Calcio
Domani Luciano Moggi a Palazzo Aldobrandeschi
Grosseto. Nonostante il caldo africano, l’occasione è di quelle da non perdere, soprattutto per chi ama il calcio in generale, ma in particolare per i tifosi juventini di tutta la Maremma. Domani, infatti, nella Sala Pegaso di Palazzo Aldobrandeschi (sede istituzionale della Provincia di Grosseto, in Piazza Dante Alighieri n. 35), a partire dalle ore 18, il notissimo manager calcistico Luciano Moggi presenterà il suo libro Il pallone lo porto io. Nell’occasione, saranno fatte sentire anche alcune intercettazioni inedite direttamente da Nicola Penta (colui che le ha trovate tra le oltre 170.000 telefonate di Calciopoli), mentre l’ex-dirigente bianconero racconterà la sua lunghissima carriera al pubblico, che, ne siamo certi, sarà numeroso. L’incontro è stato organizzato dallo Juventus Club doc “Alessandro Del Piero” di Grosseto che domani stesso aprirà ufficialmente la propria campagna di tesseramento. Ovviamente, sarà possibile acquistare e farsi autografare da Luciano Moggi il libro oggetto della presentazione.
Luciano Moggi – immagine tratta da: www.calcioweb.eu
e anche l’arbitro !!!!! Il titolo del libro non è completo !!!!! Che paese può essere quel paese dove i moggi e gli schettini fanno soldi con i libri scritti sulle malefatte compiute ( chiaro che schettino ha ben altre colpe rispetto a moggi ) ? in un altro paese Schettino sarebbe sparito nelle segrete di qualche castello-prigione e nessuno si sarebbe mai ricordato della sua esistenza
bellissimo sarebbe vedere anche il video dell’arbitro paparesta chiuso nello spogliatoio.
🙂 🙂 🙂
La verità di Paparesta:
“Mai chiuso in spogliatoio”
http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Primo_Piano/2009/01/30/paparesta.shtml
bè mi pare ovvia la dichiarazione di paparesta.
La cosa che mi fa male è che a Grosseto lo Juventus club usi la sala della ex Provincia per il tesseramento 2015/2016.
Capisco le tue origini juventine Yuri, ma questo è un autogoal tuo in quanto giornalista di Grossetosport e del Grosseto e delle istituzioni. Credo che sia il Sindaco il massimo esponente della ex Provincia di Grosseto.
Vergogna!!! le sedi istituzionali si danno solo alle squadre locali!!!!!!!!!!!!!!!
e questo vale per tutte le altre squadre di A !!!!!!!!!!!!!!!!!
MA DOVE E’ IL SENSO DI APPARTENENZA SE LE ISTITUZIONI SONO LE PRIME AD AVERE CERTI ATTEGGIAMENTI!!! VERGOGNA!!!!
Grifo65,
quando le cose non si conoscono, bisognerebbe tacere.
Lo Juventus Club Grosseto fa quello che più gli piace e, per tua informazione, la Sala Pegaso è stata pagata in anticipo (come da prassi) dal presidente di tale associazione.
Noi di Gs, che ti piaccia o meno, facciamo informazione completa e Luciano Moggi a presentare il suo libro a Palazzo Aldobrandeschi è una notizia da dare, perché a Grosseto ci sono tantissimi tifosi juventini e appassionati di calcio.
Con tutto quello che ci sta succedendo, mi importa un accidente di Moggi, del suo libro e della Juve!!!
Forza Grosseto e basta!!!
Beh, per gli juventini Moggi è uno pulito, perche ammettere che non lo è sarebbe ammettere la rapina di almeno due scudetti. Naturalmente è la magistratura sportiva in fallo. Lo diceva sempre anche un altro personaggio politico. Magistratura malandrina.
Io non mi pronuncio anche se concordo con altri. Certamente la sala Pegaso è a disposizione, con pecunia, per tutti quelli che la richiedono. Non ci vedo niente di sporco.
Sul libro, ognuno in un Paese libero puo scrivere e parlare quanto vuole. Io il libro non lo leggero, ma se per caso dovessi farlo resterei della mia idea sul personaggio Moggi. Come sicuramente resteranno gli juventini.
Bravo Grifo 1912 stavo giusto per puntualizzare il fatto che la sala della provincia è a disposizione di chiunque basta prenotarla e pagarla, il presonaggio in questione radiato dal calcio poi sarà lì a far promozione del suo libro uscito l’anno scorso, non c’è bisogno di creare flame fra utenti di Grossetosport: se avete qualcosa da dirgli magari domani potrete farlo di persona.
Si ritorna caro grifo al problema dei soldi! basta pagare e si fa tutto.
Siamo o no una comunità? Che in questo momento calcisticamente parlando rischia di sparire? Bene io come amministratore di questa comunità in estrema difficoltà non affitto la sala a chi sponsorizza la campagna abbonamenti per una squadra di Torino!!!
pare che il messaggio che passa da tutta questa vicenda sia azzerare quel poco senso di appartenenza che c’è.
Per me tutto ciò è inaccettabile.
Dai raccontaci che tutte le accuse sono cadute nel nulla… è bello sentirtelo dire, soprattutto perché la gente abbocca e ci crede. Accorrete numerosi m’ARraccomando
vedasi sentenza di oggi poi accorrete numerosi alla corte del criminale (chi commette un crimine, anche se prescritto)!!!!
Enrico,
trattasi delle motivazioni.
Sentenza di prescrizione.
Non ricominciamo.
Se non apprezzi Moggi, non andare ad ascoltarlo, semplice, no?