Grosseto Calcio
Enzo Nucifora e il Grifone?
Grosseto. Ieri, nonostante l’importanza della partita, c’è stato tempo per venire a sapere della presenza in tribuna vip di un importante dirigente calcistico, anche se in pochi hanno capito chi fosse, forse perché gli sguardi erano rivolti verso il presidente Pincione, che al suo fianco aveva Thomas “Tommy” Strackhouse, figlio di Janet Mazzullo e il saudita Emad Aldogaither, accompagnato dalla sua giovane prole. In altre parole, la Grosseto Group era ben rappresentata al match di ieri. Come detto, però, il dirigente calcistico non era vicino al presidente biancorosso, ma a Paolo Iapaolo, il direttore del marketing del Football Club Grosseto. Stiamo parlando dell’avvocato Enzo Nucifora, protagonista, suo malgrado, di una triste vicenda legata all’operazione Dirty Soccer, che gli è costata tre giorni di carcere e due mesi di arresti domiciliari, per poi essere successivamente scagionato, quando, però, il danno d’immagine era stato compiuto. Ricordiamo che, nonostante sia stato scagionato dalla giustizia ordinaria, quella sportiva ha chiesto per l’ex-direttore generale della Torres tre mesi di squalifica per omessa denuncia nell’ormai famosa partita di Coppa Italia della scorsa stagione, Pisa-Torres. Nucifora, nato nel 1945, è un famoso dirigente, nel calcio da quasi 40 anni. È stato il ds del Pescara e del Chieti, ma, soprattutto, ha valorizzato Zeman ai tempi del Messina e ha fatto vendere Totò Schillaci alla Juventus per un cifra considerevole (7,5 miliardi di lire nell’estate del 1989, ndr). Alla stessa maniera, ha lanciato Fabio Quagliarella ai tempi del Chieti. Negli anni Ottanta del Novecento, Nucifora era al top della sua carriera dirigenziale e veniva considerato come uno dei più accreditati antagonisti di Moggi sul mercato. Tra le sue esperienze sia come ds che come direttore generale, ricordiamo anche quelle a Campobasso e a Barletta. Sul perché, invece, Nucifora ieri fosse in tribuna allo Zecchini non sappiamo ancora rispondervi, magari solo in veste di amico personale della dirigenza biancorossa oppure per prendere visione della squadra qualora Pincione volesse affidargli un incarico dirigenziale (direttore generale o consulente di mercato?). Quel che è certo è che si tratta di un personaggio che non lascia mai indifferenti. In ogni caso, per quello che ci riguarda, pensiamo di poter dire che il lavoro svolto dal ds Multineddu fin qui sia stato pregevole e ci auguriamo che tale dirigente possa rimanere al suo posto.
Enzo Nucifora – foto Cirenei – Amaranto Magazine – Arezzo Ora