Grosseto Calcio
Primi passi verso il nuovo Grosseto. Osti in Comune da Borghi e prime indiscrezioni
Grosseto. Domani sarà un giorno importante: quello in cui si getteranno le basi per far nascere il nuovo Grosseto. Per questo, il super esperto Stefano Osti si recherà in Comune e con il vice-sindaco Paolo Borghi inizierà l’iter necessario alla costituzione della nuova entità calcistica che dovrà rappresentare Grosseto. Non è un caso che il bravissimo Osti, tesserato Ac Roselle, sia stato chiamato a far rinascere il Grosseto dopo aver compiuto un analogo miracolo lo scorso anno a Siena. E l’esperto dirigente, in passato tesserato unionista, ha dato immediatamente la propria disponibilità. Un aiuto importante per iniziare bene e con fiducia questa nuova storia. Si penserà anche alla nuova denominazione. Tra le proposte pervenute ci sono: Ac Grosseto, Us Grosseto 1912, Us Città di Grosseto 1912 e Unione Ginnico Sportiva Grosseto 1912. Tra l’altro, l’amministrazione comunale sta continuando a sentire tantissimi soggetti e ce ne sono stati alcuni, anche importanti, che si sono proposti. Ci sono già diverse opzioni sulle quali lavorare e certi nomi sono noti (Mansi e Tipa), ma un po’ a sorpresa, se ne sono affacciati altri. Uno, ad esempio, è un imprenditore senese con attività in Piazza del Campo, frequentatore di Marina di Grosseto e, di tanto in tanto, anche dello Zecchini. Tale soggetto non ha aderito al progetto del nuovo Siena, perché non l’ha ritenuto credibile e vorrebbe costituire a Grosseto una buona società con un settore giovanile davvero funzionante. Infine, a sorpresa, un grosso imprenditore si è proposto anonimamente tramite intermediari. Insomma, le nubi tempestose che si sono addensate sul futuro del calcio unionista potrebbero davvero diradarsi al più presto. Infatti, la pugnalata sferrata da Camilli alla nostra città e al nostro calcio sembra aver generato tanto interesse verso Grosseto e il nuovo Grifone. Speriamo solo che ci sia un lieto fine, ma l’ottimismo tra gli amministratori comunali è davvero palbabile e già domenica potremmo avere un quadro abbastanza delineato della situazione.
Nella foto, Stefano Osti (immagine tratta da: www.sienaclubfedelissimi.it)
La solita fuffa di sempre…
Grandi.
Non c è problemi ci iscrive Camilli
Tranquillo, cambi nick, ma rimani il solito…
E pure voi
Purtroppo
Scrivete di ippica che forse vi viene meglio
Salutami Camillo che ti passa notizie di prima mano ah ah ah
Yuri, solo a leggere queste poche righe di speranza, mi mette una frenesia in corpo che ripartirei subito di corsa. Speriamo. C…o ho i brividi! !!!!!
Ok…ma tutti questi signori non si potevano far vivi l anno scorso al posto di Cennicola invece di aspetta i Saldi ? Dai bisogna fare il massimo per trovare un posto in D…
Una cosa è discutere di programmi con l’amministrazione e un’altra è mercanteggiare col tizio di Grotte
Bella bellissima notizia…spero solo si traducano in concreto per dare un futuro brillante al nostro grifone!!!
x yuri
Sul settore giovanile sapete nulla? Parlando la maggioranza delle persone dicono che i ragazzi sono svincolati in quanto non è stato iscritto il Grosseto e possono andare dove vogliono e quando nascerà la nuova società le varie categorie (juniores, allievi) saranno iscritte nel campionato regionale elite. E’ vero?
