Grosseto Calcio
Grosseto-Ostiamare 3 a 1. “Vano” forcing finale ospite. Murano, poi, chiude i conti
GROSSETO (3-5-2) Lanzano; Ungaro, Schettino, Maciucca; Libutti, Vaccaro (81′, Cremonini), Platone, Olivieri (69′, Lauria), Lavopa; Palumbo (cap.), Di Gennaro (60′, Murano) A disposizione Čeleski, Ciolli, Daleno, De Masi, Marino, Nappello Allenatore Domenico Giacomarro
OSTIAMARE (4-3-3) Quattrotto, Cesaretti, Angeletti, Macellari, Ramacci, Piroli, Succi, Cicino (64′, Vano), D’Astolfo (cap.), Fraschetti (52′, Kikabidze), Maestrelli (44′, Catese) A disposizione Micucci, De Nicolò, Mastrantonio, Terziani, Piro, Ferri Allenatore Roberto Chiappara
Direttore di gara: Cristian Cudini di Fermo
Assistenti: Michele Redaelli di Pesaro e Fabrizio Grisei di Macerata
Reti: 36′ Olivieri, 56′ Palumbo, 67′ Vano (Os), 90’+1′ Murano
Ammoniti: 30′ Platone, 43′ Ungaro, Angeletti (Os), 65′ Ramacci (Os), 73′ Lauria
Espulsi:
Corner: 6-4 (p.t. 4-1)
Recupero: 2′ nel primo tempo e 4′ nel secondo.
Note: Grosseto in maglia a righe verticali biancorosse e manica sinistra totalmente bianca, Ostiamare in maglia viola piccole righe orizzontali bianche. Spettatori 1640 (abbonati 1239, paganti 344, omaggi studenti 57). Presenti circa 10 spettatori da Ostia. Incasso totale € 7.181,33 (quota abbonati € 4.870,33, quota paganti € 2.311,00). Giornata mite e soleggiata. Terreno in buone condizioni.
Grosseto Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Un 3 a 1 che non racconta la superiorità mostrata dal Grosseto, a lungo padrone del campo di fronte a un Ostiamare fin troppo rinunciatario. Ecco perché fino al 67′ i biancorossi hanno dato a lungo l’impressione di portare a casa il risultato pieno senza alcuna sofferenza. Il doppio vantaggio, lo ricordiamo, grazie alle reti di Olivieri al 36′ e di Palumbo al 56′, è stato vanificato dal gol di testa di Vano, al 67′. Una rete che ha gasato gli ospiti, i quali, da quel momento, hanno iniziato a pressare con continuità sfiorando all’86’ il pari col tiro di Succi finito sopra la traversa di un soffio. Nel recupero, però, Murano ha chiuso la pratica con un tocco vincente su assist di Cremonini. Dunque, un successo meritatissimo, giunto, però, attraverso una situazione nella quale l’incapacità di gestire il vantaggio da parte del Grosseto ha giocato un ruolo decisivo. Per fortuna, poi, la sconfitta di domenica scorsa è stata recuperata con la battuta d’arresto dell’Arzachena nel derby di Olbia.
Olivieri imita Zotti A Grosseto arriva l’Ostiamare di mister Chiappara, una delle formazioni più quotate del girone, ma reduce da due sconfitte consecutive. Il Grifone, invece, deve dimenticare in fretta la scoppola di Arzachena. Mister Giacomarro, dopo aver prospettato diversi cambi, schiera titolare Schettino al centro della difesa e in attacco si affida al duo Palumbo-Di Gennaro. Chiappara, al contrario, rinuncia al suo uomo più importante, Piro, che siede in panchina e punta a fare un match attendista. Lo dimostra l’evolversi della partita, nel corso della quale è il Grosseto a tenere costantemente la palla e a cercare di scardinare il bunker biancoviola che, a tratti, vede tutti gli effettivi a difesa di Quattrotto. Nonostante ciò, al 16′ arriva il primo vero brivido per gli ospiti, che si salvano solo grazie all’uscita del loro portiere su Di Gennaro, oggi piuttosto ispirato. Infatti, al 20′ è sempre l’attaccante napoletano, su assist ravvicinato di capitan Palumbo, a cercare il gol del vantaggio, rete che non arriva per la parata decisiva di Quattrotto. Al 28′, a protagonisti grossetani invertiti, Palumbo tenta di battere l’estremo difensore laziale, ma anche in questo caso arriva il miracolo del portiere e subito dopo un calcio d’angolo. Il Grosseto, però, continua a giocare con intelligenza e, dopo un altro paio di occasioni interessanti, al 36′ passa in vantaggio con la splendida punizione da posizione centrale da una distanza di circa 25 metri che Olivieri piazzato alle spalle di Quattrotto, facendo esplodere di gioia i tifosi presenti allo Zecchini. Subito il gol, l’Ostiamare prova a scuotersi, ma non riesce mai ad impensierire Lanzano e la prima frazione di gioco termina dopo 2′ di recupero.
