Calcio
Il punto dopo la 9° giornata in Prima Categoria: sorridono Fonteblanda e Neania
IL BIG MATCH FINISCE IN PARITA’ C’era tanta attesa per la supersfida tra Quercegrossa e San Quirico e le emozioni non sono certo mancate, con i padroni di casa che, nonostante l’inferiorità numerica, sono riusciti a strappare un pari con il gol in mischia di Lorenzini proprio all’ultimo minuto. Un gol che lascia la situazione invariata rispetto al calcio di inizio, ma che ricaccia indietro i propositi di fuga dei ragazzi di Marchi, che con il gol di El Ghiat pensavano ormai di aver conquistato il bottino pieno.
GROSSETANE, SORRIDONO SOLO FONTEBLANDA E NEANIA Tra le formazioni della provincia di Grosseto, solo Fonteblanda e Neania hanno colto la piena affermazione. Il team di Ripaldi, proprio dopo lo scivolone con i giallorossi, non ha più fallito un colpo tra le mura amiche, seppur nella gara con il Montalcino, dopo l’uno-due firmato Magnani-Dorso, ci sia stata un po’ di apprensione nei minuti finali nel momento di massima pressione senese. La quarta posizione è così consolidata e il ritardo dalla prime della classe decurtato di due punti. Il Casteldelpiano è invece ormai la rivelazione di questo primo scorcio di campionato: difesa granitica, che ha sofferto solo in casa dell’ultima della classe, e con il bomber Guscelli che nelle ultime domeniche è tornato a segnare con regolarità: dopo i tre punti con il Caldana, che valgono il quinto posto solitario, sognare diventa lecito.
LA SITUAZIONE DELLE ALTRE Buon pareggio tra due squadre in salute come Castell’Azzara e Castiglionese: le due compagini hanno dimostrato che, forse, alla propria classifica mancano alcuni punti persi un po’ banalmente. Ma il tempo per rifarsi, visto il potenziale, c’è. Cattive notizie dalle altre compagini: detto del Caldana piegato dalla Neania, scivolone interno pesante per l’Alberese contro il Mazzola, con Corrado Tosini che fa subito centro al ritorno in panchina: il team del Parco non è stato certo fortunato, mentre gli ospiti sono stati spietati nel capitalizzare al meglio le occasioni avute. Un passo indietro rispetto al punto strappato domenica al San Quirico. Pesante la battuta d’arresto dell’Argentario a Barberino, con i fiorentini che nelle battute iniziali si portavano sul 2 a 0, con i santostefanesi che rientavano in partita con il gol di Alocci. Ma il rosso di Perrone spianava la strada a Andreucci e compagni, che chiudevano poi sul 4 a 1. Nel girone D si stoppa, almeno momentaneamente, l’ascesa del Monterotondo: i rossoverdi sbattono sulla tenacia del Castiglioncello, venendo battuti per 2 a 0.