Stefano Osti (mio vecchio compagno di classe ai tempi del liceo!) è una persona seria e affidabile e, da buon grossetano, sicuramente farà il possibile per far risorgere il Grifone. Io, però, resto con i piedi ben piantati per terra; voglio vedere chi, in concreto, è disposto a tirar fuori tanti soldoni per far ripartire il Grosseto. Sono ancora imbestialito a morte col Sindaco Bonifazi PER TUTTO QUELLO CHE NON HA FATTO (e che avrebbe dovuto fare) dal 10 al 30 giugno e per come si è comportato con Camilli. Il Sindaco, nel comunicato stampa pubblicato in data 18 giugno su queste pagine elettroniche, afferma testualmente: «Prendiamo atto dell’annuncio di voler lasciare il Grosseto Calcio da parte del Presidente Camilli, che mi ha comunicato la cosa con una mail mercoledì scorso in serata. Mail che contiene argomenti che da diversi anni, ad ogni fine di campionato, il Presidente pone alla mia attenzione e ALLA QUALE NON HO RISPOSTO per non ripetere considerazioni che Camilli conosce benissimo». Ma vi rendete conto della gravità di queste parole? Non si degna neanche di rispondere al diretto interessato! Non mi pare che si trattasse di una questione di poco conto! E le conseguenze di questo scellerato comportamento sono sotto gli occhi di tutti…
Avercela con il sindaco e non Camilli dimostra il tuo livello intellettuale.
Complimentoni
Siamo ai limiti o forse oltre l’integralismo di fazione.
Davvero sto qui cercando parole adatte ma ognuna sarebbe a rischio
Cosa avrebbe dovuto rispondere un sindaco o un cittadino o un tifoso ad una delle decine di uscite annuali di Camilli? Io stesso non ho creduto mezza parola ed ho pensato che fosse la solita pantomima da operetta di bassissimo livello che ha sempre messo in atto per ricattare ed ottenere sempre di piu. Come di fatto ha sempre ottenuto. Mica è un obbligo che una amministrazione comunale debba dare soldini ad un giochino da lui sempre dichiarato gioiello di famiglia e cosa tutta sua. Quante volte ci ha deliziato con la sua delicatissima e signorile frase ” li sordi li caccio io!” ? Allora se li caccia lui non li chieda agli altri, che comunque, provincia-comune-banca, glieli hanno sempre regolarmente dati in varie forme. Se ad uno piace avere uno yacht o una scuderia o quello che gli garba di solito se lo paga. Secla cosa era sua come sbandierava al mondo, i soldi se li doveva trovare nelle sue taschine e non prelevarli da fondi pubblici utili per altre cose forse piu prioritarie. Ma tant’ e, l’uomo è cosi credo in ogni suo atto quotidiano, è cosi per natura e per abitudine a sfare e disfare anche nel suo lavoro,ogni minuto,
Avvisare di voler mollare a 20 giorni da una scadenza capitale lo poteva fare solo uno come lui, abituato a sfare e disfare senza rispetto oer gli affetti e i sentimenti di centinaia di tifosi che per anni lo hanno quasi idolatrato. A me per fortuna non ha mai ingannato e le sue azioni molto deprecabili non mi hanno mai sorpreso. Io il nome dell’Innominato non lo voglio piu nemmeno nominare.
Sparito dal vocabolario! Puff! Non esiste piu, almeno nel bene. Nel male lo ricordero al pari anzi firse piu in la di altri che scomparverro nel 1995.
Ed inoltre aspetto cisa accadrà a Viterbo per stendere un telone da circo su tutta la vicenda
Ma lo volete capire o no che con quel tizio non ci poteva trattare nessuno. Io penso che anche con la su mamma avrebbe avuto problemi. Ma ora basta è voluto andare via e per favore non lo nominiamo più Per me è morto. Ora pensiamo solo al futuro del Grosseto.
O Corrado…..ma x caso 6 della famiglia Camilli?……dai, vien via!
Questi primi giorni del nuovo corso mi sembrano gestiti in maniera dilettantistica e non come una in una piazza che ha fatto sei anni di B non molto tempo fa. Siamo tornati rapidamente agli anni 80/90… Spero di sbagliarmi, è certo che ci vuol del tempo per costruire una nuova società, ma credo che la nostra nuova serie B si chiama serie D. Per diversi anni temo . Ahimè
Dimenticavo…. C’è anche la perla del socio senese… Non so se ridere o piangere
La figura di Osti è sinonimo di competenza e serietà.
I tifosi come te si meritano la terza categoria. Non abbiamo ancora cominciato e già si comincia a polemizzare sulla provenienza geografica.
Gia non va bene niente. Ottimo. Ilo trivagluela te una terapia. Io mi arrendo
Parlavo dell’imprenditore di piazza del campo … È scritto nell’articolo
meglio senesi seri che viterbesi stronzi—
Yuri : CVD
Come vedi c’è già uno che critica l’imprenditore perchè è …..senese !
