Serie D: la terza giornata di campionato

di Antonio Strati

Grosseto. Neanche il tempo di esaurire i commenti e le emozioni delle partite dello scorso turno, che è già l’ora di parlare della 3a di campionato. Infatti, mercoledì pomeriggio andrà in scena il primo turno infrasettimanale della stagione e il Grosseto riceverà allo Zecchini il Lanusei. Inutile negarlo, la formazione della Nuorese domenica scorsa si è rivelata una squadra solida, che può fare un buon campionato, ma il risultato finale, aldilà dell’ottima rimonta operata dal Grosseto, ha lasciato un po’ l’amaro in bocca ai tifosi che speravano di bagnare l’esordio casalingo con i tre punti. L’occasione per rimediare la potremmo avere subito mercoledì prossimo quando un’altra formazione sarda scenderà allo Zecchini, il Lanusei appunto, reduce da due pareggi nelle prime due giornate di campionato. La formazione sarda rappresenta, nel senso positivo dell’accezione che andiamo a definire, il vero spirito dilettantistico. Infatti, la società, nata appena una trentina di anni fa dalla fusione di due precedenti squadre (da qui i colori sociali bianco-rosso-verdi), partecipa da sempre ai campionati dilettantistici della Sardegna prima e a più ampio raggio ora che da un paio di stagioni frequenta il campionato di Serie D. La sua storia è costellata di alti e bassi tra i campionati di Seconda, Prima Categoria, Promozione, Eccellenza e Serie D appunto e quello di oggi rappresenta il punto massimo mai raggiunto dalla formazione sarda. Quanto al Grosseto è chiaro che non si possa accontentare di un risultato diverso dalla vittoria, sia per mettere punti in classifica (ad oggi la formazione biancorossa è prima con 4 punti, ma ci sono da recuperare ben 3 partite), sia per ricreare quell’entusiasmo e risollevare quel morale che non dico si sia abbassato con il pareggio interno di domenica scorsa, ma che certamente non risulta al massimo livello. Vediamo, però, cosa prevede il resto di questo turno infrasettimanale. Trastevere–Rieti con i padroni di casa che si sono rifatti subito della sconfitta interna ad opera del Grosseto andando a vincere contro l’Astrea (dando così maggior valore all’impresa dei biancorossi toscani), mentre i reatini non hanno giocato e si ritrovano con un solo punto in classifica. Budoni–Albalonga con la squadra di casa che fino ad oggi ha ottenuto due pareggi, mentre gli ospiti, dopo il bell’esordio della prima giornata, sono rimasti a tre non avendo disputato l’incontro contro la Viterbese. Il derby sardo Castiadas-Arzachena, invece, metterà di fronte due formazioni che hanno fatto finora percorsi diversi, con la prima con un punto ottenuto nella gara interna e la seconda con quattro punti frutto di una vittoria ed un pareggio. Quanto a Flaminia–Muravera, la prima si trova con due punti in classifica, mentre la seconda con uno solo; insomma, dovrebbe essere un incontro tra due formazioni di seconda fascia. Al contrario, un match che potrebbe cominciare a dare già delle buone indicazioni è l’altro derby sardo di giornata: Nuorese–Olbia. Allo Zecchini, come detto, domenica scorsa abbiamo visto una squadra compatta e ostica da affrontare, mentre l’Olbia, nell’unica partita giocata fino ad oggi, ha vinto agevolmente uno dei tanti derby sardi. Si prosegue, poi, con Ostiamare–Astrea dove i biancoviola, dopo l’exploit della prima giornata contro la Viterbese Castrense, sono incappati in una sconfitta ad Arzachena, mentre i laziali sembrano la vera Cenerentola del girone, avendo racimolato fino ad ora due nette sconfitte. Bene fino ad ora il San Cesareo con quattro punti in classifica, che però dovrà vedersela con la Viterbese a un punto, ma con una sola partita disputata. Infine, la Torres dovrebbe finalmente cominciare il suo campionato (non avendo ancora giocato alcuna partita) contro il Cynthia Genzano, formazione che ha raccolto due punti in due partite.