Calcio
Promozione: sfide insidiose per le maremmane
La quinta giornata del campionato di Promozione vede impegnate le tre squadre maremmane in sfide piuttosto delicate. Roselle e Manciano devono restare guardinghe, ma chi rischia di più è il San Donato che ancora è fermo a quota zero in classifica ed ha bisogno assoluto di far punti in casa contro il Certaldo.
La partita non si annuncia agevole per la formazione allenata da Cinelli: all’assenza sicura di Piersilvio Tamalio per squalifica si dovrebbero aggiungere le defezioni di Agnelli, Mattia Tamalio e dei gemelli Negrini. Se l’infermeria non dovesse svuotarsi almeno in parte da qui a domenica per il San Donato sarebbero dolori.
Il Certaldo ha cinque punti ma è squadra di categoria e non scenderà al Burioni con le armi abbassate. I viola vogliono portare fascine nella legnaia, ne hanno bisogno per migliorare la propria posizione in graduatoria, ed il San Donato ha identiche necessità per smuovere le acque che rischiano di farsi pericolose soprattutto se il Volterra dovesse riuscire a non perdere contro l’Armando Picchi.
Difficile che i labronici si lascino sfuggire il bottino pieno, ma nel ventaglio delle ipotesi è naturale inserire anche la possibilità di un’eventuale e assai clamorosa vittoria alabastrina che metterebbe ulteriormente nei guai il San Donato.
A Roselle si attende la Geotermica forti dell’ormai certo rientro, almeno dalla panchina, di Minucci. Mancheranno ancora Franchi e gli altri infortunati, a partire dai lungodegenti Saloni e Raito, ma De Masi ed i suoi uomini vogliono proseguire nel proprio cammino di alta classifica e puntano a far bene anche contro la squadra pisana.
Le due formazioni ancora non hanno subito sconfitte e ciò indica con un certo grado di certezza che lo spettacolo in via dei Laghi non mancherà. Umiltà e rispetto per l’avversario possono essere le armi vincenti del club termale che finora ha saputo trarre il massimo vantaggio anche dalle situazioni più complesse che si sono presentate in questo inizio di campionato.
Per il Manciano l’impegno esterno contro il Gracciano sembra avere qualche insidia nascosta: l’assenza dello squalificato Celestini potrebbe rappresentare un fastidio per i mancianesi che non dovrebbero fare i conti con altre assenze.
I maremmani cercano punti lontano da casa per allontanarsi dalle zone pericolose della classifica ed a potrebbero ricevere un aiuto dal calendario che prevede lo scontro diretto tra Asta e Pecciolese ed il Perignano impegnato contro la capolista Cecina. Se il Manciano dovesse uscire indenne dal campo del Gracciano e se dovessero arrivare risultati favorevoli dagli altri campi la classifica potrebbe farsi molto meno precaria per Spirito e compagni.
Largo ai giovani!!!! e chissà……………