Baseball
Baseball: è scomparso Giulio Glorioso
Si è spento questa notte all’età di 84 anni il grande lanciatore Giulio Glorioso, forse il primo mito che il baseball italiano abbia mai avuto.
Nato il 4 gennaio 1931, esordì con la casacca della Lazio nel 1948 e rimase fedele ai colori biancocelesti fino al termine della stagione 1958 con la sola eccezione di una esperienza vissuta da pioniere nelle minors statunitensi. In questo periodo è campione d’Italia nel 1949 e nel 1955, siglando anche la prima no-hit del batti e corri italiano nel 1951 nel match Lazio-Monza.
Nel 1959-60 è alla Roma, mentre nel biennio successivo si trasferisce alla Europhon Milano prima di accasarsi a Nettuno nel 1963. Nel 1966 è alla Tanara Parma e dal 1967 torna ad indossare i colori della Lazio fino al 1973. Ormai quarantaduenne, chiude la carriera al termine del 1974 dopo un’ultima stagione con la Roma. Conta 68 presenze con la nazionale.
Bandiera del baseball nazionale, ha continuato ad impegnarsi negli anni successivi trasmettendo la sua passione ai più giovani e nel 2002 ha effettuato il lancio della prima palla al match Italia-Spagna che rievocava la prima sfida della nazionale azzurra avvenuta cinquanta anni prima.
In quella occasione, allo stadio dell’Acquacetosa di Roma, c’erano molti reduci della sfida del 1952 e proprio Glorioso regalò agli amici la ristampa della locandina di quel match di cinquanta anni prima.
Su tutti i campi di baseball in Italia, oggi e domani, verrà osservato un minuto di silenzio in memoria di Glorioso. Le esequie sono fissate per lunedì prossimo 22 giugno presso la chiesa parrocchiale del Preziosissimo Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo, in via Flaminia 732 a Roma.
La redazione di Grosseto Sport si unisce al dolore del baseball italiano per la scomparsa di Giulio Glorioso.