castiglionese al Valdrighi, primo stop per il tecnico Papini. Un primo mese di lavoro per l’ex tecnico di Montiano e Alta Maremma che ha lanciato segnali contrastanti, con cinque punti raccolti in quattro gare, affrontando però squadre di bassa classifica. Per la seconda volta consecutiva, però, pesa l’espulsione di un centrocampista alla mezz’ora del primo tempo (decisione contestata dalla dirigenza locale insieme a tutta la condotta di gara), due episodi che hanno mandato un po’ in sofferenza la squadra non permettendogli di raccogliere quanto meritato.
La neania ciola lotta per la maglia.
Zara con assenze importanti in tutti i reparti da 3/4 partite
Ci rialzeremo, Forza Zara
Stiamo tornando…forza Montalcino!!
Assenti il portiere cappelletti i difensori M scapigliati , tondi , vertecchi , cocar ,
buon c.piano, alberese sottotono, molto buona la prestazione della giovane quota che ha annullato bigliazzi.