Grosseto Calcio
Camilli: tiene in ansia due città profondamente diverse tra di loro
GROSSETO. Il patron Camilli tiene in ansia due città completamente diverse tra di loro. Da una parte Grosseto e i suoi tifosi, ormai abituati da anni al classico tira e molla estivo, dall’altra la Viterbese che ha paura di tornare dopo due stagioni nell’anonimato più completo.
Ed è strano vedere la reazione delle due piazze. In casa maremmana tolto lo zoccolo duro di appassionati si vive nella maniera più disinteressata possibile la vicenda, come se la cosa non preoccupasse più di tanto, consci dell’epilogo a buon fine della storia.
In casa gialloblù c’è molta più apprensione con i tifosi che hanno chiesto un incontro tra il sindaco e il numero uno dei viterbesi. L’appuntamento era fissato per la scorsa settimana, ma poi il tutto è saltato e potrebbe arrivare solo nel prossimo week-end.
Forse tra di loro c’è anche la consapevolezza che in cuor suo il progetto più “forte” sentimentalmente è quello legato a Grosseto e quindi se proprio ci deve essere un distacco dalla proprietà con molta probabilità toccherebbe alla squadra della “città dei papi.”
Il tempo comunque scorre inesorabilmente e il 30 giugno ricordiamo c’è il giorno ultimo utile per presentare la documentazione per l’iscrizione alla Lega Pro.
Solo due settimane e sarà svelato il futuro dei biancorossi e dei gialloblù.
grosseto diamo la parte sportiva sarebbe in ansia per le decisioni di camilli? per favore per favore
Io alla fine mi auguro che Camilli le tenga tutte e 2 le squadre. Che quello del Grosseto sia il progetto più forte non ne sarei tanto sicuro. Camilli è un Viterbese e se una squadra tiene sarà quella Gialloblu. Vorrei ricordare che sono tre anni che tenta di vendere il Grosseto e se non lo ha fatto è perchè non ha trovato imprenditori disposti a prendere la società. Le sue ultime dichiarazioni su siti web Viterbesi sono state che lascia il calcio per stare dietro alle sue aziende, e che è stufo di questo calcio. Auguri a tutti ci aspetta un’estate calda.
E’ il Suo gioco/svago estivo preferito. Chissà quando si renderà conto che il gioco è bello quando dura poco. Ed è già durato anche troppo
continuate a sbagliare i termini. CAMILLI NON TIENE IN ANSIA DUE CITTA’. MA CONTINUA A PRENDERLE PER IL CULO
E’ un problema che si risolve da solo? Che ti preoccupi a fare. E’ un problema che NON puoi risolvere? Che ti preoccupi a fare.
Questa e’ la mia filosofia e penso della maggioranza dei tifosi
Ribadisco….l’estate sara’ calda per poco….il 30 scadono le iscrizioni….se la fa di conseguenza fara’ anche la squadra e non credo per soffrire come quest’anno….altrimenti amen….ma ormai mancano pochi giorni alla fine di questo dubbio….se Dio vole….
Adesso va di moda il roselle. Ridicoli. Solo e sempre forza Grosseto.
per quanto mi riguarda c’è solo il GROSSETO. Roselle è solo un piccolo centro famoso per le rovine etrusco romaniche!!
Uffa!!!!!!!
Che barba, che noia!!!
Camilli ogni anno torna a fare il tira e molla perchè se lo puó permettere, in altre “piazze” l’avrebbero svegliato…….
…..se se ne va, accendo un cero alla Madonna……
Io credo che la carta prepagata di fiducia che ha in mano Camilli abbia esaurito i fondi creati nel passato attraverso la riconoscenza dei grossetani e che da oggi in poi ogni credito dovrà essere guadagnato col rispetto e l’impegno nei confronti dei tifosi, qualunque sia il progetto, ammesso che ci sia. Il resto sono chiacchiere che svaniscono il giorno dopo come neve allo scirocco.
Sesto quanto parli bene….
ancora non ha un allenatore meta’ circa delle squadre di lega prof vedi SIENA, E TUTTI devono ancora iniziare la campagna acquisti e cessioni ed allora smettiamo di piangerci addosso con Camilli qui e Camilli qua.f
beato te che sei ottimista. Ma le altre hanno comunque la sicurezza che tutto si farà. Noi invece non sappiamo nulla.
tutto fa pensare che sarà la fine.