Ora con la situazione che abbiamo si fa anche gli schizzinosi se vengono i senesi . Magari è più serio e affidabile di tanti altri.
Allora: Camili ci ha portato in B.
Grosseto è una piazza che merita al massimo la D. Non giriamoci intorno
bellissima notizia, dai dai si riparte!!
Sono Anni che dice vado via.salvo poi fare il contrario in più allontanava tutti anche i( buoni). E con proposte concrete. Il sindaco e il vice. Che colpe gli si imputa quello che non ci stanno Simpatici politicamente.Ma basta siete petetici
Ormai quello che è fatto è fatto………fa piacere però leggere che il sindaco sapeva da un mese la situazione…anzi dall’anno scorso e nessuno si è mosso…….questo perchè tanto è meglio giocare nei dilettanti…..eh si,si spende meno, si possono togliere le tribunette prefabbricate, si può risparmiare su tutto perchè tanto si va a giocare a cenaia,anghiari,rignano sulla arno…ecc…….tanto cosa ce ne frega a noi………..Grazie Piero per dove ci hai portato e per le emozioni che ci hai dato……i veri tifosi sono con te………
grazie più che altro per dove ci hai mandato!!!!!
i veri tifosi sono con il grosseto
Mi fai ride Te e …..Piero…,.ahahah ke inc………….taaaaaaaaaaa
Grazie Piero, ok ! Per 10 anni fantastici, e basta !
Se veramente dovesse avvicinarsi qualche imprenditore grossetano ci sarebbe da domandarsi come mai adesso e non prima ???
Ma i 40/50 allenatori non vi dicono nulla su chi comandava al 100% su tutti i fronti ??? Perché i tanti bravi giocatori che abbiamo avuto e che si stanno mostrando in B.C, A a Grosseto hanno fallito negli ultimi 4 anni ??? Bisogna rispondere a queste domande.
Ciao Yuri, hai letto la mia lettera a Camilli ? Mi rispondera’ mai ? L’ho messa sul Muro di Biancorossi e se vuoi la posto anche su GrossetoSport. Un abbraccio
Posta pure!
Un abbraccio anche a te.
Grazie a tifosi comeTe.che il s…. Si e’ permesso di fare tutto CIO’. Ma capirlo e’ durata!!
fino a prova contraria lui ha respinto tutte le proposte che ha ricevuto. ma forse non sapete che il compito del comune non è trovare i comprarori al presidente. ma dare un contributo a trovare una soluzione come in questo caso. i veri tifosi se vogliono possono seguire Camilli!!!!!!
Signori mi permetto di fare notare a chi non se né accorto che il grosseto è stato cancellato dal pianeta calcio grazie a quel gran signore che fino al 30 di giugno tutti credevono che non potesse fare quello che invece ci ha fatto e per questo non esiste nessuna giustificazione o attenuante de tipo come leggo la corpa e di tutti gli altri e basta e no cari signori le responsabilità sono solo di una persona punto e basta
Detto questo vorrei solo fare capire che questo è il momento di ricostruire dalle ceneri una società e tutti quelli che in un modo o nell’altro sono coinvolti in questa opera vanno solo apprezzati e ringraziati e solo per finire il discorso basta con il passato con i il lo sapevo io ero con lui ,ero contro, io sto con l’amministrazione o io sono contro il sindsco ora è solo il momento che ogniuno di noi deve fare qualcosa grande o piccolo che sia ma faccia qualcosa per permettere al nostro grifone di aprire le ali e spiccare il volo per volare sempre più in alto
a quanto dicono..oggi alle 15.00 , c’è un incontro in comune con un imprenditore, sapete nulla?
Inizio a pensare caro Max che tu abbia qualche interesse col comune o con il sindaco visto che li difendi a spada tratta su tutto,……comunque tranquillo ti ci riportano loro a giocare col livorno i play off di serie B…….aspetta pure……
Stefano, per favore, evita di postare messaggi cambiando continuamente nickname. Grazie.
