Calcio
Juniores nazionali: Grosseto rimaneggiato a Spoleto, Gavorrano pronto a sfidare il Gubbio
Trasferta umbra per il Grosseto che va a Spoleto senza gli infortunti Loffredo, Maliziola e Branca e deve fare a meno anche degli squalificati Majuri e De Frenza; il Gavorrano, invece, aspetta in Maremma il temibile Gubbio che fino a questo momento riveste il ruolo di lepre nel girone H del campionato nazionale Juniores.
La squadra spoletina ha finora avuto un rendimento altalenante realizzando 11 reti e subendone 12 e sarà priva dello squalificato Parmegiani. Il Grosseto, pur avendo qualche problema di formazione, potrebbe approfittarne e sembrerebbe godere dei favori di un comunque incerto pronostico.
L’obiettivo immediato dei biancorossi è quello di proseguire nella striscia positiva, ma non va dimenticato quello che è il target sulla lunga distanza ovvero far crescere i giovani per renderli pronti al salto in prima squadra. Questo deve essere il fine ultimo del settore giovanile, anche se talvolta certe società tendono a dimenticarlo. Abbiamo fiducia in questa squadra e crediamo che dai semi piantati quest’anno dallo staff tecnico biancorosso possa nascere qualcosa di positivo a patto che non si commettano certi errori del passato più o meno recente.
Queste sono le premesse con cui i torellini affrontano il viaggio in terra umbra con una buona dose di speranza nella bisaccia: nonostante le assenze il Grosseto vanta un buon gruppo e cercherà di fare la partita contro la discontinua squadra locale.
A Gavorrano questa settimana arriva la corazzata-Gubbio. Il forte team eugubino veleggia al comando della graduatoria e sembra avere qualcosa in più rispetto alle altre contendenti, tuttavia la squadra di Cacitti non parte battuta in partenza ed è pronta a dare il massimo dimenticando lo sfortunato e rocambolesco 3-3 di una settimana fa contro il Poggibonsi.
Con cinque punti incamerati i minerari sono attualmente noni in classifica ma, conoscendo il valore e la grinta gavorranese, è tutt’altro che escluso il colpaccio che riaprirebbe la lotta ai piani alti dove Foligno e Sansepolcro sono pronte a cogliere ogni passo falso della capolista.
Siamo seri, gli unici semi che questo staff può piantare, so quelli di pomodori…….
Anzi meglio quelli di ……caffè.
Il calcio e’ totalmente un’altra cosa…..
I semi non si mettono a 17/18 anni, ma molto prima…probabilmente in passato, nonostante le mille difficoltà’ ed i pochi investimenti della proprietà’, qualcosa di buono è stato fatto se molti ragazzi ‘lasciati liberi’ dal Grosseto prof. si sono accasati in altre società professionistiche, alcune di primo piano….Attenzione, molti di ragazzi che sono nella juniores sono di prospettiva, ma anche perché’ hanno buone esperienze alle spalle!
Quali sono i ragazzi di prospettiva?