Grosseto Calcio
Incontro Grosseto-tifosi. Pincione: “Voglio vincere. Nessun problema con la stampa”. Giacomarro: “Qui grazie a Mirri. Sintonia col presidente”
Grosseto. È stato un incontro assolutamente positivo quello odierno tra il presidente Pincione e mister Giacomarro da una parte e una rappresentanza di tifosi dall’altra. L’allenatore biancorosso e il massimo esponente societario si sono sottoposti alle domande dei presenti rispondendo senza peli sulla lingua. Tra i passaggi più interessanti, vogliamo segnalarvi alcuni concetti espressi tanto da Pincione che da Giacomarro. Li riassumeremo per voi in modo un po’ libero, ma rispondente a ciò che i due protagonisti hanno effettivamente detto. Ebbene, il presidente biancorosso ha spiegato di essere venuto a Grosseto per vincere e di voler salire al più presto in Lega Pro per poi dare l’assalto ad altre categorie. Non solo, ma ha anche fatto un bel gesto distensivo nei confronti della stampa in generale, sminuendo le polemiche degli ultimi giorni e ricordando che le porte del club sono sempre aperte a tutti, anche perché c’è gente che ci lavora ininterrottamente dalla mattina alla sera e che lui stesso non ha preclusione di sorta ed è pronto a parlare con chiunque con la massima trasparenza. Pincione, poi, ha ripercorso l’esperienza negativa di Pescara e l’ha usata per spiegare di avere fiducia in lui e nelle sue scelte, come quella di avvalersi della consulenza dell’avvocato Nucifora, uscito pulito dalla vicenda penale di Dirty Soccer, una persona che conosce il calcio in modo profondo e capace di allestire rose importanti. Mister Giacomarro, invece, ha voluto rimarcare la sintonia esistente tra lui e il presidente, così come ha ringraziato pubblicamente Rodolfo Mirri per averlo voluto a Grosseto. Inoltre, l’allenatore biancorosso ha raccontato di aver vinto campionati passati col 4-4-2, mentre adesso con gli elementi a disposizione il 3-5-2 è probabilmente la soluzione migliore. Giacomarro, poi, ha ribadito anche il rispetto che Pincione ha del suo ruolo di allenatore, visto che l’ultima parola nella scelta dei giocatori viene affidata proprio al mister. In ogni caso, la squadra sarà rinforzata nel mercato di dicembre.
Doveva spiegare come mai se ne sono andati il preparatore e il fisioterapista del settore giovanile.!!!!
Nucifora per questa partita è appena stato deferito e deve ancora essere giudicato… visto quello che ha passato il Grosseto sarebbe meglio che gente equivoca stesse alla larga
http://lanuovasardegna.gelocal.it/regione/2015/05/21/news/calcioscommesse-la-combine-fallita-sara-difficile-in-campo-i-titolari-1.11464754
Certo che per trovare il pelo nell’uovo abbiamo tifosi bravissimi.
Microscopio elettronico alla mano.
Se non vi sta bene Pincione andate a vedere la Viterbense oppure la se Rosellense!
Approfitto del tuo post per ribadire, se mai ce ne fosse bisogno, che il Roselle è una splendida realtà del calcio maremmano, affatto in competizione col Grosseto, club del quale il presidente rosellano Simone Ceri resta un grandissimo tifoso. Se nei prossimi anni il Roselle riuscirà a salire ancora di una o due categorie ne beneficerà tutto il calcio locale, in primis il Grosseto, che avrà una valvola di sfogo per i giovani da preparare a giocare con la prima squadra, facendosi prima le ossa in campionati dilettantistici impegnativi come la Serie D o l’Eccellenza regionale. Non creiamo rivalità che non esistono!
se il roselle avesse avuto un altro sponsor sarebbero piu’ simpatici
Premetto che non c’ero alla conferenza. Maremmano te c’eri? Le hai poste le domande ? Se si e non ti è stata data risposta hai ragione di fare polemica; ma se la tua risposta è no devi ammettere che hai perso un’occasione.
Non conosco il Sig. Nucifora ma prima del giudizio definitivo ogni persona si deve considerare innocente. Così ci siamo comportati , e a ragione , in passato, cerchiamo d essere coerenti. Domanda: ma in quell’inchiesta è finita anche la nostra vecchia società?
Certo trovare il modo di dare fastidio ad una società che cerca di essere, e lo è secondo me, trasparente e comunicativa dopo anni di oscurantismo e di negazione di ogni più elementare diritto di informazione della stampa e quindi dei tifosi a me pare un atto disdicevole e
testimone di una acrimonia verso il nuovo per una malcelata nostalgia del vecchio. Chi ha nostalgia abbia il coraggio di dirlo , ma lasci in pace il nuovo !!!!
Ho letto questa mattina sul Tirreno che il Presidente Pincione si è lamentato per il settore giovanile e che ha trovato poca collaborazione a livello locale per i campi e le sponsorizzazioni. Cosa voleva dire? Le società dilettantistiche della nostra città dovevano dare i campi a lui e non far allenare i loro ragazzi? Si è mai presentato o a chiesto una riunione con i presidenti delle altre società per trovare un accordo per quanto riguarda il settore giovanile? Quest’anno mi sembra che è stato fatto un guazzabuglio per quanto riguarda dalla Juniores ai giovanissimi. Non sono stati chiesti giocatori alle varie società per provarli e costituire una buono squadra ma sono state fatte usando altri modi. Io spero che questo sia stato l’anno delle emergenze e non il solito modo di reclutare i giocatori, e da gennaio dovrebbero iniziare a girare tra le società per vedere i ragazzi e stipulare accordi in modo da far crescere il Grosseto e le società cedenti.