ora basta avete rotto le balle , non mi frega chi ha torto o ragione so solo che il mio amato grifone è stato tolto dal calcio che conta, ora fatela finita , non mi interessa , ora vi voglio tutti uniti basta con le chiacchere che le porta via il vento , ogni uno avrà la propria verità se la tenga per se e LUNEDI TUTTI ALLA FIACCOLATA ALTRIMENTI SIETE DEI PAROLAI CHE NON VI MERITATE NULLA E ALLORA ERA SOLO UNA SCUSA PRIMA PER NON VENIRE HA VEDERE IL GRIFO , E ALLORA NON AVRETE NEMMENO IL DIRITTO DI CRITICARE
Ma voi siete sicuri che la colpa è di camilli. In 20 anni di Grosseto nessuno gli ha dato una mano tutto e sempre da solo ha fatto,voleva il mattatoio e il vostro caro sindaco gli ha detto no ha lasciato. La società senza debito cosa volete ha fatto bene così ora vi svegliate
Ecco, insomma, siamo così sicuri che l’amico “sportivo” non abbia in gran parte ragione?
Piero Camilli in fin dei conti ha dato tanto al Grifone in questi ultimi quindici anni, forse troppo, senza esserne , almeno secondo lui, contraccambiato in misura adeguata.
Certo, aver lasciato oggi il Grosseto, così, d’improvviso (anche se ne aveva dato ampio preavviso in varie circostanze) in mezzo al guado, sono sicuro che il primo a soffrirne sia proprio lui.
Ma siamo poi davvero certi che non ci sia il modo per recuperare un minimo di buon rapporto con l'”Omone” di Viterbo?
Basterebbe riconoscergli pubblicamene i grandi meriti acquisiti qui sulla Piazza Calcistica e non solo Grossetana e di pregarlo ad aiutarci a sbrogliare la gran matassa contorta di problemi che ci ha più o meno involontariamente scaricato addosso.
E chi meglio di Lui, con la sua intelligenza imprenditoriale e la grande esperienza del mondo del calcio nostrano, se pure con il massimo rispetto dei personaggi piccoli medi e grandi che si stanno affacciando solo ora alla ribalta di questo nostro dramma sportivo locale a frittata ormai quasi bruciata, chi meglio di Lui, dicevo, può provare a riuscirci ?
Saluti.
Potrebbe entrare in corsa virtualmente dato che l’Us Grosseto esiste sempre come società e potrebbe anch’essa ripartire dalla serie D pagando 300mila euro. In teoria, però, perché in pratica è matematicamente impossibile che lo faccia e te lo posso assicurare al 101%.
X Stefano 84. E sportivo. Lasciate perdere state facendo una. Pessima figura.
Giuro che se vedo scritto ancora quel nome cancello il il link di GS. Basta è morto pensiamo al futuro
Io credo che Mansi potrebbe essere l’unico che ci potrebbe consentire di fare un calcio di buon livello vista l’esperienza maturata nel Gavorrano. Va convinto.. Non capisco perché dovrebbe preferire il Gavorrano che aveva 50 spettatori quando era in serie C.
Il capitolo si è ormai chiuso.Ma la vita continua.Se ci saranno persone ben disposte,che vengano pure.E’ importante che la tradizione biancorossa riviva palcoscenici migliori prima possibile.I veri sportivi,che amano i colori del Grifone,devono abbandonare ogni polemica ed accogliere con affetto e simpatia tutti coloro che in una maniera si prenderanno a cuore le sorti della centenaria unione sportiva.Forse un po’ di purgatorio male non ci farà .Se potremo risalire la china,apprezzeremo maggiormente ciò che in precedenza non abbiamo saputo valorizzare.Sempre forza Grande Grifo!!!
Ma non è che attilio regolo vive su un altro pianeta e non ha capito che è successo sulla terra? Oppure è uno che vuole mettere ancora il dito nella piaga per prenderci in giro? Forse è bene che qualcuno gli spieghi come funzionano certe cose. E perfavore basta con nominare ancora quel signore chiamato comandante può averci tutti i motivi del mondo ma quello che ha fatto al Grifone e ai tifosi è una carognata che non ammette giustificazioni e almeno abbiate il buon gusto di non dire cretinate del tipo andiamo a chiedergli di darci una mano perché siete da manicomio
il grosseto con acquirenti grossetani e cordate varie non esiste.un grossetqano può fare al massimo la promozione.l’unica cosa seria è portare a grosseto mansi e fare la quarta serie. vi ricordo che un campionato di eccellenza costa come inizio dai 400 ai 500 mila euro.investitori esterni nin una piazza come grosseto non esistono e lo sanno tutti. sindaco borghi non vi fate infinocchiare da nessuno i campionati costano tantissimo e ricordatevi cosa era il grosseto pre camilli
Caro “grifone biancorosso”, nonostante le artigliate che mi hai inferto ( a proposito per te sono un alieno un provocatore buontempone o un matto da legare? deciditi) voglio risponderti con pacatezza.
