Grosseto Calcio
Grosseto-Ostiamare: le interviste. Olivieri: “Gol alla Zotti. Abbiamo giocato anche per Giacomarro”
Grosseto. Ecco le dichiarazioni in sala stampa al termine di Grosseto-Ostiamare 3 a 1. In casa biancorossa hanno parlato Giacomarro, Olivieri, Platone e Maciucca. Per l’Ostamiare, invece, non si è presentato nessun tesserato, sintomo che la terza sconfitta consecutiva è stata digerita male.
Giacomarro: <<Siamo andati in difficoltà solo dopo il loro gol. È un peccato aver sofferto nel finale, dopo che abbiamo avuto diverse occasioni per chiudere la partita anche dopo il 2 a 0. Olivieri ha dato molto. Quando l’ho visto appannato, l’ho sostituito. Siamo passati al 5-4-1 e ci è andata bene. Sostituzioni azzeccate e risultato emblema di ciò che hanno fatto i ragazzi in campo. Partita, però, che avremmo dovuto chiudere prima. Schettino, adattato centrale, ha fatto benissimo. Oggi benissimo anche Maciucca. La difesa sicuramente ha fatto bene. In casa, davanti ai nostri tifosi, abbiamo sempre dimostrato di giocare al calcio. Lo dimostra questo match, con l’Ostiamare che fino ad oggi aveva subito solo 7 reti, a lungo in nostra balia. Fuori casa, invece, ci mancano spesso la cattiveria e la voglia di vincere. La testa conta tanto in questo gioco. Dobbiamo essere bravi quando passiamo in vantaggio a non sprecare troppe energie in fase d’attacco. Palumbo è parso in crescita. Ritrovando lui miglioreremo ulteriormente. Ho sostituito Di Gennaro perché avevo bisogno di profondità con Murano. Ottimo l’ingresso, poi, di Cremonini, che credendo in quella palla che sembrava morta, l’ha riconquistata e ha servito a Murano la palla del 3 a 1. A livello di classifica non cambia niente. Abbiamo ancora altre tre partite prima del mercato. Arriviamoci al meglio, poi vedremo dove intervenire. Questo è un girone livellato verso l’alto e molto equilibrato. Ad Albano Laziale probabilmente giocheremo sabato, anziché domenica>>.
Olivieri: <<Gol alla Zotti (e ha riso, ndr). A forza di guardarlo ho imparato. Ho calciato bene la punizione. Sono contento per il gol, ma soprattutto per la squadra e il mister. Dipendeva da noi riscattarci e l’abbiamo fatto. Ho avuto qualche problema all’adduttore nei giorni scorsi e il mister quando mi ha visto affaticato mi ha cambiato. Il gol ci ha sbloccato mentalmente. Avremmo potuto chiudere la partita più volte, poi ci siamo complicati la vita col gol ospite. Facciamo benissimo la fase offensiva, come dimostrato oggi contro una squadra difficile da superare come l’Ostiamare. Sappiamo dei problemi difensivi e stiamo lavorando per questo. Il gol lo dedico alla mia ragazza Marina, che per la prima volta è venuta a vedermi. Ovviamente, dedica anche a Pierino (Zotti, ndr). Il mister, poi, è un grande. Nessuno mi ha mai insegnato calcio come lui. Giacomarro ci allena benissimo. Siamo noi che andiamo in campo e, in certi casi, sbagliamo non rispettando le indicazioni ricevute dal nostro allenatore. Abbiamo giocato anche per il mister>>.
Platone: <<Capita di subire una rete come quella che abbiamo subito. Ci siamo abbassati troppo. In ogni caso, sappiamo anche difendere. Oggi l’abbiamo dimostrato, lottando e soffrendo tutti insieme. Avremmo potuto chiudere il match già nel primo tempo, ma alla fine l’importante è che abbiamo vinto. Se non sai chiudere, però, devi saper soffrire nelle varie fasi della partita. Non dobbiamo avere ansia. Cerchiamo di stare tranquilli andando avanti sereni. Sono contento per il gol di Palumbo. Ho anche vinto una scommessa con lui. Col mister ho imparato movimenti che non conoscevo. All’inizio ho faticato, ma ora va molto meglio. Non importa che io sia titolare o meno. Conta vincere come squadra. Abbiamo sicuramente giocato anche per il mister. Abbiamo grandi mezzi. Possiamo raggiungere l’obiettivo>>.
Maciucca: <<Il mio errore ad Arzachena non sarebbe dovuto succedere. Il mister mi ha criticato in modo costruttivo. È stato giusto che lui abbia fatto così. Oggi è andata bene. Siamo un gruppo molto unito. Non facciamo distinzioni. Non ci sono né panchinari né titolari. L’Ostiamare è stato molto rinunciatario e mi ha sorpreso. Sbagliato, però, subire rete in quel modo. Si vince con pazienza>>.