Calcio
Il punto dopo la 14° giornata in Prima Categoria
CHIANTIGIANA E SAN QUIRICO RIALLUNGANO, FONTEBLANDA E QUERCEGROSSA KO L’ultima giornata del 2015 produce uno strappo tra le prime quattro della graduatoria, con la Chiantigiana chechiude l’anno solare da sola in testa. Merito della vittoria sul campo dell’Argentario, un successo maturato nella ripresa con i gol dei soliti Violetta e Inciocchi. Tre punti anche per il San Quirico, dopo tante “X”, contro un tenace Caldana che, nonostante il gol subìo a freddo, tiene botta fino ai minuti finali, con il centro di D’Aniello che chiude tutti i discorsi. Sconfitta in rimonta per il Fonteblanda, a cui non basta il decimo gol in campionato di Magnani: il Barberino si dimostra formazione in salute e ribalta il risultato, sfruttando però una disattenzione della difesa neroverde in occasione del 2 a 1 finale. Un peccato per il Fonteblanda, che torna a cinque punti dal primo posto, e la sepranza di Ripaldi è quella di poter contare nel 2016 sull’intera rosa, viste le assenze dell’ultimo periodo. Assenze che hanno condizionato anche il Quercegrossa, che ad Alberese inanella il secondo ko consecutivo dopo una striscia immacolata di risultati utili. Le due lepri sono ripartite, sta oraagli inseguitori ricucire lo strappo.
CASTELL’AZZARA, CHE RIVELAZIONE Un anno magico il 2015 per il Castell’Azzara: il team di Baffetti, dopo aver conquistato la promozione, chiude l’anno solare al sesto posto, raccogliendo in questi ultimi due mesi tutto ciò che di buono aveva seminato a inizio annata, dove un po’ di sfortuna e l’ambientamento alla nuova realtà avevano cndizionato la partenza dei giallorossi. Il rigore di Cocar permette di superare il Ponte d’Arbia e festeggiare così il percorso fin qui affrontato: la salvezza rimane il primo obiettivo, ma con il giusto approccio sognare non costa nulla.
ALBERESE E CASTIGLIONESE NATALE SERENO; ARGENTARIO, CHE SUCCEDE? Alberese e Castiglionese, dopo un inizio di stagione un po’ altalenante, trovano sotto l’albero tre punti fondamentali per ripartire al meglio nel 2016. I bianconeri piegano una squadra di valore come il Quercegrossa, dimostrando che si tratta di una squadra che sicuramente può ambire a una classifica migliore, in linea per esempio con quello che stanno facendo Barberino e Castell’Azzara. Più agevole il successo della Castiglionese, contro il fanalino di coda Staggia per di più rimasto in dieci dopo una manciata di minuti. Ma la truppa di Papini ha dominato in lungo e in largo, con il primo gol dell’anno di Cerboneschi a spianare la strada. Per i rossoblù può valere lo stesso discorso dell’Alberese: alzare un po’ l’asticella per raggiungere la zona a ridosso dei playoff. Chi non se la passa bene nell’ultimo periodo è invece l’Argentario: i santostefanesi, nelle passate stagioni, erano soliti partire male per poi via via recuperare posizioni. Quest’anno, invece, a una partenza soddisfacente ha fatto seguito una brutta striscia di ko che hanno fatto sprofondare la squadra in zona rossa. Niente panico, comunque: c’è ampiamente tempo per rialzare la testa. Lo scorso anno insegna.