Grosseto, Olivieri: “Con la Torres è scontro diretto”. Giacomarro torna alle origini?

GROSSETO – Olivieri punto fermo, come mezzala sinistra ha retto alla grande il paragone con Zotti quando è stato chiamato in causa. Adesso che il compagno è pronto al rientro, Olivieri il trequartista con la ‘kappa’, di Nikola, scelta della madre montenegrina, sta per tornare in panchina:

<<Abbiamo il problema dell’under in porta, lo sappiamo – annuisce Olivieri – a rotazione qualcuno sta fuori, possibile che questa settimana magari tocca a me>>. Parlando del suo ruolo in campo il calciatore aggiunge: << Giocavo trequartista a San Benedetto, sennò nel 4-2-3-1 ma dietro la punta. Dall’anno scorso faccio la mezzala nel 4-3-3 mi trovo bene perchè passano molti palloni – poi precisa – Giacomarro chiede tanto nella fase offensiva, fisicamente sto bene e riesco a dare una mano anche in copertura, lavoro che 3 o 4 anni fa non avrei fatto>>.

Giacomarro sembra tornato alle origini e nella partitella del giovedì ha mostrato un undici già visto e rodato con Lanzano; Digiorgio, Schettino, Maciucca; Libutti, Vaccaro, Lauria, Olivieri, Lavopa; Di Gennaro, Palumbo. Con l’eccezione del marcatore destro è una Grosseto che vuole archiviare l’ultimo scivolone tornando ad essere la squadra delle cinque vittorie consecutive.

<< La sconfitta con la Virtus Flaminia è stata demoralizzante, c’è voglia di riscatto – dichiara Olivieri – Ci sono quattro squadre in cima alla classifica e domenica si giocano con due scontri importanti. Ho visto la Torres esprimere un bel gioco è una squadra importante e per noi è uno scontro diretto, non dobbiamo farle prendere entusiasmo>>.

I sardi, prossimi avversari allo Zecchini, sono una mina vagante:

<<L’Arzachena e lo stesso Rieti hanno qualcosa di meno a differenza nostra e della Viterbese. Non possiedono una panchina lunga anche se ho sentito che il Rieti sta rafforzando e si rafforzerà. La Torres è una gran squadra e la prossima partita per noi ha gli stessi contorni della gara con Ostiamare – ricorda Olivieri – partita che giungeva dopo la sconfitta di Arzachena>>.

Sul periodo particolare vissuto dal Grosseto pesa la finestra di trasferimento?

<<Il mercato dà sempre noia, dicembre e gennaio non sono mai facili – risponde il centrocampista – c’è un po’ di tensione da parte dei giocatori, però se punti a vincere non ci de ve fare caso>>.

Chiudiamo con una parentesi sulla rosa: brutte notizie per il giovane Simone Napoli, gli esami hanno evidenziato per l’esterno del ’97 la frattura del perone. La società tornerà quasi certamente sul mercato in cerca di un sostituto.