Murano chiude i conti Il secondo tempo vede partire l’Ostiamare con molta più convinzione, ma sempre senza costrutto, tanto che è il Grifone ad avere due buone occasioni, entrambe con Palumbo, al 50′ e al 51′. Al 54′, però, un’indecisione di Lanzano in uscita rischia di far segnare gli ospiti, ma il tocco della punta biancoviola termina addosso al portiere maremmano. Al 56′, poi, il Grosseto raddoppia con lo splendido diagonale di Palumbo, che trova l’angolo alla destra di Quattrotto. Un doppio vantaggio che legittima l’ottima partita disputata fin qui dal Grifone. Il problema, però, è che i biancorossi non sono in grado di difendere il vantaggio, lo sappiamo benissimo, una pecca che si ripete puntualmente anche oggi. Infatti, al 67′, il gigante Vano, entrato da poco al posto di Cicino, sugli sviluppi del secondo corner ospite trova il tocco di testa col quale accorcia le distanze. Grifone sotto choc e ospiti che improvvisamente trovano forze e convinzione fino a quel momento non avute. Comunque, al 72′, il neo-entrato Murano, servito in corsa, cerca di superare Quattrotto con un tocco che il portiere è bravo a neutralizzare. Ormai il tempo sembra essersi dilatato e già tutti si attendono un’ultima lunghissima sofferenza, comprensiva dei 4′ di recupero finale. A sorpresa, però, con gli ospiti protesi in avanti, il Grifone sigla il 3 a 1 con il tocco sotto misura di Murano su assist di Cremonini.
PRIMO TEMPO
8′ Colpo di testa di Di Gennaro su cross dalla destra. Pallone ampiamente sul fondo.
14′ Tiro svirgolato da Di Gennaro da posizione favorevole.
16′ Buona occasione per il Grifone con Di Gennaro, che prova a superare Quattrotto in uscita, ma senza riuscirci.
20′ Grosseto vicino al gol. Tocco corto di Palumbo per Di Gennaro, che batte a colpo sicuro trovando la parata decisiva di Quattrotto, che manda la sfera in corner.
28′ Altro miracolo di Quattrotto su tiro di Palumbo, servito dal compagno Di Gennaro. Ostiamare per il momento intento solo a difendersi.
29′ Palumbo ci prova dalla lunga distanza. Pallone sul fondo.
30′ Ammonito Platone.
36′ GOL! Punizione magistrale calciata da Olivieri da circa 25 metri. Quattrotto non vede neppure partire la palla, che si insacca nel palo alla sua destra. Vantaggio assolutamente meritato.
40′ Tiro di Palumbo e parata in presa bassa da Quattrotto.
43′ Ammoniti Ungaro nel Grosseto e Angeletti nell’Ostiamare.
44′ Prima sostituzione della partita. La effettua l’Ostiamare, che vede entrare in campo Catese al posto di Maestrelli.
45′ Concessi 2′ di recupero.
SECONDO TEMPO
5o’ Occasione per il Grosseto con Palumbo, che non riesce a tirare di potenza e regala la palla a Quattrotto.
51′ Conclusione di Palumbo che termina fuori di poco.
54′ Indecisione di Lanzano, che regala palla a un attaccante biancoviola. Il tocco del giocatore ospite, però, finisce addosso al portiere biancorosso.
56′ GOL! Palumbo fa secco Quattrotto con un diagonale che finisce nell’angolo basso alla destra del portiere laziale.
59′ Kikabidze piazza la palla da posizione favorevole, ma non inquadra lo specchio della porta.
60′ Nel Grosseto esce Di Gennaro ed entra Murano.
64′ Ultimo cambio nell’Ostiamare. Esce Cicino ed entra Vano.
65′ Ammonito Ramacci dell’Ostiamare.
66′ Tiro-cross di Kikabidze. Lanzano è costretto alla deviazione in corner alzando la sfera sopra la traversa.
67′ GOL! Il neo-entrato Vano tocca di testa sugli sviluppi del corner e riapre la partita.
69′ Giacomarro avvicenda Olivieri con Lauria.
72′ Murano, servito in corsa, prova a piazzare la palla, ma Quattrotto la blocca in tuffo.
73′ Ammonito Lauria.
78′ Ostiamare vicino al pari. Parata decisiva di Lanzano, che manda la palla in corner.
81′ Ultimo cambio anche nel Grosseto. Fuori Vaccaro, dentro Cremonini.
86′ Ostiamare vicino al pari con la conclusione di Succi dall’interno dell’area maremmana che termina di un soffio sopra la traversa.
90′ Concessi 4′ di recupero.
90’+1′ GOL! Murano, servito splendidamente da Cremonini, batte da distanza ravvicinata Quattrotto.
Vano, prima del suo gol ha steso un nostro difensore con un bel placcaggio. Il guardalinee doveva segnalare e l’arbitro vedere. Il gol non era valido secondi me. Comunque se non si trova una soluzione difensiva si va poco lontano. Gluela fate una domanda a Giacomarro da parte mia? Perche non prova una difesa a quattro? Troppo complicata?
Avendo imparato a conoscere un po’ Giacomarro, penso che sarà difficile che tu possa venire accontentato. 😉
In ogni caso, mai dire mai… 🙂