Grosseto Calcio
Editoriale. “Io sto con Camilli”
GROSSETO. Essere al fianco di Camilli in questo momento secondo qualcuno è alquanto impopolare, così come lo era quando lo criticavo per alcune sue decisioni, mentre la piazza lo osannava.
Credo che si debba avere sempre equilibrio nell’analizzare le situazioni ed i momenti di una società, così da farlo in maniera obiettiva.
Ebbene, partiamo da un principio basilare: in una squadra di calcio ci vuole programmazione e Camilli non l’ha mai avuta, neppure nei momenti dove tutti salivano sul carro dei vincitori e i biancorossi sfioravano la Serie A, categoria che ci è stata letteralmente scippata, ma questa è un altra storia.
Ma allora nessuno muoveva alcun tipo di critica, forse perchè faceva comodo.
Dunque, mi e vi domando: al momento chi è in grado di mantenere il Grosseto in Lega Pro o è interessato a farlo? La risposta ve la fornisco io: nessuno altro che Camilli!
Al di fuori di qualsiasi tipo di mossa e strategia politica, tipiche azioni da prima Repubblica di cui tutti gli italiani ne hanno le scatole piene, le sorti del Grifone non suscitano interesse negli imprenditori locali che abbiano intenzioni serie. Qualcuno ogni tanto viene fuori, si fa un po’ di pubblicità, ma poi si eclissa nell’oblio come una meteora.
Per fortuna, però, l’estate scorsa Camilli non ha concluso la trattativa con la quale avrebbe potuto cedere la proprietà ad una cordata che aveva non uno, ma milione di punti interrogativi e che si basava sull’appoggio di club di Serie A come il Parma e su questo, credo, potremmo già chiudere il discorso.
Ovviamente, il sottoscritto e il collega Galgani (con cui seguivo passo passo la vicenda, conoscendone tutti gli aspetti ed i dettagli più segreti), siamo stati ben felici che la cosa non sia andata in porto.
Ora, però, ritorniamo alla domanda del momento: Camilli va di moda? Ma che domanda è questa scusatemi e chi lo decide se uno è trendy o meno?
Ma stiamo scherzando? Non lo decido io, non lo decidono i giornalisti e tantomeno i tifosi. Lo decidono i risultati. Se vinci e fai bene, allora sei un grande, se non lo fai sei una mezza pippa. Berlusconi e il Milan ne sono un esempio lampante ed attuale agli occhi di tutti.
Tema spettatori. Partiamo da un presupposto: al “Carlo Zecchini” ce ne sono pochi. Va bene, ma vi domando: in quale altro stadio del girone B di Lega Pro sono in aumento? Giusto a Teramo, perché la squadra, a sorpresa, sta vincendo il campionato. Purtroppo, il calcio moderno si vede in salotto, in televisione o su internet. Questo è il nuovo football voluto dalle società che incassano più dai diritti televisivi che dalla vendita dei biglietti ai botteghini.
E allora finiamola di strumentalizzare qualsiasi evento negativo o meno ci sia intorno al Grosseto e cerchiamo di aiutare il Grifone a superare questo momento di difficoltà per cogliere la salvezza che ormai è a portata di mano.
A bocce ferme poi si potrà capire quali siano stati gli errori per evitare il ripetersi degli stessi.
Alla conclusione del mio ragionamento dico serenamente che STO CON CAMILLI pur con i suoi limiti caratteriali e i suoi sbagli, perché è l’unico che nell’arco degli ultimi quindici campionati ha garantito una stabilità – in termini di soldoni (quelli veri e non di chiacchiere) – mai esistita prima del suo arrivo durante i precenti 88 anni di storia unionista.
Chapeau!!!
Quoto al 100%
Anche io sto con Camilli, anzi, con I Camilli, perchè dietro Piero c’è anche Vincenzo.
Giusta osservazione, Piede.
Camilli ha sempre cercato di coinvolgere i propri figli in tutto ciò che ha fatto, a cominciare dal calciomercato.
A volte le loro idee non hanno combaciato o non combaciano, ma alla fine si sono sempre mossi e si muovono come una famiglia unita.