Mi rifiuto convintamente di pensare che uno spirito quale quello di Piero Camilli , sebbene racchiuso nella sua apparentemente ruvida scontrosa e impenetrabile scorza esteriore, non stia soffrendo nel profondo per quanto sta accadendo e per quello che fattori ancora a noi sconosciuti lo hanno portato a decidere.
Una cosa è comunque certa , una piazza sportiva calcistica semisconosciuta ai più fino a una decina di anni fa quale quella Grossetana per merito esclusivo della volontà intraprendenza e impiego notevolissimo di risorse personali di quest’uomo è assurta alla notorietà a livello nazionale facendo fare un balzo nel futuro di almeno 50 anni alla sottomessa e arretrata società maremmana e chi oggi approfitta di una fase di scoramento arretramento e forse di irreversibile stanchezza di colui che ha dato e profuso tanto per oltraggiarlo, dimenticare, sputargli in faccia, disconoscere, merita una condanna morale profonda totale e senza appello.
A leggere alcuni posti e articoli sui giornali mi viene il dubbio di assistere ad uno scontro personale/politico e che il Grosseto calcio non sia altro che una pedina utile a questo gioco. Se così fosse, visto come si comportano i politici , è meglio partire da un posto dove si respiri aria più sana
Diamo forza e coraggio a Stefano Osti. Grande persona che ha fatto sempre bene.Forza Stefano
Se essere dalla parte di chi mi ha portato a vedere il calcio che conta per molti anni è fare una pessima figura allora sono felice così……ora almeno si potrà risparmiare su tutto sia il comune che molti cittadini saranno felici……il tempo dimostrerà chi era Piero Camilli è cosa ha fatto, il resto sono parole e parole….I fatti rimangono……
sono pienamente d’accordo che sono i fatti che rimangono infatti siamo spariti dal calcio grazie al tuo comandante
sono pienamente d’accordo che sono i fatti che rimangono e cioè che è stato il tuo comandante a far sparire il calcio da Grosseto
Lasciate perdere i tifosi di Camilli, a quelli del Grosseto non gliene importa nulla, altrimenti guarderebbero avanti e non indietro….che stiano a casa, a cominciare da lunedì, perché non so come sarebbero accolti
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Vedrai che ci saranno anche loro.
Luca grosseto è una piazza che merita al massimo la D? il gavorrano addirittura ha giocato in serie c e ora è in serie D, ma a parte questo secondo me grosseto è una piazza che ha una squadra che deve stare minimo in lega pro.
Certo ke e ‘stato un grande benefattore……!1kg d carne a quei dipendenti in crisi e’stata una elargizione mai vista!!
Grazie…..di esistere!
Camilli anche a Viterbo dice le stesse frasi di Grosseto e chiaramente farà sparire anche la viterbese.colpa del comune colpa del pubblico ecc.questo è il suo lamento. Evidentemente gli piacerà passare alla storia come colui che in dieci giorni ha distrutto due squadre,due città e soprattutto la passione dei tifosi che tratta con ingratudine inconsueta e proprio per fare male.
La skizofrenia e’una malattia conclamata e ki ne viene affetto , purtroppo,agisce cosi’…..,,,,,vedrete ke ,prima o poi, ne paghera’le conseguenze………A UG UR I…….!
Per ALI BABA: intervengo spesso in queste pagine elettroniche, ma non mi sono mai permesso di offendere nessuno; rispetto tutti, anche chi non la pensa come me, e pretendo, però, altrettanto rispetto. Per CIAO: non appartengo alla famiglia Camilli; sono nato a Grosseto 57 anni fa, ci ho sempre vissuto e seguo il Grifone da quando ne avevo 14.
Corrado, lascia perdere, molti sono venuti allo stadio solo dalla trasferta di Padova;Prima n,on sapevano nemmeno in quale serie giocavamo. …. ….… pensa te da quale pulpito!
Camilli ancora DEVE PAGARE 4 addestramenti tecnici. Ha soltanto preso in giro quei 4 ragazzi grossetani che credeveno e amavano quella maglia!!!