Grosseto Calcio
Caos Lega Pro: perquisizioni e avvisi di garanzia. Dubbi su Savona-Teramo. Indagato anche Lotito, ma per un’altra vicenda
Per questo povero calcio malato pare proprio non esserci pace. Infatti, proprio stamattina sono stati notificati ben cinque avvisi di garanzia ai seguenti soggetti:
- Luciano Campitelli, presidente del Teramo;
- Marcello Di Giuseppe, direttore sportivo del Teramo;
- Marco Barghigiani, direttore sportivo del Savona;
- Giuliano Pesce, collaboratore tecnico del Parma;
- Davide Matteini, ex-giocatore di Lega Pro.
In base all’accusa, la partita che ha regalato la Serie B agli abruzzesi, ovvero Savona-Teramo 0 a 2, sarebbe stata falsata dagli ospiti, che avrebbero convinto gli Striscioni a cedere i tre punti decisivi per la promozione. Va detto che i due club interessati hanno smentito qualsiasi illecito e che, oltre a ciò, i liguri hanno specificato come Barghigiani non sia mai stato il ds biancoblù, ma un semplice consulente esterno di mercato. Come da nostro costume, non vogliamo strumentalizzare in alcun modo la vicenda, ma ricordiamo che la scorsa estate i nomi di Pesce e Barghigiani sono stati collegati più o meno direttamente a chi ha provato a prendere il Grosseto, senza, peraltro, riuscirci. La Procura di Napoli, invece, per le telefonate intercorse tra Claudio Lotito e Pino Iodice, ex-direttore generale dell’Ischia, ha proceduto alla perquisizione degli uffici del patron della Lazio e della Salernitana. Lotito è accusato di tentata estorsione riguardante i finanziamenti spettanti ai club di Lega Pro. Per la cronaca, sono state effettuate perquisizioni anche negli uffici di Tavecchio e Macalli, rispettivamente in Figc e Lega Pro, ma i due presidenti al momento non risultano indagati.