Grosseto Calcio
Mirri, rescissione consensuale: “Un arrivederci pieno d’affetto. Grazie a tutti”
Grosseto. La notizia ci è arrivata ieri sera, ma abbiamo aspettato la conferma del diretto interessato prima di renderla pubblica. Stiamo parlando della rescissione consensuale tra il dirigente biancorosso Rodolfo Mirri e il Football Club Grosseto. Raggiunto telefonicamente, Mirri è stato un fiume in piena, tanto che non c’è stato neppure bisogno di porgli delle domande. Ecco, in sintesi, ciò che ci ha dichiarato: <<Buongiorno, Yuri. Sì, ti confermo che c’è stata una rescissione consensuale tra me il club. Lasciami dire che sono stati due mesi bellissimi e intensi, pieni di soddisfazioni. Purtroppo, però, sono stati anche due mesi nei quali ho trascurato il mio lavoro a casa e non potevo più permettermi di andare avanti così. Considera, poi, che sono anche un ispettore di Lega, per cui, avrei dovuto prendere una decisione anche in tal senso. Per tutto ciò, di comune accordo con la Società, che ringrazio per l’opportunità e la fiducia concessemi, ho, anzi, abbiamo rescisso il contratto. Approfitto della tua telefonata, però, per estendere il ringraziamento a te, al tuo giornale e a tutti i giornalisti e le testate locali per lo splendido rapporto avuto col sottoscritto. Un altro ringraziamento davvero speciale, poi, va tanto all’amministrazione comunale, che ha fatto di tutto e di più per far nascere il nuovo progetto calcistico a Grosseto, che alla tifoseria biancorossa, davvero splendida. Credimi, non lo dico per piaggeria, ma in Maremma ho trovato fin da subito persone che mi hanno accolto come uno di loro, facendomi sentire a casa. Ho stretto amicizie, poi, che rimarranno aldilà di ogni cosa. Insomma, questo non è certo un addio, ma un arrivederci pieno d’affetto, perché Grosseto mi rimarrà sempre nel cuore e, quando potrò, ci tornerò volentieri a trovare gli amici conosciuti durante la mia esperienza biancorossa. Ciao a tutti>>.
Bah….mah…..boh…
Questo dell’abbandono del direttore generale dopo appena tre partite è il segnale manifesto di una prima crisi gestionale latente della società.
Ha concorso senz’altro la modesta prova espressa dalla squadra nei due esordi consecutivi appena scorsi davanti al nuovo pubblico di casa nei quali si sono fatti meno della metà dei punti preventivati.
Una carenza che può diventare determinante in negativo per il prossimo futuro se non si apportano i necessari e urgenti rimedi.
Caro S O S arrivi tardi, Mirri non era più da tempo Direttore Tecnico, praticamente con l’arrivo di Multineddu, era stato nominato responsabile del settore Giovanile
Quanto allarmismo….nei 12 anni precedenti ne avremmo cambiati 200 di dirigenti…
chiamate il meacci hahahahah
Meacci è un lusso che non meritano.
Ganzi che siete….che dai del ‘loro’ ??…Ah gia’ magari non sei di Grosseto, sei di Gorarella, o di Barbanella, o di Roselle o magari tifi Sauro…..come siamo piccoli a Grosseto…..o forse sei un camilliano e quindi ora tifi ‘contro’…
Io tifero’ sempre la squadra che porta il nome della mia citta’, chiunque sia la proprieta’, STOP.
La deve aver combinata grossa…….
Ha dato le Sue motivazioni. Fino a prova contraria si deve credere al diretto interessato. Ma pechè ipotizzare oscure manovre?
Secondo me non è finita qui , ci saranno presto nuovi addii , forse chi dovrà prendere decisioni in futuro non è all’altezza…????
Mah! Forse era già tutto programmato. Il compito era finito e se ne torna a casa sua. Ma chi se ne frega, a me interessano i risultati, il resto sono chiacchiere.
non capisco se questo ha da fare della sua vita.PUNTO:non iniziate con le s…e mentali:FORZA GROSSETO
non capisco cosa dite:se questo ha da fare nella sua vita;ha da fare:basta con le s…e mentali.VOLA GRIFONE
La mia impressione , senza dubbio sbagliata, è che circa il 50% di chi posta su questa testata cerchi di mettere in cattiva luce la nuova società come se poi ci fossero alternative. Le nostalgie fanno parte del passato , chi vuole vivere deve proiettarsi nel futuro e affrontare la realtà quotidiana riservando le critiche ad un secondo momento
Caro Ser chi scrive con pseudonimi “alieni” e’ solo qualche buontempone che non sa cosa fare nella sua triste vita ed allora si diverte e gode per non poco ma nulla.
Ma che vuoi farci l’invidia, l’ignoranza nel senso che ignora, e la pusillanimita’ fanno parte del loro DNA ed oltre a questo divertimento non ne hanno. Ma la cosa piu’ triste e’ che pensano di essere ganzi e molto.
E non puoi chiamarli neppure tifosi, perche’ alla squadra non tengono per niente.
ma perché te ti chiami così?