Baseball
Caso-Enegan, le spiegazioni della società biancorossa
L’Enegan Grosseto ha convocato stamani una conferenza stampa per spiegare a dovere i convulsi eventi delle ultime ore. A parlare è stato il presidente Mazzei che ha dichiarato: <<La questione è nata alla vigilia della trasferta foggiana, ma voglio precisare che i ragazzi che non sono partiti per Foggia sono rimasti a casa per infortuni o problemi personali. Questo per azzerare da subito certe chiacchiere. Alessandro Boni alla vigilia della trasferta ha parlato negli spogliatoi e ci sono stati degli screzi con una parte dello staff, mentre la notte successiva alla sconfitta di Foggia mi ha chiesto di effettuare una riunione e ratificare l’esonero di Del Santo, Baldi e Natale. Lunedì mattina ci siamo ritrovati, ma né io né il vicepresidente Angelo Magalotti eravamo convinti della scelta. Alla fine abbiamo preso la decisione di esonerarli commettendo un grave errore e motivando la scelta con il fatto che i tre non agivano in maniera corretta nei confronti della squadra e della società. Ammetto le mie colpe: la responsabilità è stata mia e si è trattato di un grosso errore, ma poi ho capito che non si poteva andare avanti così. Nella giornata di ieri mi sono recato allo Jannella alle 19.30 e, insieme a Magalotti, abbiamo deciso di esonerare Alex Boni e reintegrare le tre persone che erano state allontanate. Si è trattato di una decisione sofferta, ma mi conforta il fatto che la squadra ha ringraziato per la scelta dicendo che adesso possiamo andare avanti uniti>>.
Ha preso la parola anche il vicesindaco Paolo Borghi: <<«Non condivido la scelta di esonerare Boni, una persona che ha la mia stima e che ha fatto tanto nel percorso di ricostruzione del baseball grossetano. Senza Boni tanti passaggi che ci sono stati non sarebbero stati possibili e non posso che ringraziarlo per quanto ha fatto. Mi auguro che la società abbia la forza per chiarire ogni aspetto. Al di là delle questioni personali, certi attacchi ricevuti ritengo che siano gratuiti. Voglio precisare che l’impianto di baseball può ospitare tutto ciò che la legge consente di svolgere al suo interno, secondo una scelta effettuata dalla giunta di centrodestra. Dal punto di vista delle attività la società di baseball può fare ciò che vuole, nel rispetto della legge. Il Comune è partito da un’idea che ritengo valida e che resta in piedi ovvero quella di metter insieme tutte le società del panorama grossetano di baseball e di iniziare a lavorare su meno particolarismi e più attività. Fino a poco tempo fa nel baseball era andato perso tutto, oggi c’è una franchigia e si lavora insieme, come insieme sono stati assegnati gli impianti dello Jannella e dello Scarpelli.>>
Borghi ha proseguito: <<Le ingerenze politiche penso che non mi riguardino. Intorno al 6 luglio ho ricevuto un messaggio in cui si parlava della trasferta di Foggia e qualcuno dello staff del Grosseto Baseball commentava ironicamente dicendo “continuate a votare Borghi, mi raccomando”. Spero che qualcuno abbia la forza di smentire tutto ciò poiché mi sembra che le ingerenze politiche, che ho sempre evitato, arrivino da altri soggetti. La politica significa anche metterci la faccia e penso che di politica all’interno dello sport parlino altri. Ho commentato la sconfitta di Foggia per manifesta inferiorità dicendo che è stata una “figuretta”: credo di avere totalmente il diritto di farlo, anche perché la squadra porta in giro per l’Italia il nome di Grosseto. Dispiace che qualcuno abbia preso il palcoscenico per inventarsi certe cose non veritiere.>>
Il vicesindaco ha poi concluso: <<Penso che con questo tipo di atteggiamento si cerchi di rovinare quello che è stato fatto dopo aver ricostruito sopra le macerie. Incontrerò manager e squadra invitandoli a dare il massimo anche sotto il profilo del risultato sportivo. Voglio che il Grosseto Baseball abbia tutta la visibilità che merita. Questo significa fare le cose con senso di responsabilità.>>
Come conseguenza dell’esonero di Boni, il Grosseto Baseball ha deciso di affidarsi ad una soluzione interna: il nuovo direttore sportivo è Luca Moretti che, fino a prima di questo tsunami, era coach biancorosso. Da ricordare che Moretti aveva già ricoperto con successo la carica di general manager nel Bbc Grosseto all’epoca dell’ultimo ciclo vincente della storica e gloriosa squadra grossetana.
E uno cosa dovrebbe commentare !? Cosa c’è stato tra Boni e la squadra ? Uno staff tecnico che detta le scelte di una dirigenza? La figurata a Foggia l’abbiamo fatta e se si guarda come è avvenuta abbiamo già una risposta
Emilio, Paolino, ma chi ve lo fa fare di confondervi con questa manica di disperati, tra calcio e baseball a Grosseto siamo messi proprio bene!
La cosa bella (si fa per dire…) è che al peggio non c’è fine.