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Speciale poker sportivo: Andrea Benelli grande exploit in terra americana
GROSSETO. Il mondo del poker sportivo italiano sta ancora festeggiando il grandissimo risultato di Federico Butteroni, player romano riuscito nell’impresa di qualificarsi per il tavolo finale del più importante torneo di poker al mondo, ma anche la Toscana ha potuto dire la sua negli eventi disputatisi oltre oceano nel corso dell’estate.
Infatti a disputare le World Series of Poker, una sorta di Mondiale per pokeristi, c’era Andrea Benelli, giocatore toscano che si è fatto valere anche a Las Vegas, sede dell’importante manifestazione. Non è la prima volta che Benelli si concede un exploit in terra americana e al ritorno dal viaggio negli States ha portato con sé un assegno da $9.111, frutto del 39° posto ottenuto in un torneo di poker Texas Hold’em.
Nonostante la cifra possa sembrare cospicua, per Benelli è decisamente un premio minore rispetto ad altri ottenuti in carriera negli eventi dal vivo, visto che al momento occupa il 14° posto nella classifica dei giocatori italiani più vincenti di sempre, grazie al $1.289.399 portato a casa in meno di dieci anni di carriera.
I primi risultati di Benelli nel poker sportivo live arrivano nell’Ottobre del 2008, quando decide di iscriversi all’evento di poker più prestigioso del continente europeo, ovvero l’European Poker Tour. Il toscano, per la prima volta a premio, ha vinto $20.909 nella tappa inglese della manifestazione. Passano pochi mesi e il giocatore azzurro si ripete a Malta, dove con un 7° posto mette in banca $57.386, ma soprattutto a Deuville, città francese che consacra definitivamente Benelli tra i migliori giocatori italiani: il podio gli sfugge di un nonnulla, ma la quarta piazza gli garantisce una vincita da $291.462.
Nel 2009 arriva anche il momento di confrontarsi con il gotha del poker mondiale, partecipando per la prima volta alle WSOP, che come detto rappresentano il massimo traguardo al quale un giocatore di poker sportivo possa ambire, un po’ come la Coppa Davis per un tennista o la Formula 1 per un pilota. Nella sua prima estate americana, Benelli raccoglie due buoni piazzamenti, che fanno sicuramente morale e gli danno la consapevolezza di potersi cimentare ai massimi livelli.
Ma oltre ai piazzamenti, Benelli ha nel proprio palmares anche delle vittorie pesanti, come quella ottenuta a Sanremo nel corso dell’Italian Poker Tour, il circuito pokeristico più importante nel nostro Paese, che non solo gli assegna un premio da $92.633 ma che lo inserisce definitivamente tra i migliori giocatori di poker sportivo italiani.
Proprio la città ligure gli porterà fortuna in un altro appuntamento continentale, la tappa italiana dell’EPT del 2014, nella quale il toscano mancherà ancora una volta il podio per un soffio, ma si consolerà con i $231.421 destinati al vincitore della medaglia di legno.
Insomma, una carriera impressionante per un ragazzo di soli trentaquattro anni, che anche quest’estate ha tenuto alto il nome della Toscana nel poker che conta. E nel futuro chissà che non riesca a centrare il colpo grosso anche a Las Vegas, la patria del poker sportivo.
Wow anche a livello locale si inizia a parlare del poker come di uno sport…un sogno che si realizza! Vi invito a fare una ricerca sui player maremmani..anche loro male male non sono! 😉