Chi li conosce sa che è così.
Bravo… Finalmente non mi sento più sola!!! Sono anni che lotto per cercare d far capire ad altri tifosi che questa è la realtà di Grosseto!!!! STO CON CAMILLI DA SEMPRE!!
Mi fa incazz…, è un po’ mucco….ma ….STO CON CAMILLI….
Per chi ama i colori biancorossi del nostro Grifone il Comandante e ‘ e sarà sempre colui che ci permette di godere del piacere di vedere lo sport più seguito nel nostro Paese.
Naturalmente avrà ,come tutti noi dei difetti,ma i suoi pregi sono molto di più.
Sempre con camilli ,condivido quello che dice l’articolo e il piede
Alla viperetta! Forza Camilli…. Sssempreee
Finalmente !!!!!! Ecco qualcuno scrive senza se e senza ma perché chi ama veramente il grifone non può che stare con Camilli chi chiacchiera a vanvera e non capisce fino in fondo che ha voluto dire e vorrà dire per il fufuro avere Camilli e segno che del grosseto non gli è mai fregato niente pertanto concludo dicendo io sto sempre con Camilli
Finalmente parole sante……..alla faccia di alcuni gufi grossetani benpensanti
Piede, più LUCIANO che VINCENZO, comunque la cosa più importante è che ci sia sempre PIERO!!!!
Stare con Camilli, il problema e’ se Camilli sta con noi!
Il problema non esiste perché fino a che c’è Camilli chi vuole il bene del grosseto sta con Camilli perché è garanzia
E allora forza, dai Piero RIIALZATI!!!
Forza piero siamo tutti con te anch’io come tutti sto con camilli e i camilli forza grifone facci sognare! !!!!!!!
Per essere perfetto gli mancano solo due o tre cose, che io spero riesca a rimediare presto.
1 – Ritrovare gli stimoli passati
2 – Programmare per tempo invece di tentennare fino ad agosto
3 – Scegliere finalmente un allenatore a cui dare fiducia totale per una intera stagione
Insomma non fare piu l’errore piu grave che ha fatto in questi ultimi anni e che ha pesato enormemente, secondo me, sui risultati sportivi
Mi professo CAMILLIANO DA SEMPRE!!! Se non ci fossero i Camilli il Grifone navigherebbe perennemente tra la Promozione e l’Eccellenza!!!
Se il Carpi ha fatto quello che ha fatto, se Stirpe sta facendo quello che sta facendo, conoscendolo, in cuor suo medita di dimostrare che lo può fare (e alla grande) anche lui! Il discorso è sempre quello: se VUOLE, PUO’ fare quello che ha fatto il Carpi e quello che sta per fare il Frosinone
Sto seguendo le polemiche che Tv9 porta avanti nei confronti di Camilli e sono una cosa vergognosa. Come fa una televisione locale a criticare un uomo come il Comandante, che nella storia biancorossa ha raggiunto risultati mai ottenuti e che sicuramente nel prossimo campionato si ripartirà con un’ottima squadra. I conduttori di Tv9 la smettano di dire certe cose, perché tanto non ci crede nessuno.
Cominciamo con il cambiare ds e le cose miglioreranno da subito.
Tv 9… Mi dispiace, ma così non va. Le cose personali si lasciano fuori per il bene del Grifone, se siete veri tifosi e amate il Grosseto, altrimenti siete solo quelli del carro che…
Seguendo tutti i lunedì sera il Biancorosso non mi sembra che Vellutini e Roggi parlino male del Grosseto
e di Camilli……….
Sempre e solo con Piero Camilli. Mi onoro di essergli amico e mi piace esserlo, sarò di parte, sarò quel che volete, ma è personaggio unico e sono certo che potremo tornare ad essere “lo squadrone che tremare il mondo fa”, certo e certissimo… Giusto dire ‘Piero rialzati’, ma stiamogli accanto, con l’affetto che merita. P.S.: lasciamo all’etere le sterili polemiche giornalistiche, incomprensibili per chi ama un colore, una città, il suo territorio!!!!